Israele

Beniamin Netanyahu e Benny Gantz

Israele: Gantz rinuncia a formare il governo. Si va, per la terza volta, alle elezioni

Israele

di Roberto Zadik
Nel suo discorso dimissionario, Gantz ha ripetutamente criticato l’ex premier, dicendo che Israele necessita più che mai di una leadership votata al bene del Paese e non agli interessi personali dei singoli. Ha poi accusato pesantemente Nethanyahu “stai trascinando il Paese su una strada pericolosa che avrà conseguenze storiche pesante ed è colpa tua”.

Iron dome intercetta missili

Israele, quattro razzi lanciati sul Golan dal territorio siriano

Israele

di Ilaria Ester Ramazzotti
Il 19 novembre il sistema di difesa dell’esercito israeliano ha inoltre intercettato quattro razzi lanciati dalla Siria verso lo stato ebraico. I quattro razzi sono stati lanciati in direzione del monte Hermon sulle alture del Golan e poi intercettati in volo. Non ci sono stati feriti o vittime.

Datteri israeliani con l'etichetta 'prodotti in Cisgiordania'

Per la Corte UE l’etichetta “made in Israel” non basta più

Israele

di Ilaria Ester Ramazzotti
Non basta più dire che un prodotto alimentare è “made in Israel”. Sull’etichetta è necessario specificare se proviene dai territori della Cisgiordania. Lo ha deciso la Corte di Giustizia dell’Unione europea, interpretando un regolamento già esistente che tutela l’interesse dei consumatori a conoscere l’origine dei beni. “al fine di evitare che i consumatori possano essere indotti in errore in merito al fatto che lo Stato di Israele è presente nei territori in quanto potenza occupante e non in quanto entità sovrana”.

Israele: governo work in progress… Benny e Bibi, una poltrona per due?

Israele

di Aldo Baquis, da Tel Aviv
La grave crisi istituzionale. Le tensioni sociali e l’economia in bilico. L’incertezza  sui dossier di Netanyahu e sul suo futuro politico. Senza contare
la diffidenza reciproca tra Gantz e l’ex premier… Governo delle mie brame, chi sarà il leader di questo reame?

Reuven Rivlin e Benny Gantz

Rivlin affida il governo a Gantz, che ha 28 giorni per trovare una maggioranza. “Servirò tutti gli israeliani”

Israele

di Redazione
Il leader di Blu Bianco ha fino al 20 novembre per riuscire a comporre una maggioranza di governo. Se non ce la facesse, la maggior parte dei legislatori potrebbe tentare di appoggiare qualsiasi membro della Knesset – compresi Netanyahu e Gantz – come primo ministro. Se anche ciò fallisse, il paese sarebbe costretto allo scenario senza precedenti di una terza elezione in meno di un anno.

beniamin Netanyahu, Reuven Rivlin e Benny Gantz

Israele: governo cercasi

Israele

di Avi Shalom
I partiti non sembrano capaci di costituire un esecutivo che goda della fiducia di oltre metà della Knesset e non escludono di doversi presentare a un terzo appuntamento elettorale. È la più grave crisi istituzionale dalla fondazione del Paese,  mentre si profila sempre più concreta la minaccia militare dell’Iran.

Benny Gantz

Elezioni in Israele: il declino di Re Bibi

Israele

di Aldo Baquis, da Tel Aviv
Gantz e Liberman sono più soddisfatti del leader Likud, dopo il voto del 17 settembre. Ma è davvero il tramonto dell’era Netanyahu? Il vecchio leone non si arrende, ma gli avversari si sono rafforzati

Beniamin Netanyahu e Benny Gantz

Gantz rifiuta la proposta di unione di Netanyahu. Incombe in Israele lo spauracchio di terze elezioni

Israele

di Redazione
La situazione di stallo emersa dalle elezioni israeliane  sembra rafforzarsi giorno dopo giorno. Ora la palla passa al presidente israeliano Reuven Rivlin, che da domenica inizierà due giorni di consultazioni per scegliere il candidato, che a suo avviso ha le possibilità più alte di creare una coalizione stabile. Evitando lo spauracchio di terze elezioni.

Benny Gantz

Elezioni in Israele: il partito di Gantz a 33 seggi, il Likud a 31. Liberman ago della bilancia

Israele

di Redazione
I risultati elettorali non finali (aggiornati al mattino di giovedì 19 settembre) confermano una situazione di stallo politico, con il partito di Benny Gantz Blu e Bianco in vantaggio di due voti rispetto al Likud (33 a 31). Nessuna delle parti ha la possibilità di formare un governo senza Israel Beytenu di Avigdor Liberman, vero ago della bilancia di queste elezioni.