di Nathan Greppi
Lunedì 26 febbraio Yuval Steinitz, il Ministro dell’Energia Israeliano, ha partecipato a una conferenza a Tel Aviv presso l’Istituto per l’Energia e l’Ambiente in Israele, e si è rivolto al pubblico con questo messaggio: il governo cercherà di mettere al bando l’importazione di gas e macchine a gasolio entro 12 anni, per investire in auto elettriche ed energie alternative.
Israele
Israele è il terzo paese più istruito al mondo
di Nathan Greppi
Secondo l’emittente televisiva CNBC, l’OCSE misura il livello di istruzione di un paese in base alla percentuale di abitanti, tra i 25 e i 64 anni, che hanno conseguito una laurea. Nel 2016, in Israele questa percentuale era al 49,9%, superata solo dal Canada (56,27%) e dal Giappone (50,5%). Mentre l’Italia era al 35° posto, con il 18% di laureati.
Stretto collaboratore accusa Netanyahu di corruzione nel ‘caso 4000’. La polizia israeliana indaga
Di recente gli investigatori israeliani hanno rilasciato alcuni aggiornamenti sulle indagini relative ai casi 3000, 4000 e sull’affare dell’incarico del Procuratore generale che riguardano da vicino il premier Benjamin Netanyahu. Attualmente Netanyahu è coinvolto in 5 investigazioni.
Israele a un bivio. I kibbutzim in pista per ospitare i 40 mila profughi a rischio espulsione
di Luciano Assin
La segreteria della federazione che raggruppa più di 270 kibbutzim, ha dato ufficialmente il via ad un reclutamento generale per impedire o ostacolare la decisione del Governo Netanyahu di espellere decine di migliaia di profughi e immigranti clandestini.
Che cosa c’è dietro la chiusura della chiesa del Santo Sepolcro: un business immobiliare e una tassa da pagare
di Luciano Assin
Con un atto senza precedenti i vari rappresentanti del cristianesimo hanno chiuso, fino a nuovo ordine, i battenti del Santo Sepolcro, uno dei maggiori simboli di una religione che abbraccia oltre un miliardo di fedeli nel mondo. Ma dietro ci sarebbero questioni di esenzioni immobiliari.
Astronauti israeliani completano la prima simulazione su Marte. Protagonista: il deserto del Negev
di Carlotta Jarach
Marte non è mai stata così vicina: Israele ha appena completato un esperimento di simulazione nel deserto del Negev, vicino a Mitzpe Ramon, durato ben quattro giorni. L’obiettivo è contribuire alla ricerca per la pianificazione di una futura missione con equipaggio e rafforzare l’interesse pubblico alla materia.
Crisi Israele-Iran: a Monaco Netanyahu avvisa “Non provocate Israele”. E mostra un pezzo del drone distrutto
di Paolo Castellano
Netanyahu, durante il suo discorso del 18 febbraio alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco (MSC), ha estratto il frammento del drone iraniano abbattuto da Israele il 10 febbraio scorso e lo ha mostrato al pubblico in sala. Netanyahu ha inoltre dichiarato che Israele non permetterà ulteriori aggressioni da parte dell’Iran.
La polizia israeliana accusa Netanyahu di corruzione. Lui respinge le accuse: “Ho sempre agito nell’interesse di Israele”
di Paolo Castellano
Il 13 febbraio, la polizia israeliana ha dichiarato che il primo ministro Benjamin Netanyahu è stato accusato di corruzione, frode e violazione della fiducia. L’accusa è di avere accettato circa 300mila dollari in regali per 10 anni.
Nativ Ha’avot, bulldozer danneggiano sepolcri e reperti del periodo dei Patriarchi
di Ilaria Ester Ramazzotti
“Quattro tombe di 4 mila anni fa anni stanno per essere distrutte insieme ad altri antichi reperti risalenti all’età dei Patriarchi, incluso un sistema di acquedotti”, situati a Gush Etzion presso Netiv Ha’Avot, nel West Bank. Lo ha detto a JewishPress.com lo scorso 7 febbraio Yaron Rosenthal, direttore della Field School del kibbutz di Kfar Etzion.
Israele: condannato un membro di Hezbollah che pianificava un attentato
di Nathan Greppi
La Corte Distrettuale di Nazareth ha recentemente condannato a 14 anni di carcere un abitante di Ghajar, un villaggio sul confine tra il Libano e il Golan, dopo che questi aveva contrabbandato in territorio israeliano armi fornitegli da Hezbollah al fine di compiere un attentato terroristico.
Rivlin accusa Abbas di antisemitismo e di tornare a negare la Shoah
di Ilaria Ester Ramazzotti
Il presidente dello Stato d’Israele Reuven Rivlin accusa il leader palestinese di antisemitismo e negazionismo dopo le sue dichiarazioni su “Israele progetto coloniale che non ha nulla a che fare con l’ebraismo”.
Trump, Gerusalemme e la leadership perduta degli USA
di Aldo Baquis (da Tel Aviv)
Perché Trump riconosce Gerusalemme capitale d’Israele ma brilla per la propria assenza in Siria? Una strategia contraddittoria e ambigua. E gli israeliani si chiedono: ma era davvero necessario?