di Ilaria Myr
Cecilia Parodi, colei che a luglio di quest’anno aveva detto in un video, piangendo: “Odio tutti gli ebrei, odio tutti, tutti gli israeliani dal primo all’ultimo”, è andata di recente in un liceo a parlare di Gaza. Mentre in una scuola media (!) a Ferrara è andato il gruppo”Ferrara Per la Palestina”. Allertato il Ministro Valditara. Mentre gli studenti ebrei nelle scuole pubbliche si sentono sempre più a disagio.
Italia
La vicepresidente del Parlamento europeo al Memoriale della Shoah: “L’antisemitismo, un vento che soffia ancora forte”
di Redazione
In visita al Memoriale della Shoah di Milano domenica 24 novembre, Pina Picierno, accompagnata fra gli altri dalla senatrice a vita Liliana Segre, ha espresso l’impegno suo e dell’istituzione europea nella lotta contro il forte antisemitismo oggi presente in Italia ed Europa.
Maccabi Tel Aviv vs Olimpia Milano: Tel Aviv perde 98-86 ma vince lo sport
di Pietro Baragiola
Alla partita hanno assistito diversi membri della comunità ebraica di Milano su iniziativa del vicepresidente UCEI Milo Hasbani e del Consiglio di Milano. “Abbiamo sostenuto la squadra fino alla fine con le bandiere israeliane ed è stata una grande soddisfazione per noi del consiglio e per me in modo particolare aver visto tutti contenti e soddisfatti a fine partita” ha raccontato Hasbani alla nostra redazione.
Un nuovo report smaschera la rete di Hamas in Italia, che agisce a livello europeo: Mohammad Hannoun l’epicentro
di Pietro Baragiola
Secondo i 257 riferimenti tratti da social media affiliati ad Hamas e da siti web in arabo, Mohammad Hannoun è stato l’epicentro italiano dell’organizzazione terroristica negli ultimi 20 anni. La presenza crescente di queste iniziative nel nostro Paese è stata agevolata dalla mancanza di una risposta tempestiva delle autorità italiane, che ha così fornito ‘un terreno fertile per la crescita di gruppi e operatori affiliati ad Hamas’.
“Gli israeliani non sono i benvenuti”. Le parole di un hotel sulle Dolomiti
di Nathan Greppi
L’Hotel Garni Ongaro ha scritto su Booking: “Vi informiamo che gli israeliani, in quanto responsabili di genocidio, non sono clienti ben accetti nella nostra struttura. Pertanto, qualora vogliate cancellare la vostra prenotazione, sarete felici di farlo, e altrettanto lo saremo noi di offrirvi una cancellazione gratuita”.
Gloria al 7 ottobre, la presentazione shock all’UniMi. Ma l’Ateneo prende le distanze: “Nessuna autorizzazione: solo 10 persone si sono riunite in un corridoio”
di David Fiorentini
Da uno scambio di email con l’Ufficio Stampa UniMi, si comprende immediatamente che la presentazione “non è stata autorizzata, né è stata avanzata alcuna richiesta di autorizzazione al riguardo.” Ma c’è di più, la tappa milanese di Kalomenìdis “non ha alcun tipo di riconoscimento o supporto istituzionale, neanche in termini di aule o spazi concessi per accoglierla”.
Stop all’antisemitismo: lunedì 11 novembre, ore 18, Largo di Torre Argentina a Roma, l’associazione Setteottobre indice una manifestazione
di Redazione
Per motivi di sicurezza, la Questura di Roma ha chiesto di spostare la data e il luogo dell’evento (precedentemente in via Michele Mercati alle ore 16) per non mettere a rischio l’Ambasciata di Israele che è accanto all’ambasciata dei Paesi Bassi. La manifestazione si svolgerà con la partecipazione di moltissime associazioni.
A Milano in Piazza San Babila manifestazione contro le violenze antisemite di Amsterdam
di Redazione
“Avete ragione”, ha detto il rabbino capo Alfonso Arbib rivolgendosi agli studenti universitari della Statale intervenuti in solidarietà in piazza San Babila, dove almeno 300 persone, secondo gli organizzatori, hanno partecipato alla manifestazione in risposta alle violenze antisemite di Amsterdam
Stop all’antisemitismo: domenica 10 novembre in piazza San Babila una manifestazione
di Redazione
In seguito ai terribili fatti di Amsterdam, un vero e proprio pogrom, domenica 10 novembre alle ore 13 in piazza San Babila si terrà a Milano una manifestazione per dire stop all’antisemitismo. Accorrete numerosi!
“Report” su Israele: una ignobile campagna dove la propaganda di Hamas viene spacciata per verità
di Redazione
Ranucci esordisce con una menzogna “La Corte internazionale di Giustizia accusa il governo di Netanyahu di commettere un genocidio”. Non è vero, la Corte è stata chiamata a giudicare Israele su segnalazione del Sud Africa e non ha trovato prove per condannarlo.
Polizia e Klaus Davi attaccati violentemente davanti alla moschea di viale Jenner
di Ludovica Iacovacci
“Mi sono recato al centro culturale islamico per fare domande riguardo all’orientamento dell’opinione pubblica musulmana sulle elezioni americane -, ha detto a Bet Magazine il massmediologo -. Mi hanno accerchiato, spintonato, erano una cinquantina, erano armati”. Successivamente, gli aggressori hanno preso di mira la macchina della Polizia, intervenuta per prelevare il giornalista e metterlo in salvo.
“Davide, discolpati!”. Oggi come ieri, la “colpa” di essere ebrei
di Ilaria Myr
Come denunciò la giornalista Rosellina Balbi in un articolo del 1982, gli ebrei in tutto il mondo venivano incolpati per la guerra di Israele in Libano. E dal 7 ottobre 2023, succede esattamente la stessa cosa: agli ebrei viene chiesto di “discolparsi” per ciò che fa lo Stato di Israele, e in nome delle vittime a Gaza si giustificano attacchi fisici, insulti online, attentati.