di Ilaria Ester Ramazzotti
Polemiche a Erba per la proposta avanzata dai gruppi consigliari di centrodestra di intitolare, per meriti culturali, una via a Alberto Airoldi, podestà della città negli anni Trenta e Quaranta e poi aderente alla Repubblica di Salò, che negli anni della Shoah segnalava alle autorità gli ebrei.
Italia
Haim Baharier al Corriere: “Perché si rimane sordi ai segnali dell’antisemitismo?”
di Redazione
Pubblichiamo la lettera di Haim Baharier uscita il 2 luglio sull’edizione milanese del Corriere della Sera sull’antisemitismo oggi e la sua sottovalutazione, e la risposta di Giangiacomo Schiavi.
Alla Maturità una traccia su Gino Bartali, il campione “Giusto tra le Nazioni”
di Redazione
È stata scelta da molti ragazzi la traccia su Gino Bartali, tra quelle proposte per la prima prova all’Esame di Maturità di quest’anno. Una riflessione su “Bartali e il valore dei Giusti”. «Come presidente di Gariwo, la foresta dei Giusti – ha detto Gabriele Nissim – esprimo tutto il mio apprezzamento».
Italiani sempre più intolleranti: tweet antisemiti a +6,4%. E gli odiatori sui social si sentono legittimati dalla politica
di Redazione
Cresce in Italia l’intolleranza verso il “diverso”, e gli odiatori si sentono sempre più legittimati: lo rivela l’ultima edizione della Mappa dell’Intolleranza, il progetto ideato da Vox – Osservatorio Italiano sui diritti, in collaborazione con l’Università Statale di Milano, l’Università di Bari, La Sapienza di Roma e il Dipartimento di sociologia dell’Università Cattolica di Milano.
Venezia: per i 90 anni di Anne Frank il 12 giugno evento-maratona pubblica di lettura del “Diario”
di Redazione
Mercoledì 12 giugno 2019, giorno del suo compleanno, Anne Frank verrà ricordata attraverso un evento-maratona pubblico e gratuito, trasmesso per intero in diretta web e aperto a tutti: 90 persone, tra cui molti intellettuali, leggeranno integralmente e pubblicamente il Diario in Campo di Ghetto Nuovo a Venezia.
Svastica sulle colline dell’Astigiano: le scuole e associazioni locali si oppongono. “Si sono offese le persone”
di Redazione
Il 2 giugno era scomparsa una svastica gigante nell’erba della collina di San Damiano, nell’Astigiano: un’azione di un viticoltore della zona, che aveva spiegato il gesto come “uno scherzo”. Molto critico e indignato il Polo Cittattiva Astigiano Albese, che ha divulgato una lettera sottoscritta da istituti scolastici e associazioni del territorio e intitolata “Preferiamo pensare, ricordare e parlare di tutti coloro che, in prima persona, hanno subito gli effetti di quel simbolo che ha vergato la collina”.
Roma: minaccia in tedesco su una pietra di inciampo in via della Reginella
di Redazione
Nuovo atto vandalico sulle pietre d’inciampo a Roma. Nella notte tra il 28 e il 29 maggio, in via della Reginella 10, su una pietra d’inciampo è stata attaccata una scritta in tedesco per ricordare che: “L’assassino torna sempre sul luogo del delitto”.
La Comunità ebraica reagisce all’evento contro Israele, con il simbolo del Comune di Milano
Bandiera palestinese e insulti agli ‘infami’ al concerto del rapper che spara con la pistola giocattolo
di Paolo Castellano
Colpi di un’arma giocattolo, inviti a punire gli “infami” e una bandiera palestinese sul palco del Mi Ami, uno dei festival musicali più importanti d’Italia. Così si è presentato al suo pubblico il rapper Speranza, muratore italo-francese con origini algerine che vive a Caserta.
Denis Mukwege, difensore delle donne nel mondo
Pubblichiamo di seguito il discorso di Gabriele Nissim, presidente di Gariwo, in occasione della visita del Premio Nobel Denis Mukwege al Giardino dei Giusti di Milano.
Denis Mukwege, l’Uomo che difende le donne violate nel mondo e si batte per una Giustizia universale
di Marina Gersony
Commovente e intensa la visita al Giardino dei Giusti al Monte Stella di Denis Mukwege, Premio Nobel per la Pace e ambasciatore della Repubblica Democratica del Congo alle Nazioni Unite, che da anni si batte perché gli stupri di massa siano considerati un crimine contro l’umanità.
Il presidente Mattarella visita il Memoriale della Shoah di Milano
di Paolo Castellano
Ad accogliere il presidente Sergio Mattarella, la senatrice a vita Liliana Segre, il sindaco di Milano Giuseppe Sala e il Presidente del Memoriale Roberto Jarach.