di Redazione
Durante la festa per Yom Hazmaut, il 20 maggio a Roma, l’ambasciatore israeliano in Italia Alon Bar ha tenuto l’ultimo suo discorso ufficiale da rappresentante dello Stato ebraico in Italia, ruolo che lascerà fra poche settimane. Qui il suo discorso.
Italia
Approfondimento sui media/6. Pierluigi Battista. Il mondo al rovescio… E al centro di tutto, la Guerra Santa islamica
di Ilaria Myr
Il conflitto mediorientale, il “suicidio” occidentale, la nuova forma mentis del pensiero woke… Osservatore acuto e consapevole della realtà socio-politica internazionale, parla Pierluigi Battista, tra i fondatori dell’associazione Setteottobre.
Statale di Milano: la paura dei Propal condiziona la vita universitaria
Alla Statale di Milano, consigliere di zona promuove la “Intifada studentesca”
di Nathan Greppi
Non si fermano i doppiopesismi nel mondo accademico milanese contro lo Stato Ebraico: dopo che è stato annullato un evento previsto per il 7 maggio sulla democrazia israeliana, lunedì 13 maggio l’Università Statale di Milano ha ospitato un evento intitolato Politica, ‘Resistenza e Dignità in Palestina – tra un Apartheid da fermare e un futuro da ricostruire’. Fra i relatori: Moni Ovadia e l’influencer italo-palestinese Karem Rohana.
Come è possibile che non si sappia niente del 7 ottobre? il racconto di una israeliana in Italia
di Redazione
Una storia incredibile rimbalzata da Instagram, a Facebook, al Web. Una coppia israeliana in vacanza a Napoli si trova di fronte a una scoperta sconvolgente. E si chiede: come è possibile che non si sappia di ciò che è accaduto in Israele il 7 ottobre?
Il 25 aprile le insegne della Brigata Ebraica a Bergamo
di E. Grisanti
Il 25 aprile le insegne della Brigata Ebraica, oltre a Roma e Milano, dove sono state purtroppo oggetto di ingiustificabili contestazioni, hanno sfilato per la prima volta anche lungo le strade di Bergamo, in occasione della manifestazione per la festa della Liberazione.
Daniele Nahum: abbiamo sottovalutato l’antisemitismo di sinistra
di Ester Moscati
Daniele Nahum, consigliere comunale a Milano, impegnato in politica fin da giovanissimo, prima con i Radicali di Marco Pannella poi nel Partito Democratico, è oggi approdato all’area Riformista. Che cosa significa essere militante nell’area della sinistra e trovarsi in questo clima pesantemente anti-israeliano, antisionista e spesso antisemita
Emanuele Fiano: «Le battaglie si combattono dall’interno dei partiti»
di Ester Moscati
L’importanza di rappresentare le ragioni di Israele da dentro il PD, il più grande partito della Sinistra italiana. Essere ebrei di sinistra non è facile. Non lo è da molti anni, da quando per ragioni di geopolitica dopo la guerra dei Sei giorni i due schieramenti USA e URSS hanno “adottato” gli uni Israele e l’altro gli Stati arabi e la causa palestinese.
A Milano, un presidio contro l’antisemitismo
di Nathan Greppi
Circa 200 persone si sono radunate domenica 5 maggio in Piazza Cordusio per il presidio contro l’antisemitismo organizzato da Daniele Nahum, consigliere comunale e già vicepresidente della Comunità Ebraica di Milano. Sul posto, oltre ad esponenti dell’ebraismo milanese e ai manifestanti iraniani, ucraini e georgiani, sono intervenuti i capigruppo di tutte le principali forze politiche milanesi, con la sola eccezione del Movimento Cinque Stelle.
La Sinistra, Israele e il mondo ebraico: come ricucire uno strappo doloroso
di Ester Moscati
Lo strabismo di una Europa troppo ambigua sul Medio Oriente. Il radicalismo dei giovani Propal, le università in subbuglio. Com’è difficile oggi essere ebrei di sinistra in Italia e ritrovare un’identità comune. Parla Piero Fassino, leader dell’associazione Sinistra per Israele
Esposto lo striscione “Stop al genocidio” al Teatro Goldoni di Livorno: la risposta della Comunità ebraica
di David Fiorentini
“Non è pacifismo perorare il cessate il fuoco esponendo la bandiera di una sola parte e accusando l’altra, indicibilmente, di “genocidio” in spregio alla storia e alla verità”. Così commenta la Comunità ebraica di Livorno quanto accaduto al Teatro Goldoni al termine della Turandot di Puccini, quando il cast si è riunito sul palco esponendo lo striscione “Cessate il fuoco, stop al genocidio” con una bandiera palestinese.
Italia 2024: un evento sulla Shoah viene annullato perché “il momento è delicato”
di Nathan Greppi
Lo storico Alessandro Matta ha visto la presentazione del suo saggio ‘Gli ebrei della Sardegna durante le leggi antiebraiche e la Shoah’ (Giuntina), prevista per il 3 maggio nel capoluogo sardo, venire cancellata dall’associazione ospitante, motivando la decisione a causa del “momento delicato” legato alla guerra a Gaza.