di Nina Prenda
La ragione di tale scelta sarebbe il compimento del “genocidio in corso da parte di Israele contro il popolo palestinese. La ratifica riflette la ferma posizione del governo in risposta alle continue atrocità e agli atti di genocidio in corso commessi da Israele contro il popolo palestinese”.
Mondo
Telefonata Netanyahu-Macron: è scontro tra i due leader
di Ludovica Iacovacci
Se l’obiettivo era distendete i toni, la chiamata tra il Presidente della Francia Emmanuel Macron e il Primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu non è andata a buon fine. Dopo il vertice telefonico, la piattaforma social X è stata il banco di sfogo per i due leader.
L’Iran paga 200.000 dollari per uccidere il rabbino capo dell’Azerbaigian ma la sicurezza azera sventa l’attacco terroristico
di Nina Prenda
Secondo quanto riportano fonti azere, il trafficante di droga Agil Aslanov è stato pagato dall’Iran con l’obiettivo di effettuare l’attacco ed uccidere il rabbino Segal. Il trafficante Aslanov ha incontrato un comandante dell’IRGC lo scorso autunno, ricevendo “istruzioni precise” su come eseguire l’assassinio.
Londra, Hamas presenta ricorso contro la sua designazione terroristica
di Davide Cucciati
All’istanza di Hamas seguirà una decisione dall’home secretary britannico che ha 90 giorni di tempo per rispondere. Qualora la richiesta fosse rigettata, Hamas potrà ricorrere in appello presso il tribunale competente. Il fatto stesso che Hamas abbia deciso di intraprendere questo iter legale suggerisce che il movimento stia cercando di accreditarsi come attore politico in vista di un possibile futuro mutamento degli equilibri diplomatici.
Gaza sfida Hamas, ma l’Occidente guarda altrove: proteste, repressione e silenzi
di Sofia Tranchina
Per la terza settimana di fila, i gazawi sfidano Hamas con proteste pubbliche. Mentre la repressione si fa più brutale, i media internazionali restano in silenzio.
USA: dopo 18 mesi di guerra, l’odio antisraeliano nei campus è ancora forte
di Nathan Greppi
L’odio per Israele nelle università americane non viene nascosto, ma anzi ostentato in conferenze, social media e e-mail. E la situazione sta solo peggiorando. A fare da sfondo, un’ideologia woke che vede negli ebrei e israeliani i bianchi privilegiati, e perciò colpevoli. Lo spiegano due esperti.
Fallite le pressioni contro le Nazioni Unite per bloccare la riconferma di Francesca Albanese
di Nina Prenda
Il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite (UNHRC) è stato pronto a rinominare Albanese per un altro mandato di tre anni, nonostante le richieste di diversi paesi e ONG ad opporsi causa delle sue osservazioni controverse e della presunta posizione pro-Hamas, nonché per i legami personali che vedono il soggetto coinvolto e sbilanciato verso la parte palestinese.
Il Sudafrica, Hamas e l’Iran: alleanze dietro l’accusa di “genocidio”
di Davide Cucciati
Il 1° aprile 2025 il governo del Nicaragua ha comunicato alla Corte Internazionale di Giustizia il ritiro della propria richiesta di intervento nel procedimento avviato dal Sudafrica contro Israele per presunte violazioni della Convenzione sul genocidio nella Striscia di Gaza.
Israele pronta a costruire una nuova barriera con la Giordania. Un progetto stimato da 1,4 miliardi di dollari
di Nina Deutsch
Il progetto prevede la costruzione di una recinzione che si estenderà da Hamat Gader, all’estremità meridionale delle alture del Golan, fino all’aeroporto internazionale Ramon, a nord di Eilat. L’iniziativa mira a rafforzare la sicurezza lungo il confine giordano e a contrastare il contrabbando di droga e armi che ha alimentato un’ondata di violenza nelle comunità arabe in Israele.
Bufera su Harvard: l’amministrazione Trump indaga su 9 miliardi per antisemitismo
di Marina Gersony
Harvard, una delle università più prestigiose al mondo, si trova ora al centro di un’inchiesta federale. Dopo anni in cui l’ateneo ha rappresentato il simbolo dell’eccellenza accademica americana, l’amministrazione Trump ha deciso di metterlo sotto la lente d’ingrandimento.
Accuse di legami con Hamas: Harvard sospende la partnership con l’università palestinese di Birzeit
di Davide Cucciati
L’ateneo palestinese è accusato di avere legami con Hamas. Nel 2022, membri dell’organizzazione terroristica hanno vinto le elezioni studentesche all’interno dell’ateneo e, nel 2023, lo Shin Bet ha sventato un attentato pianificato da esponenti del consiglio studentesco.
Le ultime violenze di Hamas contro gli oppositori
di Nina Prenda
I parenti dicono che l’uomo, 22 anni, è stato rapito, torturato e giustiziato per aver manifestato contro l’organizzazione terroristica. Il corpo di Oday Nasser Al Rabay è stato lasciato davanti alla casa della sua famiglia durante il fine settimana. Sabato, molte dozzine di persone sono state filmate mentre partecipavano al suo corteo funebre gridando: “Hamas fuori!”.