di Nathan Greppi
Per capire qual è l’aria che si respira, Bet Magazine ha parlato con lo storico olandese Hans Wallage, ricercatore presso l’Università di Amsterdam e il CIDI (Centro d’Informazione e Documentazione Israel), principale ente per il monitoraggio dell’antisemitismo nei Paesi Bassi.
Mondo
Vittime civili denunciate dal Ministero della Sanità di Gaza. Un’indagine solleva dubbi sui numeri ufficiali
di Redazione
Il testo evidenzia un crescente scetticismo riguardo alla veridicità dei numeri presentati, soprattutto in relazione al totale giornaliero delle vittime, che sembra mostrare un aumento regolare nel tempo, secondo un modello quasi metronomico, ossia estremamente regolare e preciso.
Columbia University: ambiente ostile verso gli studenti ebrei. È quanto emerge da un’indagine sull’antisemitismo
di Michael Soncin
Dal nuovo rapporto pubblicato dalla task force sull’antisemitismo della Columbia University è emersa una forte condizione di disagio nei confronti degli studenti ebrei e pro-Israele, dopo il massacro del 7 ottobre 2023 da parte di Hamas.
UNRWA come Isis: nuove prove sul coinvolgimento di membri dell’agenzia delle Nazioni Unite nel massacro del 7 ottobre
di Anna Balestrieri
In una telefonata diffusa il 4 marzo dall’IDF, un insegnante di una scuola elementare dell’agenzia delle Nazioni Unite a Gaza, si vanta di aver messo le mani su una “sabiya”, una donna prigioniera. Lo stesso termine utilizzato dai terroristi dell’ISIS per definire le vittime yazide, in una logica di teologia dello stupro.
Brasile: Hezbollah pianificava attentati contro la comunità ebraica
di Nathan Greppi
Le sinagoghe riprese e il cimitero fanno parte di un elenco trovato in possesso di uno dei sospettati che sono stati arrestati per terrorismo dalla Polizia Federale alla fine del 2023. L’elenco comprende otto luoghi significativi per la comunità ebraica di Brasilia e dello Stato federato di Goiás.
Meglio tardi che mai: report delle Nazioni Unite conferma gli stupri di Hamas
di Anna Balestrieri
“Sono state raccolte informazioni chiare e convincenti sugli stupri e sulle torture sessuali commessi contro gli ostaggi sequestrati durante gli attacchi terroristici del 7 ottobre”, si legge nel rapporto di 24 pagine delle Nazioni Unite. Espresso anche il timore che le persone ancora in ostaggio siano vittime di abusi.
UNRWA: UN Watch propone di sostituire l’agenzia ONU che gestisce le operazioni umanitarie a Gaza. Ma per l’ONU non è fattibile
di Giovanni Panzeri
Dopo le accuse di Israele sul coinvolgimento di alcuni dipendenti dell’agenzia per i rifugiati palestinesi nei massacri del 7 ottobre, l’organizzazione non-governativa accreditata alle Nazioni Unite ha raccolto 100.000 firme per lo scioglimento dell’agenzia. Ma l’ONU afferma l’impossibilità di sostituire l’UNRWA con un’altra agenzia, incluso l’UNHCR, sia nell’immediato, sia nel lungo termine.
Norvegia: dopo il 7 ottobre, l’odio antiebraico è più esplicito e violento. Intervista a Torkel Brekke
di Nathan Greppi
Storico delle religioni, docente presso la Scuola Norvegese di Teologia ad Oslo, nel suo ultimo libro, racconta come una parte della sinistra norvegese non abbia mai fatto i conti con l’antisemitismo tra le sue fila, coltivando teorie complottiste sugli ebrei e arrivando a giustificare i massacri di civili israeliani del 7 ottobre.
#EndTheSilence: Hadassah lancia una petizione contro la violenza di genere. Adesioni fino all’8 marzo
di Sofia Tranchina
«Lo stupro non dovrebbe essere sanzionato come arma, ma come crimine – dichiara Carol Ann Schwartz, presidente nazionale dell’Hadassah (l’Organizzazione Sionista Femminile d’America) – e per questo abbiamo deciso di lanciare una campagna globale per porre fine al silenzio».
L’antisemitismo in Danimarca e Norvegia è ai massimi livelli, dai tempi della II Guerra Mondiale
di Michael Soncin
In Danimarca sono stati riportati 121 incidenti di matrice antisemita, di cui 20 erano minacce di morte. Nella maggioranza si tratta di messaggi di odio, di cui oltre la metà avvenuti sul web. Nel complesso tutti gli episodi, più che commenti verso Israele, hanno a che fare con una forte ostilità verso i cittadini ebrei.
Tunisia: folla assalta una sinagoga abbandonata
di Nathan Greppi
Oltre a dare fuoco al cortile, i manifestanti hanno danneggiato le finestre della sinagoga. Tuttavia, i vigili del fuoco sarebbero riusciti a domare l’incendio prima che l’edificio finisse bruciato.
L’Aia: il “miracolo” della vittima sul banco degli imputati
di Emanuele Calò
Il processo a Israele di fronte alla Corte internazionale dell’Aia, promosso dal Sud Africa, è pretestuoso e infondato. Ma quali
sono i termini giuridici in cui si è articolato? Quali le accuse e le conclusioni? E perché il contesto è falsato da pregiudizi e omissioni? La parola al giurista E. Calò: per comprendere i fatti