Kippah

In Usa, un quarto degli adulti cresciuti ebrei non si identificano più come ebrei

Mondo

di Nina Prenda
Il rapporto si concentra sul fenomeno del “cambiare religione” in tutto il mondo e si basa su dati ottenuti da quasi 37.000 americani e oltre 41.000 individui in altri 35 Paesi, tra cui Israele. Negli Stati Uniti, solo il 76% degli intervistati che hanno affermato di essere cresciuti ebrei si identificano ancora come tali. Del restante 24%, il 17% ora si descrive come non affiliato, il 2% come cristiano e l’1% come musulmano.

Adolf Eichmann al processo a Gerusalemme

L’Argentina apre gli archivi sui nazisti rifugiati nel Paese dopo la guerra

Mondo

di Maia Principe
Si stima che circa 5.000 criminali di guerra abbiano trovato rifugio in Argentina, comprese figure importanti del regime nazista come Adolf Eichmann e Josef Mengele. Questi documenti potrebbero far luce sulle reti di fuga utilizzate dai nazisti per eludere i procedimenti giudiziari e stabilirsi in Sud America e sulla rete di sostegno locale ricevuta nei Paesi ospitanti.

Un ponte tra Gerusalemme e Baku

Mondo

di Davide Cucciati
Un nuovo report del Ministero degli Esteri israeliano ha acceso i riflettori sul consolidamento della partnership strategica tra Israele e Azerbaijan, paese a maggioranza sciita. Il documento sottolinea l’eccezionale cooperazione in ambito economico, diplomatico e di sicurezza, ma anche – con particolare enfasi – il ruolo unico dell’Azerbaijan nel garantire la libertà religiosa e il pieno sostegno alla sua Comunità ebraica.

L’Europa sta diventando la “Nuova Terra Promessa” degli israeliani?

Mondo

di Roberto Zadik
Ad accelerare la fuga degli israeliani sarebbero, oltre alle guerre a Gaza e le tensioni in Libano, l’elevato costo della vita, la radicalizzazione delle divisioni politiche nella popolazione e gli attacchi di Hamas e dell’Iran. In generale, chi emigra sono persone mediamente molto istruite, relativamente giovani c he creano famiglia nei paesi dove emigrano.

Curdi in fuga dalla Siria

Il gioco di scacchi Israele-Siria si muove tra curdi e drusi 

Mondo

di Nina Prenda
Israele in Medio Oriente non ha amici. Al massimo, si potrebbe parlare di vicini di casa che non disturbano. Giordania, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti negli ultimi anni stanno sembrando tali, ovvero le élite che governano questi Paesi arabi si stanno dimostrando tali.

Gaza: l’ipotesi di trasferimento forzato in Siria, Sudan e Somalia. Reazioni internazionali contrastanti al piano Trump

Mondo

di Nina Deutsch
Milioni di persone potrebbero essere spostate da Gaza: come rivela un’inchiesta della CBS News, l’amministrazione Trump e il governo israeliano avrebbero discusso la possibilità di trasferire i due milioni di abitanti della Striscia in altri Paesi, tra cui Siria, Sudan e Somalia. Mentre i leader arabi hanno approvato il piano dell’Egitto: la creazione di un comitato di tecnocrati indipendenti per amministrare Gaza, e poi restituire il controllo all’Autorità Nazionale Palestinese.

Hamas

Hamas, Iran e Hezbollah. I piani segreti per una guerra totale contro Israele rivelato da documenti trafugati

Mondo

di Nina Deutsch
I documenti evidenziano comunicazioni tra Yahya Sinwar, leader di Hamas, e figure di spicco in Iran e Hezbollah, mirate a coordinare un attacco su più fronti con il sostegno di forze filo-iraniane. Il Centro di informazione sull’Intelligence e il terrorismo Meir Amit, noto anche come ITIC, è un gruppo di ricerca con sede in Israele e ha stretti legami con le Forze di difesa israeliane.