Si è svolta in via Guastalla alla presenza del Console dell’India
Mondo
LAssociazione Musei Ebraici Europei ha 20 anni
La data è stata ricordata nellannuale conferenza dellassociazione che questanno si è tenuta ad Amsterdam dal 22 al 25 novembre. Giorni di grande interesse per lalto numero dei presenti, una sessantina nelle riunioni di apertura (ricevimento offerto dal sindaco di Amsterdam, Job Cohen)
Gavriel e Rivkah Holtzberg
, direttori di Chabad-Lubavitch di Mumbai, sono stati uccisi in uno dei peggiori attentati terroristici della storia indiana. Le Comunità ebraiche in tutto il mondo sono profondamente colpite per la ferocia dell’attacco contro civili inermi e per la perdita della giovane coppia di emissari Chabad
La caccia agli ebrei a Mumbai
catturato vivo dopo gli orrendi giorni di Mumbai, Azam Amir Kasab, secondo quanto scrive The Times of India, ha detto: “La nostra missione specifica era colpire gli israeliani per vendicare le atrocità commesse sui palestinesi”. Siccome è una giustificazione priva di ogni evidente logica, nel quadro di un attacco terroristico così massiccio, contro dieci obiettivi diversi e protratto per due interi giorni, che ha fatto quasi 200 vittime (di cui “solo” nove israeliane) bisogna interrogarsi sul perché di tale dichiarazione.
Missione imprenditoriale in Israele
una delegazione di 300 rappresentanti di istituzioni, imprese, banche, e associazioni italiane in Israele
Incontro internazionale degli Itinerari ebraici
ha ospitato il 4 e 5 novembre il Primo incontro internazionale degli Itinerari ebraici europei. Si è trattato di un evento di grande rilievo, organizzato dalla Associazione europea per la preservazione e promozione della cultura e del patrimonio ebraico
La Germania ricorda la Notte dei Cristalli
Tra il 7 e il 13 novembre 1938, la violenza causò la distruzione di 1200 tra sinagoghe e luoghi di culto, di oltre 7000 negozi, il saccheggio di migliaia di abitazioni, la morte di un centinaio di persone e la deportazione di altre 30mila. Il cancelliere tedesco Angela Merkel ha parlato però più correttamente di Novemberpogrom alla celebrazione per la ricorrenza, con Charlotte Knobloch, presidente del Consiglio centrale degli ebrei tedeschi
Rahm Emanuel alla Casa Bianca
sarà il capo dello staff della Casa Bianca: è la prima nomina decisa da Obama
Obama presidente: una realtà
Un sogno che si realizza. Nessuna frase sembra eccessiva per l’elezione di Barack Obama, 44° presidente degli Stati Uniti d’America, il primo afro-americano. Il 78 per cento degli ebrei americani ha votato per lui, contro il 67 per cento previsti alla vigilia. È il segno, quantomeno, della volontà di superare la frattura che si era aperta negli ultimi decenni tra le due “minoranze” e di tornare a quella solidarietà che durante le lotte per i diritti civili degli anni Sessanta aveva visto ebrei e neri lottare fianco a fianco.
In Israele, dove alcune posizioni di Obama, come la dichiarazione di voler aprire un dialogo con l’Iran, suscitano non poche preoccupazioni, i leader politici salutano il vincitore.
Obama vs. McCain; il voto ebraico
si vota negli Stati Uniti per lelezione del presidente; qualcuno ha detto che tutto il mondo dovrebbe eleggerlo, perché è su tutto il mondo che il presidente americano ha il vero potere. Sicuramente un certo potere ce lha sulle vicende mediorientali e sulla sicurezza di Israele; il voto ebraico è quindi qualcosa di cui sia Obama sia McCain si sono preoccupati.