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Il cimitero ebraico di Gorizia

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al momento della divisione negli anni Cinquanta della città tra Italia e l’allora Yugoslavia, rimase nella parte yugoslava, a Valdirose, a un passo dalla linea di confine ma in territorio yugoslavo, a Nova Gorica. Nel corso degli anni un casinò era nato in un edificio confinante al cimitero con tanto di insegne al neon che ne indicavano la localizzazione. Si trattava del casinò “Fortuna”

Essere ebrei nel Paese che odia Israele

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è il titolo di un articolo, all’interno di un ampio servizio sull’Iran, che il mensile Geo dedica alla comunità ebraica, nel numero attualmente in edicola.

Amos Oz fra i libri di testo

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L’autorità per l’istruzione ha deciso di distribuire in tutto il paese ai 115000 studenti dell’undicesima classe (età 17-18 anni) il libro di Amos Oz Contro il fanatismo. Scopo dell’iniziativa è quello di diffondere la tolleranza, di sradicare il radicalismo e presentare ai giovani svedesi il conflitto israelo-palestinese da un differente punto di vista.

La spirito sportivo dell’iraniano Ashkan

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centrocampista della nazionale tedesca under 21, giovane promessa del calcio tedesco in forza al Wolfsburg, ha deciso di non seguire la sua squadra in trasferta in Israele. Nato 21 anni fa a Teheran e trasferitosi in Germania ancora bambino, porta doppia cittadinanza e il regime di Teheran proibisce ai suoi cittadini di andare in Israele

I curdi e il ricordo di Israele

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la parte settentrionale dell’Iraq, abitata prevalentemente da curdi, che è parte del Kurdistan, un territorio che si trova diviso fra quattro stati, Iraq, Iran, Turchia e Siria.

Ideologie pericolose

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presidente del Congresso mondiale ebraico, è a Roma per incontrare il Papa Benedetto XVI e il presidente Napolitano. Lo scopo è quello di denunciare la rinascita dell’antisemitismo in Europa, con l’incremento di iniziative neonaziste, atti di vandalismo e manifestazioni pubbliche purtoppo tollerate da molti Paesi. Lauder ha anche denunciato il caso del prete polacco antisemita che dalle antenne di Radio Marija non perde occasione per attaccare gli ebrei. Il pericolo maggiore è costituito dai legami ideologici e politici tra l’antisemitismo e il negazionismo europeo e quello fiorito nel mondo islamico