di Pietro Baragiola
I funzionari egiziani hanno dato il via a diverse trattative per avvicinare le due fazioni, colloqui che si sono ulteriormente intensificati dopo il cessate in fuoco in Libano della scorsa settimana. Forte il sostegno degli Usa:
Mondo
“Vestitevi di rosso, verde, nero o con una kefiah”: le indicazioni del sindacato dei giornalisti nel Regno Unito per la Giornata per la Palestina
di Pietro Baragiola
Numerosi sindacati hanno sostenuto questo appello, tra cui la National Union of Journalists (NUJ) che ha incoraggiato tutti i suoi membri a manifestare apertamente il proprio sostegno alla causa palestinese, gesto che ha indignato numerosi giornalisti della BBC, tra cui molti ebrei, che hanno abbandonato immediatamente il sindacato.
La Francia rifiuta i mandati d’arresto della Corte Penale Internazionale contro Netanyahu e Gallant: il caso divide l’opinione internazionale
di Marina Gersony
La dichiarazione francese è arrivata un giorno dopo che Netanyahu ha accettato un cessate il fuoco con Hezbollah in Libano, negoziato congiuntamente da Francia e Stati Uniti, suggerendo che la posizione di Parigi sui mandati della CPI potesse essere stata parte delle condizioni dell’accordo.
“Sarà una gioia sapere che non ne faccio più parte”: il critico gastronomico Jay Rayner accusa il Guardian di assumere giornalisti antisemiti
di Pietro Baragiola
Scrittore di alto profilo, noto per le sue recensioni senza peli sulla lingua dei ristoranti, Rayner ha diffuso le sue opinioni sul Guardian in un post di Facebook. Negli ultimi anni il quotidiano britannico ha pubblicato numerosi articoli incendiari su Israele, specialmente dopo lo scoppio della guerra contro Hamas. “Da tempo essere ebreo, anche non osservante, e lavorare per il Guardian è stato scomodo, talvolta straziante”, ha scritto nel post.
Nel ventre molle d’Europa: paese mio, che cosa farai per me? E se non ora, quando?
di Marina Gersony
Le misure da prendere. Le pressioni da attuare. Le strategie da rivedere. Come fermare l’escalation antiebraica, come agire dopo i fatti di Amsterdam? Gli ebrei di Francia e Germania, Belgio e Austria, Svizzera e Scandinavia si interrogano. I leader delle varie comunità ebraiche d’Europa dicono la loro
“La soluzione finale sta arrivando”: identificata la donna che ha rivolto saluti nazisti durante la protesta pro-palestinese a Montreal
di Pietro Baragiola
Mai Abdulhadi è la proprietaria di due filiali della catena canadese Second Cup Café, presenti nel Jewish General Hospital di Montreal. La popolare catena di caffè canadese, certificata ufficialmente kosher dal Consiglio della Comunità Ebraica di Montreal, ha subito rescisso il suo contratto. Le marce pro-palestinesi sono proseguite fino a sabato, unendosi ad una protesta anti-NATO che ha lasciato sulla sua scia vetrine distrutte, auto bruciate e civili aggrediti.
Israele – Libano: in vigore il cessate il fuoco. Riparte la speranza, ma le incognite restano
di Anna Coen
L’accordo, mediato dagli Stati Uniti, è stato approvato con 10 voti favorevoli e uno contrario, quello del ministro della Sicurezza nazionale, Itamar Ben Gvir. Con l’entrata in vigore del cessate il fuoco alle 4 del mattino, si è registrato un lento ritorno dei civili sfollati da entrambe le parti.
L’analista Jed Babbin: “L’ONU è l’ancella dei terroristi”
di Nathan Greppi
“Terroristi di vario genere vengono tollerati dall’ONU e assunti dall’UNRWA. Il comportamento di queste due organizzazioni le rende entrambe complici degli attacchi del 7 ottobre 2023”, dichiara a Mosaico l’analista americano Jed Babbin: avvocato ed ex-ufficiale dell’aeronautica, dal 1990 al 1991 è stato vice-sottosegretario alla difesa, sotto la presidenza di George H. W. Bush.
“È così che arriva in cielo”: in Israele si tengono i funerali del rabbino Kogan mentre i primi sospettati vengono arrestati dalle autorità
di Pietro Baragiola
Secondo i funzionari l’omicidio sarebbe stato commesso da cittadini uzbeki reclutati dall’Iran. L’ambasciata iraniana ad Abu Dhabi però ha subito respinto categoricamente queste accuse. L’operazione di ricerca dei colpevoli si è svolta contemporaneamente in diversi Paesi e si è conclusa domenica sera con l’arresto di tre sospettati.
Antisemitismo: per il 12% dei francesi la partenza degli ebrei è “piuttosto” un bene per la Francia
di Redazione
Più di un francese su dieci (12%) ritiene che la partenza di alcuni ebrei per andare a vivere in Israele o in altri Paesi sia “piuttosto” un bene per la Francia. Questa cifra è raddoppiata dal 2020. Questa opinione è condivisa dal 17% dei giovani sotto i 35 anni e dal 20% dei sostenitori de La France insoumise (LFI).
Libano e Israele: ore decisive per la tregua. A che punto è l’accordo con Hezbollah?
di Anna Coen
Un alto funzionario americano ha dichiarato al quotidiano israeliano Maariv che la bozza dell’accordo di cessate il fuoco, i cui dettagli saranno noti con l’annuncio definitivo nella giornata di oggi 26 novembre, include un periodo di transizione di 60 giorni, durante il quale le IDF si ritireranno dal Libano meridionale, l’esercito libanese si schiererà nelle aree adiacenti al confine e Hezbollah sposterà le sue armi pesanti a nord del fiume Litani.
È stato ritrovato il corpo di Rav Zvi Kogan, rapito a Abu Dhabi
di Ludovica Iacovacci
Le autorità degli Emirati Arabi Uniti hanno identificato il corpo dell’emissario di Chabad, Rabbi Zvi Kogan. Era un cittadino israelo-moldavo stretto aiutante di Rav Levi Duchman, rabbino capo della comunità ebraica negli Emirati Arabi Uniti. Era stato rapito giovedì 21 novembre da terroristi al soldo dell’Iran.