Antisemitismo negli stadi, arrestati oltre 150 tifosi olandesi

Mondo

di David Fiorentini
La polizia olandese ha arrestato oltre 150 tifosi dell’AZ Alkmaar che intonavano cori fortemente antisemiti mentre procedevano verso la Johan Cruyff Arena di Amsterdam per la partita contro l’Ajax, squadra questa da sempre vicina al mondo ebraico.

Unione Europea contro Ben Gvir: “Esprime opinioni opposte ai valori europei”

Mondo

di Anna Balestrieri
La celebrazione della Giornata dell’Europa del 9 maggio non ha accolto il leader del partito di estrema destra “Otzmà Yehudit” (Potere Ebraico), designato come rappresentante del governo israeliano. Le autorità europee hanno respinto la sua partecipazione poiché esprime opinioni che si oppongono ai valori fondanti dell’Unione Europea.

Riprendono le trattative per il libero scambio tra Israele e Cina dopo tre anni

Mondo

di David Fiorentini
L’accordo potrebbe spalancare le porte alla tecnologia agricola israeliana, dato che alcune regioni cinesi sono state devastate dalla siccità e dalle ondate di calore. In cambio, le aziende automobilistiche cinesi potrebbero beneficiare di un abbattimento dei dazi sui veicoli esportati in Israele.

La minaccia iraniana è sempre più insidiosa, tra sviluppo nucleare e operazioni cyber

Mondo

di Francesco Paolo La Bionda
L’Iran continua a rappresentare una delle principali minacce alla stabilità della regione mediorientale, sia sotto il profilo bellico convenzionale sia nelle modalità di guerra ibrida: infatti mentre accelera i progressi per lo sviluppo di un arsenale nucleare e rafforza la sua presenza militare in Siria, Teheran ha anche intensificato le operazioni contro i suoi avversari in ambito digitale.

Omar Harfouch

Omar Harfouch, la voce liberale del Libano

Mondo

di Anna Mahjar-Barducci
Fra le numerose voci in Libano che si oppongono a un’escalation militare nell’area, proponendo invece di investire le risorse nello sviluppo del Paese, c’è quella di Omar Harfouch, leader del partito “Terza Repubblica”, che proprio per le sue idee, riportate dal sito del Memri, potrebbe non poter più tornare nel suo Paese.