Un dipinto di Carl Blechen destinato al museo personale di Adolf Hitler, viene restituito agli eredi dei suoi legittimi proprietari

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di Pietro Baragiola
Il quadro in questione è “La valle dei mulini ad Amalfi” (1830 circa) del noto paesaggista del XIX secolo, che apparteneva ai collezionisti d’arte berlinesi Arthur ed Eugen Goldschmidt: passato dopo la loro morte suicida al nipote Edgar Moor, fu trafugato dai nazisti nel 1942 ed era destinato al Führerbau in progetto a Linz.

Chadad in Polonia ha organizzato un ritiro estivo per famiglie ebree ucraine

Mondo

di Francesco Paolo La Bionda
Dall’inizio dell’incursione russa in Ucraina, Chabad in Polonia ha aperto le sue porte alla comunità ebraica ucraina offrendo rifugio, trasporto, cibo kosher, assistenza medica, assistenza finanziaria e materiale, assistenza all’infanzia, servizi educativi e sociali, attività comunitarie e assistenza amministrativa e legale.

Davos: ragazzo ebreo aggredito al grido ‘Free Palestine’

Mondo

di Redazione
Ennesimo atto antisemita in Europa, questa volta accaduto nella cittadina svizzera di Davos: come riporta la RSI, venerdì 23 agosto un ragazzo ebreo residente in Inghilterra sulla Promenade di Davos è stato colpito da due uomini che  hanno gridato più volte “Free Palestine”. “Mi hanno colpito all’improvviso. Li ho spinti via e sono scappato. Mi hanno seguito, e urlandomi contro “Free Palestine”, mi hanno sputato in faccia”, ha dichiarato il ragazzo, Eli, alla Radio Svizzera Italiana.

Israele e le Filippine, tra interessi strategici e valori comuni

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di Nathan Greppi
Le Filippine sono l’unico paese nel sud-est asiatico ad aver dichiarato apertamente il suo appoggio a Israele dopo i massacri del 7 ottobre. Ma da sempre i rapporti fra i due Paesi sono ottimi, sia in termini di scambi che di vera e propria amicizia. Come ci racconta l’imprenditore ed economista filippino Andrew James Masigan.

Lanciamissili Hezbollah vicino alla base Unifil nel sud del Libano

Come Hezbollah mette a rischio i civili libanesi

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di Nathan Greppi
“Il deposito di armi distrutto ieri nella Valle della Bekaa era situato in un appezzamento di terra agricolo, avendo un impatto sul terreno e gli edifici circostanti”, ha dichiarato Ben Tzion Macales, analista indipendente ed esperto di geolocalizzazione.

Negoziati al Cairo, si tenta il tutto per tutto. Ma Hamas resta intransigente

Mondo

di Anna Balestrieri
Mentre l’amministrazione di Netanyahu si dice impegnata nell’accordo, con rassicurazioni da parte degli Stati Uniti, Hamas ha mostrato riluttanza, complicando il percorso verso la risoluzione. Blinken ha espresso speranza che l’accordo possa essere finalizzato entro pochi giorni, ma ha riconosciuto le notevoli sfide ancora da affrontare.