di Redazione
I membri della comunità ebraica di Toronto mercoledì hanno espresso preoccupazione in seguito a due episodi di antisemitismo nella città la scorsa settimana. Martedì, un uomo con una svastica sul petto è stato accusato di aggressione motivata dall’odio vicino a Stanley Park. Sabato 10 luglio, lo stesso individuo ha urlato insulti antisemiti a tre donne ebree vicino a Yonge e St. Clair prima di attaccare e soffocare un uomo ebreo.
Mondo
Dopo 800 anni, la Chiesa anglicana chiederà perdono per le leggi antisemite che portarono all’espulsione degli ebrei
di David Fiorentini
L’impulso arriva con l’approssimarsi dell’800esimo anniversario del Concilio di Oxford del 1222, il quale aveva sancito dure leggi antisemite, instillando quella dose di antisemitismo che culminò con l’espulsione degli ebrei nel 1290.
Anche Austria, Repubblica Ceca e Olanda non parteciperanno alle celebrazioni ONU di Durban
di Paolo Castellano
Dopo il recente rifiuto dell’Inghilterra di partecipare al ventesimo anniversario della Conferenza mondiale sul razzismo di Durban, anche Austria, Repubblica Ceca e Olanda rinunceranno alle celebrazioni che si terranno a settembre nella sede ONU di New York.
Francia, odio online: 11 condannati per abusi nell’ “affaire Mila”
di Marina Gersony
Un tribunale di Parigi ha giudicato 11 persone colpevoli di aver inviato migliaia di messaggi oltraggiosi e carichi di odio online all’allora sedicenne francese «Mila», che nel gennaio del 2020 aveva pubblicato su Instagram un video in cui criticava l’Islam, dopo avere ricevuto insulti da musulmani per la sua omosessualità dichiarata. Da allora vive sotto scorta.
Regno Unito: messa al bando organizzazione neonazista
di Nathan Greppi
I suoi affiliati, che si tengono in contatto tramite un forum su internet gestito direttamente dall’organizzazione, si richiamano al nazionalsocialismo e al razzismo, e diversi loro membri sono stati arrestati negli Stati Uniti per tentato omicidio e per aver pianificato attività terroristiche.
Falso allarme bomba all’aeroporto di Bruxelles. “Una mossa dell’Iran” secondo Israele
di Paolo Castellano
L’intelligence d’Israele sta indagando su un falso allarme bomba scattato l’8 luglio all’aeroporto di Bruxelles. Le forze di sicurezza aeroportuali avevano infatti ritrovato una borsa da viaggio sospetta nei pressi dell’area di check-in di un volo diretto in Israele.
Antisemitismo Usa: imponente manifestazione a Washinghton “No fear”. Fra gli ospiti Elisha Wiesel, figlio di Elie
di Roberto Zadik
Sono anni che il mondo ebraico statunitense è tormentato da numerosi attacchi antisemiti, in varie città, da Pittsburgh alla California. Domenica 11 luglio è arrivata la “risposta” a Washington con la manifestazione No fear (Niente paura) che ha riunito vari gruppi ebraici e sostenitori di varie realtà politiche e sociali. Fra i partecipanti Elisha Wiesel
Francia, studenti ebrei vincono causa contro Twitter sui contenuti d’odio
di Paolo Castellano
La battaglia legale è durata un anno e il 6 luglio è finalmente arrivata una sentenza del tribunale che obbliga Twitter a consegnare tutti i suoi documenti relativi agli sforzi per combattere l’incitamento all’odio.
L’ONU condanna i terroristi che usano i civili come scudi umani. È la prima volta
di Paolo Castellano
Il 7 luglio i paesi membri dell’ONU hanno approvato una risoluzione che condanna l’utilizzo di civili come scudi umani nel quadro delle strategie da adottare per contrastare il terrorismo a livello globale.
Ciudad de la Torà, un paradiso sicuro per la comunità ebraica messicana
di David Fiorentini
Di fronte alla crescente ondata di antisemitismo in Messico, gli ebrei locali hanno deciso di dar vita ad un ambizioso progetto chiamato “Ciudad de la Torà”, la costruzione di un insediamento in cui garantire alle famiglie ebraiche sicurezza e libertà di culto.
“Non date all’attentatore della sinagoga di Pittsburgh la pena di morte”: lo chiede la comunità ebraica Dor Hadash
di David Fiorentini
La comunità di Dor Hadash, una delle tre comunità con sede presso l’edificio “Tree of Life”, che il 27 Ottobre 2018 subì l’attacco antisemita più letale della storia americana, ha inviato una lettera al Procuratore Generale degli Stati Uniti Merrick Garland, esortando il Dipartimento di Giustizia a risparmiare la pena di morte per l’attentatore.
“Ti insegnano a odiare”: gli atleti iraniani parlano del trauma di dovere rinunciare alle partite con gli avversari israeliani
di Redazione
Gli atleti iraniani che sono fuggiti dal loro paese d’origine e ora vivono in esilio hanno condiviso con CNN Sport i dettagli delle loro esperienze personali con l’essere stati costretti a lanciare partite per evitare di competere contro avversari israeliani.