Il nitrato a Beirut serviva per una guerra contro Israele?

Mondo

di Nathan Greppi
Un servizio andato in onda sull’emittente israeliana Reshet 13, venerdì 7 agosto, ha ipotizzato che il nitrato d’ammonio che ha causato l’esplosione a Beirut servisse a Hezbollah in vista di una futura guerra contro Israele.

Manifestazione contro regole anti-Covid a Berlino. Insulti antisemiti agli ebrei

Mondo

di Paolo Castellano
Il 1 agosto si è svolta a Berlino una manifestazione a cui hanno partecipato 20 mila persone per  protestare contro le misure sanitarie volute dal governo tedesco per affrontare il Coronavirus. Come hanno segnalato diversi associazioni ebraiche, la protesta ha coinvolto anche gruppi neonazisti che hanno esibito simboli proibiti e urlato slogan contro gli ebrei.

Una camera a gas di Auschwitz

Trovati in Ucraina i resti di 286 ebrei uccisi durante la Shoah

Mondo

di Redazione
I corpi appena trovati sono quelli di 286 vittime – per lo più donne e bambini – assassinati in camere a gas sotterranee, secondo il sito di notizie Ynet, citando gli archivi del KGB e le testimonianze di coloro che tornò in città dopo la guerra.

Louis Farrakhan

Usa: antisemitismo black, un nuovo fenomeno che alza la testa

Mondo

di Marina Gersony
Recenti cronache riportano le esternazioni cariche d’odio da parte di alcuni esponenti della variegata e proteiforme comunità afroamericana, figure di spicco del mondo sportivo e non solo che prendono di mira i “soliti ebrei”, colpevoli di ogni Male nel mondo.

Houthi in Yemen

Yemen: pulizia etnica degli ebrei da parte delle milizie Houthi

Mondo

di Nathan Greppi
Gli ebrei sono stati costretti a firmare dei documenti per vendere le loro case e tutti i loro averi ai capi delle milizie Houthi per poi andarsene. Per ricattarli gli Houthi hanno tagliato loro l’acqua e l’elettricità e gli hanno impedito di andare a comprare da mangiare.

antisionismo nelle università americane

Aumentano le molestie a studenti ebrei nelle università americane

Mondo

di Nathan Greppi
I dati del rapporto confermano una tendenza già rilevata nei rapporti degli anni precedenti: una maggiore presenza di attività antisraeliane nei campus universitari va di pari passo con atteggiamenti discriminatori nei confronti degli studenti ebrei.