Attualità e news

Annunciata la morte di due ostaggi israeliani a Gaza

Israele

di Redazione
Alex Dancyg, rapito dal Kibbutz Nir Oz, avrebbe compiuto ieri 76 anni. Storico di fama, da molti anni teneva conferenze allo Yad Vashem. Yagev Buchshtab, 35 anni, è stato catturato nel kibbutz Nirim insieme alla moglie Rimon, che è stata rilasciata dopo 53 giorni in base a un accordo di tregua.

Dall’ADEI WIZO arrivano le “Voci da Israele”

Italia

di R. I.
Una rubrica on line per raccontare la quotidianità da una terra ancora lontana dalla pace. Un quadro di precarietà e angoscia che difficilmente viene raccontato dai media italiani. Se abiti in Israele e vuoi contribuire alla raccolta delle testimonianze scrivi a: presidenza@adeiwizo.org

Una illustrazione pubblicata su El Mundo: un ebreo ortodosso con pistole al posto degli occhi

Spagna e Israele, un rapporto sempre più freddo

Mondo

di Nathan Greppi
Dopo i fatti del 7 ottobre e lo scoppio della guerra, il governo spagnolo si è rivelato uno dei più ostili in Europa nei confronti d’Israele. Ma la maggioranza della popolazione non si sente rappresentata, come ha dimostrato il voto all’Eurovision. Intervista all’economista e commentatore politico spagnolo Daniel Lacalle.

Attacco Houthi a Tel Aviv: un morto e diversi feriti

Israele

di Sofia Tranchina
I frammenti del drone, recuperati sul luogo dell’esplosione, sembrano ricondurre a munizioni prodotte dall’Iran, avvalorando così la rivendicazione yemenita. Tuttavia, l’IAF non esclude al momento che potesse provenire da siti di lancio in Iraq o in Siria.

«Camminando per strada, ho toccato con mano l’odio per l’ebreo»

Italia

di Ludovica Iacovacci
Viene aggredito al centro musulmano in viale Jenner a Milano nel corso di un’inchiesta. Fa domande nelle zone a maggioranza musulmana sull’impatto dei fatti del 7 ottobre. «Qui lo Stato è assente, non ha coscienza della situazione, che è potenzialmente pericolosa per gli ebrei. Che devono essere tutelati, non invitati a nascondersi». Parla il giornalista e massmediologo Klaus Davi

J.D. Vance e Donald Trump

Vicepresidenza di J.D. Vance: implicazioni per ebrei americani e Israele tra entusiasmo, dubbi e contraddizioni

Personaggi e Storie

di Marina Gersony
La sua vicepresidenza  rappresenterebbe un periodo di forti contraddizioni per gli ebrei americani e per Israele. Da un lato,  il suo forte sostegno a Israele potrebbe essere visto positivamente. Dall’altro le sue difese di figure controverse e certe dichiarazioni allusive a teorie antisemite potrebbero alimentare preoccupazioni significative.