di Anna Lesnevskaya
L’invasione russa dell’Ucraina non ha solo sconvolto l’ordine geopolitico, ma all’interno della Russia stessa ha catalizzato tutti i processi repressivi che erano già in corso, lasciando sempre meno spazio alle voci fuori dal coro. E il mondo ebraico non è stato risparmiato da queste dinamiche.
Attualità e news
La stella e il dragone: Israele e la Cina, un rapporto molto complicato
di Nathan Greppi
Tra i due paesi c’è un idillio commerciale, nonostante le proteste degli Stati Uniti che vorrebbero che lo Stato ebraico fosse meno collaborativo con Pechino. Problematica la visione geopolitica del gigante asiatico: i cinesi appoggiano i palestinesi in sede internazionale e spalleggiano l’Iran chiedendo l’annullamento delle sanzioni. Due campi, due diverse prospettive
Scontro tra Ben & Jerry’s e Unilever per vendere gelati in Israele
di Paolo Castellano
Continua lo scontro sul “boicottaggio dei gelati” promosso da Ben & Jerry’s. Un anno fa, l’azienda americana aveva affermato di voler porre fine alla distribuzione e vendita delle sue prelibatezze nei negozi della Giudea e Samaria, definite dalla società “territori palestinesi occupati”.
Al CDEC il sostegno di Andrew Viterbi, padre della rivoluzione digitale
di Nathan Greppi
Lo scienziato e imprenditore di successo, noto per un avere inventato un algoritmo chiamato con il suo cognome, ha fatto un’ingente donazione alla Fondazione e si è detto soddisfatto in particolare per i progetti portati avanti sui deportati e i superstiti italiani della Shoah.
Addio a Donato Di Veroli, uno degli ultimi Testimoni della Shoah e l’ultimo sopravvissuto di Roma
di Redazione
Nato a Roma il 9 aprile 1924, Di Veroli venne arrestato e incarcerato a Regina Coeli nel marzo del 1944. Trasferito in seguito nel campo di Fossoli, fu quindi deportato nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau con il numero di matricola A-5372 per poi subire degli spostamenti in altri campi.
Marocco: per la prima volta Israele prende parte ad un’esercitazione militare
di Nathan Greppi
Si tratta dell’African Lion, un’esercitazione a guida americana organizzata ogni anno dallo US Africa Command, che dal 6 al 30 giugno si è tenuta in 4 paesi dell’area: Marocco, Tunisia, Senegal e Ghana. Tra i paesi i cui soldati vi hanno preso parte figurano anche Italia, Francia, Paesi Bassi, Regno Unito, Brasile e Ciad.
Leonardo: l’azienda militare italiana si fonde con l’israeliana Rada
di Nathan Greppi
L’accordo prevede che Leonardo acquisisca il 100% del capitale sociale di RADA; in cambio, gli azionisti dell’azienda israeliana acquisiranno il 19,5% delle azioni di Leonardo DRS.
Gallarate: vandalizzata pietra d’inciampo
di Nathan Greppi
Vandalizzata da ignoti una pietra d’inciampo a Gallarate, in provincia di Varese, intitolata a Clara Pirani, una maestra ebrea convertitasi al cristianesimo che fu deportata ad Auschwitz nel ‘44 dopo essere stata denunciata un suo vicino di casa. Morì uccisa nelle camere a gas.
Il Summit del Negev si è riunito di nuovo per rafforzare la cooperazione tra Israele e gli alleati arabi
di Francesco Paolo La Bionda
I ministri degli Esteri di Israele, Egitto, Emirati, Marocco, Stati Uniti e Bahrein si sono riuniti in qualità di Comitato Direttivo del “Summit del Negev” a Manama, capitale bahreinita, lunedì 27 giugno.
Il Vaticano inaugura un archivio digitale degli ebrei perseguitati che invocarono l’aiuto alla Chiesa
di Paolo Castellano
Dopo aver aperto gli archivi di Pio XII a marzo 2020, il Vaticano ha pubblicato digitalmente 2700 richieste di aiuto che gli ebrei inoltrarono alla Chiesa per sfuggire alle persecuzioni nazifasciste – prima e durante la Shoah. L’annuncio è arrivato il 25 giugno attraverso i canali stampa vaticani.
Mondi ebraici scomparsi: la Grande sinagoga di Aleppo “rivive” all’Israel Museum di Gerusalemme in un’esposizione virtuale
Per quindici secoli la Grande Sinagoga di Aleppo ha rappresentato un punto di riferimento fondamentale, non solo per la Comunità ebraica locale ma anche per lo scomparso e glorioso mondo ebraico arabo del quale gli ebrei siriani e aleppini costituivano una realtà importante.
Israele si prepara a revocare l’allerta per i viaggi in Turchia dopo aver sventato le minacce iraniane
di Francesco Paolo La Bionda
Alti funzionari di Gerusalemme avevano avvertito il 17 giugno dell’esistenza di “serie” minacce iraniane all’incolumità dei cittadini israeliani presenti in Turchia e alla comunità ebraica locale, in particolare per coloro che si trovavano a Istanbul.