di Paolo Castellano
Israele torna al voto. Il 20 giugno Naftali Bennett e Yair Lapid hanno annunciato che la prossima settimana proporranno lo scioglimento della Knesset. Se la legge verrà approvata – molto probabile – i cittadini israeliani torneranno alle urne a fine ottobre.
Attualità e news
Il Parlamento di Bruxelles vota contro il divieto di macellazione rituale
di Redazione
La decisione del parlamento della capitale, avvenuta il 18 giugno, rappresenta una vittoria per gli ebrei nella capitale belga ed è in contrasto sia con le Fiandre che con la Vallonia (le altre regioni del Belgio) dove sono invece in vigore dei divieti di macellazione rituale.
Russia-Israele, all’orizzonte una crisi diplomatica sulla Siria?
di Paolo Castellano
Secondo alcuni funzionari israeliani, Mosca avrebbe chiesto al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di votare una risoluzione che condanni i presunti attacchi all’aeroporto di Damasco, che è stato così gravemente danneggiato da interrompere il servizio per giorni.
In Marocco firmato un appello per preservare il patrimonio ebraico in Africa
di Redazione
L’appello, chiamato “Call of Rabat” spinge per il riconoscimento da parte di individui, gruppi della società civile e governi della lunga storia della vita ebraica in Africa, sottolineando al contempo la conservazione e l’accessibilità dei siti storici ebraici.
Inaugurata la sede del CDEC al Memoriale della Shoah. Liliana Segre: “La nuova biblioteca è sorgente di vita”
di Paolo Castellano
il 14 giugno è stata inaugurata la nuova sede della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC) presso gli spazi del Memoriale della Shoah di Milano. Tra i presenti anche la senatrice a vita e testimone della Shoah Liliana Segre.
Ursula von der Leyen in visita diplomatica in Israele per rafforzare la cooperazione con l’Europa
di Francesco Paolo La Bionda
La Presidente della Commissione europea ha incontrato lunedì stesso il ministro degli Esteri israeliano Yair Lapid, alla Knesset, con cui, secondo quanto ha riportato lei stessa su Twitter, ha discusso anche “di questioni più estese, incluse le ripercussioni della aggressione russa all’Ucraina, la sicurezza alimentare e le forniture di energia”.
Addio a Abraham Yehoshua, narratore d’eccellenza di Israele e del mondo ebraico
di Ilaria Ester Ramazzotti
Fermamente sionista, Yehoshua era stato altresì attivo sostenitore di una risoluzione pacifica e negoziata del conflitto arabo-israeliano, insieme ad altri due scrittori israeliani di primo piano, Amos Oz (deceduto nel 2018) e David Grossman, con i quali era diventato punto di riferimento per la sinistra del Paese.
La crisi delle videocamere di sorveglianza affossa i negoziati sul nucleare iraniano
di Francesco Paolo La Bionda
L’Agenzia internazionale per l’energia atomica (International Atomic Energy Agency – IAEA) delle Nazioni Unite ha annunciato il 9 giugno scorso che l’Iran sta rimuovendo ventisette telecamere di sorveglianza dell’ente dai suoi impianti nucleari.
Sorgente di vita: da domenica 19 giugno approda a Rai Tre
di Ucei
Da domenica 19 giugno 2022 Sorgente di vita, la rubrica di vita e cultura ebraica realizzata dalla Rai in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, cambia la storica collocazione su Rai Due per approdare a Rai Tre. Il programma andrà in onda ogni due domeniche alle 8.00 del mattino circa e sarà poi replicato due volte, ambedue in terza serata: il martedì immediatamente successivo alla prima messa in onda, e il lunedì della settimana successiva.
Mario Draghi in Israele per discutere di sicurezza, energia e antisemitismo
di Paolo Castellano
Grande attesa in Israele per la prima visita in Medio Oriente del premier italiano Mario Draghi. L’incontro diplomatico a Gerusalemme fa parte della fitta agenda del presidente del consiglio che dovrà partecipare a diversi summit, tra cui G7, incontro NATO e colloqui ad Ankara.
La Turchia si riavvicina a Israele ma resta ambigua su Hamas
di Francesco Paolo La Bionda
I rapporti bilaterali tra Israele e Turchia sono in fase di miglioramento da quando lo scorso anno a Gerusalemme si è insediato l’attuale governo guidato da Naftali Bennet. Sotto il suo predecessore Benjamin Netanyahu le relazioni col paese anatolico erano precipitate ai minimi storici e l’allora premier si era scontrato verbalmente più volte col presidente turco Recep Tayyip Erdoğan.
Insulti contro Israele. Il caso del consigliere comunale di Sesto San Giovanni
di Nathan Greppi
Israele? “Una montagna di merda”. A guidarlo? Un “governo criminale di un popolo altrettanto criminale”. Queste e altre dichiarazioni dello stesso tenore sarebbero state fatte anni fa da Michele Foggetta, il candidato sindaco del centrosinistra a Sesto San Giovanni per le amministrative del 12 giugno.