Attualità e news

Cimkjitero ebraico distrutto a Glukhov

In Ucraina la rinascita ebraica minacciata dalla guerra

Mondo

di Anna Lesnevskaya
L’attacco russo in Ucraina sta portando alla distruzione di molti luoghi ebraici, alcuni dei quali dovevano essere sviluppati o ricostruiti, per ridare vita alle comunità ebraiche. Lo racconta in esclusiva a Mosaico da Leopoli dove è rifugiato Eugeny Kotlyar, professore all’Accademia Statale del Design e delle Arti di Kharkiv.

Il supermercato Tops a Buffalo dove è avvenuto l'attacco

Il suprematista bianco autore dell’attacco a Buffalo (Usa): “Gli ebrei sono il problema più grande”

Mondo

di Redazione
In questo testo, pubblicato online prima dell’attacco, Gendron esprime il suo odio per gli ebrei, il suo sostegno al nazismo e aderisce alla teoria del complotto antisemita e razzista della Grande Sostituzione, che sostiene che gli ebrei sono responsabili dell’immigrazione non bianca e che i non bianchi saranno più numerosi e quindi annienteranno la “razza bianca”.

l'ambasciatore israeliano in Ciad con il presidente del paese

Per la prima volta in 50 anni, il Ciad dà il benvenuto il primo ambasciatore israeliano

Mondo

di Redazione
Il Ciad, come altri Paesi sub-sahariani, aveva interrotto i legami con lo stato ebraico all’inizio degli anni ’70, a causa delle pressioni del sovrano libico Muammar Gheddafi. Le relazioni sono state ristabilite nel 2019, a seguito delle visite di stato reciproche del defunto presidente del Ciad Idriss Deby e dell’allora primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu.

Il documentario pro Hamas narrato dalla voce di Kate Winslet

Mondo

di Paolo Castellano
La propaganda di Hamas nei migliori cinema d’Inghilterra. In questi giorni, in alcune sale inglesi, è in programmazione il documentario Eleven Days in May dedicato alla morte di 60 bambini palestinesi durante l’escalation militare avvenuta un anno fa tra Israele, Hamas e altri gruppi terroristici di Gaza.

L'Aeroporto di Ben Gurion

Israele, niente più test Covid per i viaggiatori

Israele

di Paolo Castellano 
A inizio settimana il Ministero della Salute ha annunciato che a partire dal 21 maggio coloro che atterreranno all’aeroporto Ben Gurion, israeliani e stranieri, non saranno più obbligati a effettuare un test Covid prima di entrare nello Stato ebraico.

Anche il Vaticano contro Israele per la mistificazione sul funerale della giornalista di Al Jazeera

Israele

di Redazione
Pierbattista Pizzaballa, l’autorità cattolica più alta a Gerusalemme, ha condannato l’intervento delle squadre antisommossa durante i funerali della giornalista di Al Jazeera Shirin Nasri Abu Aqla (palestinese di fede cristiana). E Tomasz Grysa, l’inviato del Vaticano, lo definisce «una violazione brutale della libertà religiosa». Ma come sono andate veramente le cose?