Attualità e news

Tuval Noah Harari durante l'intervista ad Arutz 12

“Putin ha già perso”: parla Yuval Noah Harari

di Nathan Greppi
Vladimir Putin avrebbe già perso in partenza, a prescindere dal fatto che ritiri le truppe o continui a bombardare le città ucraine fino a sottometterle: questa è l’opinione recentemente del noto storico israeliano espressa durante un’intervista ad Arutz 12.

Vladimir Putin (Wikimedia Commons, autore The Presidential Press and Information Office)

L’ex autore di Putin: “Solo Bennett è in grado di fargli ascoltare ragioni

Mondo

di Redazione
Secondo Abbas Gallyamov, ex scrittore di discorsi per Putin che attualmente vive in Israele, tra tutti i paesi democratici, Israele ha le migliori relazioni con la Russia”, ha spiegato. “E Putin tratta davvero Israele in modo diverso. … Quindi, se c’è qualcosa in generale che può aiutare l’Occidente e la Russia a trovare un terreno comune, allora è attraverso Israele”.

Gli ebrei a Melegnano, una storia dimenticata

di Nathan Greppi
Stando ai documenti storici, il primo flusso consistente ad arrivare in Lombardia si attesta nel 1387, anno in cui il Duca di Milano Gian Galeazzo Visconti permise loro di insediarsi e aprire banchi di pegni in varie città poiché aveva bisogno delle loro risorse economiche. Ne parla anche Shlomo Simonsohn nel suo libro The Jews in the Duchy of Milan.

L’onore perduto di Amnesty che accusa Israele di apartheid. La copertina di Bet Magazine di marzo

Mondo

di Paolo Castellano e Ester Moscati
Disonore su Amnesty International: da tempo l’associazione non coltiva più solamente il nobile scopo di liberare prigionieri politici. In un rèport dichiara che Israele tiene i palestinesi in regime di apartheid. E anche altre ONG, apparentemente super partes, propalano contro Israele una narrazione a senso unico, in cui le responsabilità arabe e il terrorismo palestinese sono ignorati.

Giornata dei Giusti 2022. Gabriele Nissim: «Il nostro pensiero va a tutti i ragazzi ucraini che volevano una vita di democrazia e di libertà»

Italia

di Marina Gersony
È stata una mattinata molto intensa e significativa quella che si è svolta ieri al Monte Stella di Milano con la cerimonia di scoprimento delle nuove targhe al Giardino dei Giusti dedicate a coloro che hanno lottato per la libertà e contro i genocidi e le intolleranze, a cui ha fatto seguito, in pomeriggio, il Convegno internazionale Mai più genocidi. Il comandamento morale dei Giusti nella sede prestigiosa della Sala Alessi del Comune di Milano.

le due donne ucraine sopravvissute alla Shoah in un video contro Putin

In un video sui social la rabbia contro Putin di due donne sopravvissute alla Shoah. “Esci dall’Ucraina, vogliamo la Pace!”

di Redazione
Il video mostra un gruppo di persone che si rifugiano in uno scantinato nella capitale Kiev a causa dell’assalto russo all’esterno. Le due anziane guardano direttamente nella telecamera mentre ricordano a Putin la sofferenza delle loro famiglie durante l’Olocausto, prima di chiedere il ritiro delle forze russe dal territorio ucraino.

Memoriale alle vittime ebree trucidate nel 1941 a Baij Jar

Il Memoriale della Shoah di Babyn Yar è rimasto illeso? Un aggiornamento

Mondo

di Michael Soncin
Nelle ultime ore però alcuni aggiornamenti vengono pubblicati su alcuni siti. Dalla BBC si legge che viste le condizioni, il personale incaricato per valutare i danni non avrebbe avuto modo nell’immediato, di poter accedere all’area. In seguito, è stato riportato che i monumenti più iconici del parco sarebbero rimasti illesi.