di Paolo Castellano
Il 30 gennaio, il Memoriale della Shoah di Milano ha organizzato una diretta streaming intitolata Post no hate con Milena Santerini, vicepresidente della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano e Coordinatore Nazionale per la lotta all’antisemitismo, e Marilisa D’Amico, avvocato costituzionalista e curatrice della annuale mappa dell’intolleranza in collaborazione con Vox Diritti.
Attualità e news
Se questa è una donna. La Shoah al femminile nel webinar di Wikidonne
di Ilaria Ester Ramazzotti
Un approfondimento sulla Shoah e sulle deportazioni nei campi di sterminio visti da una prospettiva femminile, con uno sguardo inedito alla particolare dimensione della sofferenza delle donne.
La Comunità ebraica di Milano si congratula con il Presidente Sergio Mattarella
La Comunità Ebraica di Milano si congratula con il Presidente Sergio Mattarella per la sua rielezione, confidando che saprà proseguire con la serietà e la discrezione a cui ci ha abituato, il suo lavoro di garante delle Istituzioni.
Siena, una targa per i due giusti tra le nazioni che salvarono la famiglia Cabibbe
di David Fiorentini
Inaugurata a Siena una targa in Via degli Orefici, in onore di Vasco e Ada Borgogni, due giusti tra le nazioni che salvarono la famiglia Cabibbe. Alla cerimonia presenti le due famiglie.
Al Museo Ebraico di Porto una nuova sala sull’antisemitismo
di Ilaria Ester Ramazzotti
Nella nuova sala, che ha l’obiettivo di diffonderne caratteristiche e consapevolezza, verranno così esposte le statue di alcuni moderni antisemiti e mostrate le rispettive idee e pubblicazioni.
Maus vietato in una contea nel Tennessee. L’autore Art Spiegelman: “Orwelliano”
di Ilaria Myr
Il consiglio scolastico della contea di McMinn, ha votato all’unanimità per rimuovere il libro dal suo curriculum di terza media. Il motivo: “un linguaggio approssimativo discutibile”, una rappresentazione nuda di una donna e scene violente.
Giorno della Memoria: i nostri lettori ci scrivono
di Redazione
Per il Giorno della Memoria, riceviamo messaggi di solidarietà, partecipazione, meditazioni, poesie… dai nostri lettori. Sono esempi di quanto, al di là della retorica e delle celebrazioni “ufficiali”, questo Giorno sia un importante momento di riflessione collettiva e di condivisione. Ci sembra importante.
A Cassano d’Adda posate 9 pietre d’inciampo
di Redazione
Sono nove le pietre di inciampo posate in via Mazzini in ricordo di cittadini italiani ebrei catturati e deportati ad Auschwitz nel novembre 1943 e lì assassinati. Presente per la Comunità ebraica di Milano Roberta Vital.
Cerimonia Giorno della Memoria al Miur. Di Segni: “La Shoah non è degli ebrei, ma di tutti gli italiani”
di Redazione
Durante la cerimonia per il Giorno della Memoria trasmessa su Rai 1 dal Miur, è stato letto il discorso del presidente Sergio Mattarella, che ha invitato a combattere ogni forma di odio. “I giovani devono sapere identificare le forme di discriminazione” ha aggiunto la presidente dell’Ucei Noemi Di Segni.
Ricordare la Shoah è un dovere morale e civile a beneficio delle future generazioni
di Walker Meghnagi, presidente della Comunità ebraica di Milano
Conservare la Memoria di un tragico periodo, del nostro paese e in Europa, significa anche comprendere come il nazifascismo incanalato nell’antisemitismo abbia portato a quell’ orrore indicibile che ha devastato il cuore dell’Europa solo due generazioni fa.
Le Leggi Razziali e il calcio italiano. Proiezione e dibattito al Memoriale della Shoah
di Paolo Castellano
Lo sport come strumento educativo contro il razzismo e l’antisemitismo. Questo è il messaggio emerso dall’incontro organizzato il 25 gennaio al Memoriale della Shoah di Milano e realizzato in collaborazione con Sky Sport e Comune di Milano. Per l’occasione è stato proiettato il documentario 1938: lo sport italiano contro gli ebrei, ideato dal giornalista Matteo Marani e prodotto dal canale televisivo Sky.
Milano posa le pietre d’inciampo in ricordo dei suoi deportati
di Ilaria Myr
Oggi, mercoledì 26 gennaio, a Milano sono state posate le prime 12 pietre di inciampo delle 23 previste per quest’anno per ricordare i milanesi che furono deportati e uccisi durante il nazifascismo; il 1° marzo si avrà la seconda tornata di posa.