Attualità e news

Deborah Lipstadt: l’antisemitismo attuale è una minaccia per la democrazia

Mondo

di Redazione
La modalità con cui si propaga oggi l’antisemitismo è molto più pericolosa a causa dei social media, ma paragonare l’attuale situazione a quella del 1938 è una considerazione un po’ estrema. Come ha riportato il Times of Israel, questo è il pensiero esposto da Deborah Lipstadt, storica, inviata speciale degli Stati Uniti per la lotta contro l’antisemitismo.

Università occupate: docenti e studenti non ci stanno

Italia

di Redazione
Pubblichiamo la lettera scritta da alcuni gruppi studenteschi al Rettore dell’Università Statale di Milano Elio Franzini, in cui viene chiesto di restituire gli spazi alle loro funzioni , e quella di alcuni docenti al Ministro dell’Università Bernini e alla CRUI in cui viene espressa la preoccupazione di una deriva culturale e politica che rischia di avere delle conseguenze devastanti sulla cultura della convivenza e del confronto pacifico nelle università.

 

Ebrahim Raisi alla Duma il 20.1.2022 (foto Wikimedia)

La morte di Raisi non fermerà l’ostilità del regime iraniano contro Israele

Mondo

di Francesco Paolo La Bionda
Già nei giorni immediatamente successivi all’incidente, in cui è morto il presidente iraniano Raisi, si sono visti elementi di sostanziale continuità con quanto accaduto negli ultimi mesi. Si sono avute le consuete dimostrazioni pubbliche di odio antisraeliano, con le migliaia di partecipanti ai funerali di Raisi, al grido di “morte a Israele”, alla presenza di leader di Hamas e Hezbollah.

Hamas torna a bombardare: i missili partono da Rafah

Israele

 di Anna Balestrieri
Domenica 26 maggio Hamas ha lanciato otto razzi sul centro di Israele nell’attacco più significativo dalla Striscia di Gaza degli ultimi quattro mesi. L’attacco è stato sferrato da Rafah, ultima roccaforte dell’organizzazione terroristica.

«Gli ebrei, bersaglio ideale nelle università USA, dove domina il pensiero antioccidentale e woke»

Mondo

di Ilaria Myr
Manifestazioni pro Palestina in cui si inneggia a Hamas. Studenti e docenti ebrei che vengono insultati come “colonizzatori”, “razzisti”, “sfruttatori”. È un’atmosfera inquietante quella che si respira nei campus americani da dopo il 7 ottobre, ma in realtà non è niente di nuovo: da decenni il lavaggio del cervello in senso antioccidentale è una prassi. E Israele e gli ebrei pagano il conto. Intervista al giornalista Federico Rampini

Teatro Parenti sotto attacco: studenti contestano la cultura ebraica. L’accusa è di «avamposto di sionismo in città»

Italia

di Redazione
L’accusa degli studenti ha  indignato la nostra Comunità ma anche chi conosce bene il variegato palinsesto del Teatro Parenti, sempre improntato alla pluralità, universalità e laicità di pensiero. Fin dalla fondazione, il Parenti ha ospitato anche spettacoli e incontri legati alla cultura ebraica, affermando che «nessuna manifestazione di cultura ebraica si è risolta in una questione di ebrei, ma è sempre stata un suggerimento e un atteggiamento, un modo di avvicinare la realtà.