di Redazione
Un sabato di primavera a Milano, due episodi di violenza verbale e fisica, un clima che ormai ha valicato da tempo i confini della libertà di espressione e di opinione. Il primo si è verificato nella mattina del 6 aprile di fronte alla Residenza per anziani; il secondo, una aggressione fisica, in corso Indipendenza.
Attualità e news
Milano celebra il centenario della nascita di Guido Lopez
di Redazione
Personalità multiforme, appassionata, instancabile, contraddistinta da uno stile unico e uno smisurato amore per Milano e la sua storia. Per questo a cent’anni dalla sua morte, la ‘sua’ Milano lo celebra con un caleidoscopio di attività, interessi e passioni che hanno lasciato nel capoluogo meneghino un inconfondibile segno.
Joe Biden e papa Bergoglio, la ricerca del consenso e la rinuncia alla morale della responsabilità
di Paolo Salom
[Voci dal lontano occidente] Il leader politico del lontano Occidente, il presidente americano Joe Biden, ritiene che il Primo ministro di Israele, Benjamin Netanyahu, sia un problema al punto da attaccarlo pubblicamente con parole dure: “Fa più male che bene allo Stato ebraico”.
Il capo dell’IDF si scusa per il tragico incidente che ha coinvolto gli operatori umanitari di WCK a Gaza
di Redazione
Tra i lavoratori uccisi c’erano cittadini dall’Australia, Polonia, Gran Bretagna, un cittadino con doppia nazionalità statunitense e canadese e dipendenti palestinesi locali. Le tre auto che sono state colpite stavano facendo ritorno dal confine con l’Egitto, in un viaggio che sarebbe stato coordinato con l’IDF, dopo aver scaricato 100 tonnellate di aiuto umanitari nelle città di Deir al-Balah.
In ricordo dello scrittore Sami Michael, paladino delle minoranze oppresse
di Anna Balestrieri
Nato a Baghdad, in Iraq, nel 1926 con il nome di Kamal Salah Menashe, Michael si è distinto non solo come autore prolifico, ma anche come drammaturgo, traduttore, attivista sociale e presidente dell’Associazione per i Diritti Civili in Israele. La sua produzione letteraria, tradotta in numerose lingue e adattata per teatro, cinema e televisione, lo ha reso una delle figure di spicco della letteratura ebraica contemporanea.
A quasi sei mesi dal rapimento di Hamas, le famiglie degli ostaggi non si arrendono
Trionfale ritorno in Israele del rapper ortodosso ebreo americano Mathisyahu
di Roberto Zadik
Il ritorno in Israele del rapper ortodosso Matisyahu. Dopo l’antisemitismo americano, il successo nei live a Gerusalemme e a Tel Aviv e la sua gioia “qui mi sento a casa”. Non è facile riassumere la tumultuosa personalità di Mathisyahu, vero nome Matthew Miller.
Due sinagoghe vandalizzate a Philadelphia con svastiche e scritte antisemite
di Roberto Zadik
Antisemitismo Usa: a Philadelphia vandalizzate due sinagoghe in pochi giorni. L’incidente è l’ultimo di una crescente spirale di attacchi contro “bersagli ebraici”. Negli Stati Uniti per gli ebrei il clima è sempre più avvelenato.
In Irlanda, l’odio antisraeliano pervade la società. Intervista ad Alan Shatter
di Nathan Greppi
“Il cielo d’Irlanda è un oceano di nuvole e luce”: così recita un brano di Fiorella Mannoia. Ma da mesi per la comunità ebraica irlandese le nuvole in cielo si sono fatte sempre più oscure, facendo filtrare sempre meno luce. Gli irlandesi sono un popolo filopalestinese e i terroristi dell’IRA avevano stretti legami con l’OLP.
Davanti alla Knesset in migliaia chiedono elezioni anticipate e azioni per liberare gli ostaggi. Ricominciano le proteste
dalla nostra inviata a Gerusalemme Anna Balestrieri
La protesta mirava anche ad annullare la prossima vacanza programmata del Parlamento, della durata di circa un mese, fino a che non sia stata risolta la questione degli ostaggi. La manifestazione è stata accompagnata da scontri tra manifestanti anti-governativi e residenti ultra-ortodossi a Mea Shearim, a causa della proposta di legge per l’esonero degli studenti di yeshiva dalla leva obbligatoria.
Israele e Medio Oriente, tra guerre imminenti e probabili accordi di pace
di David Zebuloni
Intervista a Eldad Pardo, tra i massimi esperti oggi della “questione iraniana”. Tutti i paesi musulmani “moderati” si sono rivelati, nei fatti, dalla parte di Israele. Chi sta aiutando Hamas? Solo l’Iran e il Qatar. L’Egitto ha chiuso i confini, la Giordania ha mandato un aiuto umanitario simbolico…
Basta avere una Costituzione per creare una società giusta? Se ne parla l’8 aprile in “Articolo 3 – Diversi tra uguali” all’Università degli Studi di Firenze
di R.I.
Il tema, “Società e responsabilità”, vuole essere anche una sintesi di tutto il percorso. Da marzo 2023, in cinque diverse città, si è parlato di giustizia, ambiente, lavoro, cittadinanza, diritto all’istruzione, evidenziando le sfide politiche, economiche, sociali e culturali che sarebbero necessarie per ridurre ogni disparità e assicurare davvero una società giusta.