di Redazione
Per la prima volta nella storia, gli Stati Uniti si sono astenuti in una votazione contro Israele al Consiglio di Sicurezza dell’ONU. Lo hanno fatto sulla Risoluzione che chiede il cessate il fuoco a Gaza, in sottordine la liberazione degli ostaggi israeliani ancora nelle mani di Hamas, mentre non si fa menzione alcuna del pogrom del 7 ottobre.
Attualità e news
Gaza: il Consiglio di Sicurezza dell’ONU approva una risoluzione che esige un immediato cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi. Gli Stati Uniti non pongono il veto
di Giovanni Panzeri
La risoluzione “esige un immediato cessate il fuoco per il mese del Ramadan, rispettato da tutte le parti in causa, che porti a una cessazione del conflitto duratura e sostenibile, ed esige il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi, garantendo l’accesso umanitario per assolvere alle loro esigenze mediche e di altro tipo, infine esige che le parti rispettino i loro obblighi ai sensi del diritto internazionale verso tutte le persone da loro detenute”.
“Nelle università in Israele arabi ed ebrei sono parte di un percorso comune, anche dopo il 7 ottobre”. Intervista a un esperto di dialogo interreligioso
di Cosimo Niccolini Coen*
Hanoch Ben Pazi è un professore al dipartimento di Filosofia ebraica di Bar Ilan, di cui è stato a capo per diversi anni, specialista del pensiero di Martin Buber e Emmanuel Levinas, e impegnato nel dialogo interreligioso. “La comunità arabo-israeliana ha reagito con grande rispetto al 7 ottobre” spiega in questa intervista.
Sinistra per Israele: un incontro emozionante al Circolo Caldara
di Redazione
«Ci sono persone che pensano che l’associazione “Sinistra per Israele” sia una blasfemia. Sinistra per Israele nasce dopo la Guerra dei sei giorni, fondata assieme ad altri da Franchetti. Non è un caso quello di oggi sia stato un punto di incontro. Israele è nato dalla sinistra russa, ucraina ed europea», ha detto Lia Quartapelle.
Fosse Ardeatine: ottant’anni dall’eccidio nazista a Roma
di Anna Balestrieri
Tra le 335 persone scelte dia nazisti, 75 erano membri della comunità ebraica romana, sopravvissuti al rastrellamento del ghetto del 16 ottobre dell’anno precedente. Molti furono catturati a causa di delazioni.
Riportare indietro le lancette dell’orologio biologico. Si apre il Milan Longevity Summit dal 14 al 27 marzo, un evento di rilevanza mondiale
di Marina Gersony
Con il titolo Riscrivere il Tempo: Scienza e Miti nella Corsa alla Longevità, il Summit riunirà una settantina di luminari tra i più famosi e autorevoli al mondo per esplorare le sfide e le opportunità legate alla crescente aspettativa di vita e al benessere fisico e mentale che ne consegue. L’incontro è aperto al grande pubblico, agli operatori e agli studenti per riflettere sul tema dell’invecchiamento a trecentosessanta gradi.
La potenza della preghiera: recitazione mondiale dello Shema per gli ostaggi di Gaza
di Redazione
Una folla di israeliani si è riunita giovedì 21 marzo, al Muro Occidentale di Gerusalemme per recitare la preghiera dello Shema Yisrael. La recitazione si è propagata in tutto il mondo, con migliaia di persone unite in preghiera per i soldati e gli ostaggi, nella più grande recitazione della preghiera dello Shema nella storia del popolo ebraico.
Ritrovati in Galilea cunicoli delle rivolte ebraiche contro gli antichi romani
di David Fiorentini
La rete di tunnel è stata trovata nei pressi di Huqoq, un piccolo villaggio vicino al Lago di Tiberiade, in un’area contigua a una precedente cisterna d’acqua. Si evince dai ricercatori, che durante le rivolte del 132-136 e.v. gli abitanti della cittadina scavarono dei corridoi che potessero collegare otto camere segrete e un bagno rituale.
Allarme antisemitismo nelle università italiane: una lettera aperta al premier e al Ministro per l’Università
“La discriminazione antisemita stavolta è travestita da libera decisione accademica, mentre è evidente il carattere violento di questo e di altri episodi che causano tra gli studenti e i docenti di origine ebraica, ma anche tra tutti coloro che hanno a cuore la libertà e la democrazia, una forte preoccupazione per la loro stessa incolumità”.
Dual use o double standard? L’università di Torino cancella collaborazione scientifica su pressione dei collettivi studenteschi
di Anna Balestrieri
Le sigle di sinistra universitaria che spingono per il boicottaggio completo delle collaborazioni con Israele non sembrano altrettanto preoccupate da guerre ed ingiustizie sociali in altre regioni del mondo, prossime o remote, come la Russia o l’Iran.
#KeepRacismOut: al Memoriale della Shoah prosegue la collaborazione con l’Inter
di R.I.
Da ormai qualche anno ormai il Memoriale ospita per una visita accompagnata da una rappresentazione teatrale gruppi legati al mondo Inter, in un periodo prossimo al 21 marzo, Giornata Internazionale contro le Discriminazioni Razziali.
Nonostante la guerra, Israele è il quinto paese più felice al mondo
di David Fiorentini
La classifica annuale ha valutato la “felicità” di 143 paesi basandosi su vari fattori, come emozioni positive e negative, soddisfazione della vita e altri ancora. I risultati dell’anno corrente costituiscono una media dei risultati ottenuti nell’ultimo triennio 2021-2023: c’è quindi un effetto negativo degli eventi del 7 ottobre.