di Redazione
Non si fermano, nelle città italiane ed europee, le manifestazioni e le proteste pro Palestina animate anche da studenti liceali e universitari, scoppiate a partire dallo scorso ottobre nelle piazze o negli istituti scolastici e nelle accademie. Il ruolo dei docenti.
Attualità e news
Oggi è la Giornata europea dei Giusti. Nissim: “Il nostro grido contro la rassegnazione”
di Redazione
Oggi 6 marzo è la Giornata europea dei Giusti e come ogni anno più di 200 Giardini dei Giusti nel mondo, centinaia di scuole italiane e numerose associazioni culturali si uniscono a questa importante causa. Pubblichiamo il discorso del presidente Gariwo Giorgio Mortara e di Giorgio Mortara dell’Ucei.
UNRWA come Isis: nuove prove sul coinvolgimento di membri dell’agenzia delle Nazioni Unite nel massacro del 7 ottobre
di Anna Balestrieri
In una telefonata diffusa il 4 marzo dall’IDF, un insegnante di una scuola elementare dell’agenzia delle Nazioni Unite a Gaza, si vanta di aver messo le mani su una “sabiya”, una donna prigioniera. Lo stesso termine utilizzato dai terroristi dell’ISIS per definire le vittime yazide, in una logica di teologia dello stupro.
Brasile: Hezbollah pianificava attentati contro la comunità ebraica
di Nathan Greppi
Le sinagoghe riprese e il cimitero fanno parte di un elenco trovato in possesso di uno dei sospettati che sono stati arrestati per terrorismo dalla Polizia Federale alla fine del 2023. L’elenco comprende otto luoghi significativi per la comunità ebraica di Brasilia e dello Stato federato di Goiás.
Meglio tardi che mai: report delle Nazioni Unite conferma gli stupri di Hamas
di Anna Balestrieri
“Sono state raccolte informazioni chiare e convincenti sugli stupri e sulle torture sessuali commessi contro gli ostaggi sequestrati durante gli attacchi terroristici del 7 ottobre”, si legge nel rapporto di 24 pagine delle Nazioni Unite. Espresso anche il timore che le persone ancora in ostaggio siano vittime di abusi.
Giusti 2024: Memoria e Responsabilità. Onorare l’esempio dei Giusti nel cuore di Milano e celebrazioni in tutta Italia
di Redazione
Mercoledì 6 marzo celebrazioni dei nuovi Giusti insieme alla Presidente del Consiglio comunale di Milano Elena Buscemi, Gabriele Nissim e ai rappresentanti dei nuovi Giusti onorati: Marco Vigevani per Vera Vigevani Jarach, Renata Colorni per Altiero Spinelli, Andrea Gullotta per Jurij Dmitriev, Taghi Rahmani per Narges Mohammadi.
Roberto Cenati: “Ho dato le dimissioni perché mi rifiuto di sposare un pensiero unico su Gaza: essere antifascisti è accettare tutte le opinioni. E l’Anpi non deve sostituirsi ai partiti politici”
di Ilaria Myr
Ha dato le dimissioni il 2 marzo perché non condivide la linea dell’Anpi nazionale su quello che avviene a Gaza. Ma in questi anni a molti non è piaciuto il suo non volere che l’Anpi si occupi di questioni politiche nazionali e internazionali. “Non è la missione dell’associazione, che è invece quella di divulgare i valori della Resistenza e la sua memoria”. Qui l’intervista a Roberto Cenati, per 13 anni presidente dell’Anpi Provinciale di Milano.
A Milano protesta contro il convegno alla Statale in cui la voce di Israele è censurata
di Redazione
Martedì mattina, 5 marzo, fuori dalla Facoltà di Scienze politiche si è tenuta una protesta contro il convegno “Una terra senza pace: la questione israelo-palestinese”. Fra i relatori, Francesca Albanese e Moni Ovadia. “non l’abbiamo pubblicizzata per l’alto rischio di aggressione”.
Vicinanza e gratitudine per il delicato e fondamentale ruolo di Roberto Cenati
di Comunità ebraica di Milano
In queste ore di turbamento e profonda riflessione per la comunità dell’ANPI e per tutti noi che condividiamo i valori della Resistenza e dell’impegno civile, vogliamo esprimere a nome dell’intera Comunità Ebraica di Milano la nostra più sincera vicinanza e gratitudine per il delicato e fondamentale ruolo che Roberto Cenati ha ricoperto all’interno dell’ANPI di Milano.
UNRWA: UN Watch propone di sostituire l’agenzia ONU che gestisce le operazioni umanitarie a Gaza. Ma per l’ONU non è fattibile
di Giovanni Panzeri
Dopo le accuse di Israele sul coinvolgimento di alcuni dipendenti dell’agenzia per i rifugiati palestinesi nei massacri del 7 ottobre, l’organizzazione non-governativa accreditata alle Nazioni Unite ha raccolto 100.000 firme per lo scioglimento dell’agenzia. Ma l’ONU afferma l’impossibilità di sostituire l’UNRWA con un’altra agenzia, incluso l’UNHCR, sia nell’immediato, sia nel lungo termine.
Norvegia: dopo il 7 ottobre, l’odio antiebraico è più esplicito e violento. Intervista a Torkel Brekke
di Nathan Greppi
Storico delle religioni, docente presso la Scuola Norvegese di Teologia ad Oslo, nel suo ultimo libro, racconta come una parte della sinistra norvegese non abbia mai fatto i conti con l’antisemitismo tra le sue fila, coltivando teorie complottiste sugli ebrei e arrivando a giustificare i massacri di civili israeliani del 7 ottobre.
#EndTheSilence: Hadassah lancia una petizione contro la violenza di genere. Adesioni fino all’8 marzo
di Sofia Tranchina
«Lo stupro non dovrebbe essere sanzionato come arma, ma come crimine – dichiara Carol Ann Schwartz, presidente nazionale dell’Hadassah (l’Organizzazione Sionista Femminile d’America) – e per questo abbiamo deciso di lanciare una campagna globale per porre fine al silenzio».