Attualità e news

Dove va l’ebraismo italiano?

Taccuino

Enzo Campelli, Sergio Della Pergola, rav Roberto Della Rocca, presentano e commentano i risultati dell’ultima indagine sull’ebraismo italiano. L’appuntamento, riservato agli iscritti della Comunità di Milano, è per lunedì 20 maggio.

Papa Francesco: «Aprirò gli Archivi Vaticani»

Italia

di Cristiana Facchini
La ripresa del dialogo ebraico-cristiano. I rapporti con Israele e il conflitto mediorientale. I diritti umani. La volontà di fare chiarezza sulla politica di Pio XII e sulla Shoah, aprendo, agli storici, gli Archivi Vaticani. Come si profila il rapporto del nuovo Papa col mondo ebraico? Ecco l’analisi di un esperto

Medici ebrei in Vaticano

Eventi

di Luciano Bassani, Presidente AME Milano
Una delegazione di medici è stata ricevuta lo scorso 8 maggio al Pontificio Consiglio per gli operatori sanitari. Fra i presenti anche i rappresentanti dell’AME di Milano e dell’Associazione Monte Sinai

Viktor Orban non convince il WJC

Israele

di
Il primo ministro ungherese, all’assemblea dei delegati ebrei di tutto il mondo, non ha fatto cenno ad azioni concrete per contrastare il crescente antisemitismo delle frange dell’estrema destra, soprattutto del terzo partito del paese, Jobbik

Viktor Orban non convince il WJC

Mondo

Il primo ministro ungherese, all’assemblea dei delegati ebrei di tutto il mondo, non ha fatto cenno ad azioni concrete per contrastare il crescente antisemitismo delle frange dell’estrema destra, soprattutto del terzo partito del paese, Jobbik

Le tombe dei Giusti

Israele

di Luciano Assin
Sulle spoglie mortali dei grandi tzaddikim di Israele -e sulle loro tombe-, è stato edificato un business colossale, veri e propri tour molto trendy anche tra chi non È religioso. sono migliaia, ogni anno, fedeli e turisti che affollono i luoghi dei più noti sepolcri

Saluto romano a Palazzo Marino

Italia


Un gruppo di esponenti di circoli fascisti è ammesso come osservatore alla riunione della Commissione Rom del Consiglio comunale di Milano. Uno dei consiglieri contesta la presenza di “fascisti” in aula, e si vede rispondere col saluto romano. Ne segue un violento scontro verbale, ripreso dalle telecamere.

Viktor Orban non convince il WJC

Mondo


«Le azioni parlano molto più forte delle parole» è stata la risposta del WJC al discorso del primo ministro ungherese che, davanti all’assemblea dei delegati ebrei di tutto il mondo, non ha fatto cenno ad azioni concrete per contrastare il crescente antisemitismo delle frange dell’estrema destra, soprattutto del terzo partito del paese, Jobbik.

Vigilia di contestazioni antisemite per il 14° World Jewish Congress di Budapest

Mondo


Dal 5 al 7 maggio il WJC si riunisce a Budapest, anzichè nella consueta Gerusalemme, in segno di solidarietà con la comunità ebraica ungherese, oggetto negli ultimi anni di sempre più frequenti attacchi antisemiti. Alla vigilia dei lavori, per le vie della città, si è svolta la manifestazione organizzata dal partito di estrema destra Jobbik alla quale hanno aderito centinaia di simpatizzanti con bandiere naziste, svastiche e cori anti-Israele. Questo pomeriggio la diretta in streaming della cerimonia di apertura del WJC