di Sofia Tranchina
In occasione del 75° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, il Forum degli ostaggi e delle famiglie scomparse, un’organizzazione di volontariato creata per rappresentare e aiutare gli ostaggi e i dispersi, ha pubblicato un appello per un intervento internazionale nei confronti degli ostaggi rapiti da Hamas.
Attualità e news
Una pasticceria festeggia Chanukkà con le sufganiyot dedicate alle unità dell’IDF
di Pietro Baragiola
Dopo l’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre che ha portato alla morte di più di 1200 civili israeliani e allo scoppio della guerra a Gaza, Keren ha deciso di rinviare la creazione dei suoi dolci: “per noi le sufganiyot sono associate alla gioia e non ci sembrava il caso di prepararle in un momento del genere.”
Deputato polacco di estrema destra usa estintore sulle candele di Hanukkah in Parlamento
di Redazione
Dopo l’atto vandalico, Grzegorz Braun, 56 anni, è salito sul podio lanciando invettive antisemite in aula e definendo Hanukkah un rito «satanico», affermando di ripristinare la «normalità» e che «non può esserci posto per atti di culto talmudico razzista, tribale e selvaggio nel Sejm nel territorio della repubblica di Polonia».
“Le orchestre di Auschwitz”: in scena la musica degli spartiti scritti dai prigionieri del campo di sterminio
di Pietro Baragiola
Il direttore d’orchestra e musicista britannico ha impiegato 8 anni per ricostruire i frammenti musicali raccolti dagli archivi di Auschwitz-Birkenau e completarli con le testimonianze dei sopravvissuti, ma finalmente il 27 novembre l’opera intitolata Le orchestre di Auschwitz è stata presentata al teatro Sadler’s Wells di Londra.
“Ritorna”: esce il remake di una canzone israeliana del ’95 dedicato agli ostaggi
di Redazione
Il brano della band Mashina, di grande successo già all’epoca, è ora cantato da Maya Avraham con l’accompagnamento della ban Gute Gute in un’esecuzione molto intensa e commovente, dedicata agli ostaggi ancora a Gaza rapiti il 7 ottobre 2023 dai terroristi di Hamas.
Israele: al via un progetto per portare giovani volontari da tutto il mondo per aiutare la ricostruzione
di Giovanni Panzeri
I volontari, di età compresa tra i 18 e i 40 anni, si recheranno in Israele per missioni di due settimane e saranno coinvolti principalmente nel lavoro agricolo e nel supporto ai bisognosi, tramite la distribuzione di pacchi spesa e rifornimenti.
Governo israeliano approva un piano quinquennale da 18 miliardi di shekel per risanare la regione al confine di Gaza
di Redazione
L’obiettivo è fornire un sostegno finanziario e strumenti per il potenziamento della regione, rivolti alle autorità locali, alle comunità, alle famiglie, ai residenti e all’intero Stato di Israele.
Migliaia di persone manifestano a Berlino e Bruxelles contro l’antisemitismo
di Redazione
Con lo slogan «Mai più è ora», hanno marciato al Großer Stern di Tiergarten fino alla Porta di Brandeburgo, dove si è svolto un raduno e una preghiera congiunta di protestanti, cattolici, musulmani ed ebrei. Corteo anche a Bruxelles.
La Shoah Foundation di Spielberg raccoglie le testimonianze del massacro del 7 ottobre
di Redazione
Spielberg, che ha fondato l’organizzazione nel 1994, e che raccoglie migliaia di testimonianze di sopravvissuti alla Shoah, ritiene che l’iniziativa “garantirà che le voci dei sopravvissuti agiscano come un potente strumento per contrastare la pericolosa ascesa dell’antisemitismo e dell’odio”.
Come affrontare l’antisemitismo in Europa, secondo il progetto NOA
di Nathan Greppi
Soprattutto dopo i massacri del 7 ottobre e l’inizio della guerra tra Israele e Hamas, si sono moltiplicati esponenzialmente gli episodi di antisemitismo in Europa. In compenso, non mancano le iniziative per cercare di contrastare questa ondata di odio, studiando il fenomeno per poi passare all’azione.
“Il movimento LGBTQ+ non stia con i terroristi”: l’appello di Keshet Italia
di Nathan Greppi
In un comunicato, l’unica organizzazione ebraica italiana per i diritti LGBTQ+ ha denunciato che dalla comunità comunità LGBTQIAK+ “assordante è stato il silenzio rispetto ai massacri del 7 ottobre sulla popolazione israeliana”, e che certe posizioni rischiano di escludere chi ha opinioni diverse sul conflitto”.
Prorogato al 31 dicembre il termine per richiedere il risarcimento per i crimini commessi dal nazismo
di Redazione
Con la legge 170 del 27 novembre 2023 è stato prorogato al 31 dicembre 2023 il termine per richiedere un risarcimento per i danni subiti dalle vittime di crimini di guerra e contro l’umanità compiuti dalle forze del Terzo Reich tra il 1° settembre 1939 e l’8 maggio 1945.