Attualità e news

La Cina è vicina?

Israele


ha adottato un villaggio alla periferia di Pechino: aiuti per agricoltura, salute, istruzione e cultura.

Deportazioni: Stato e Ferrovie condannati in Francia

Mondo

ha condannato lo Stato francese e l’operatore delle ferrovie nazionali, Sncf, al pagamento di una multa di 62.000 euro per il ruolo avuto nella deportazione di due ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale. La sentenza è destinata a costituire un importante precedente. Il tribunale amministrativo di Tolosa ha infatti accolto la denuncia della famiglia del deputato

Ebrei in Iran

Mondo


di un giornale scozzese ci mostra un aspetto delle condizioni in cui vivono

Londra: nuovo boicottaggio universitario contro Israele

Mondo


britannico sono di nuovo scesi sul piede di guerra contro i colleghi israeliani. Gli aderenti al sindacato Natfhe, la maggiore centrale degli insegnanti universitari britannico (67mila iscritti) hanno approvato una mozione che chiede il boicottaggio degli insegnanti universitari israeliani che “non si dissocino dal loro Governo”

I combattenti della pace

Mondo

fatto irruzioni in case, svegliato intere famiglie nel mezzo della notte, arrestato. Gli altri hanno preparato bombe, riempito intere automobili di tritolo per poi farle scoppiare, accoltellato civili e soldati, hanno accompagnato kamikaze

Polonia: aggressione al rabbino capo

Mondo

in cui papa Benedetto XVI visitava la Polonia e si recava in pellegrinaggio ad Auschwitz, il rabbino capo della comunità locale, Michael Schudrich, è stato aggredito e picchiato a Varsavia. L’aggressore è un giovane tra i 20 e i 30 anni, ora ricercato dalla polizia. “La violenza”, ha detto il rabbino, “è la conseguenza dell’alleanza del governo con esponenti antisemiti”.

Ecco i nostri nomi

Italia


Decine di tombe del cimitero ebraico di Milano sono state profanate da ignoti. Un’agghiacciante azione che mira a devastare la memoria e la dignità si è ripetuta ora facendo cadere i suoi effetti vicino a noi. Si tratta, hanno commentato a caldo i dirigenti ebraici italiani, a cominciare dal rabbino capo di Milano rav Alfonso Arbib, di un atto gravissimo. È certo vero, ma, ed è ancora peggio, direi che si tratta di un fatto coerente con il clima che da parte di alcuni si sta cercando di instaurare in questo Paese. Quando con la scusa dell’antisionismo si vogliono lasciar passare vignette infami, quando si pretende di eleggere a ministro della Repubblica un personaggio che continua impunito e senza temere il ridicolo a connettere il concetto di “razza” alle vicende del popolo ebraico, allora anche episodi come quello del cimitero di Milano divengono possibili. Pubblichiamo qui di seguito tutti i nomi delle sepolture coinvolte nello scempio. Riguardano il campo 8 e alcune lapidi dei campi 4 e 5.