Attualità e news

Ucraina ed ebrei

Mondo


in campo culturale? Dopo le memorie di Amos Oz, c’è stato il film Ogni cosa è illuminata

Sembra che il mio vicino di casa sia ebreo

Italia


Anzi, ormai è una certezza. Non me ne sono reso conto da solo. E non me ne ha avvertito lui, nei rapidi incontri mattutini, quando ci si saluta appena e ci si incrocia assonnati prima di metterci in strada per i nostri rispettivi itinerari di lavoro. Me lo ha fatto presente l’allarmata padrona dell’abitazione che occupa in quanto affittuario.

Sergio Della Pergola e il dopo-elezioni israeliane

Israele


– commenta Sergio Della Pergola – è in ogni caso una scommessa vinta”. Lo studioso, protagonista di una serata straordinaria nella sede dell’Adei milanese, invitato dal Nuovo Convegno, ha offerto ai presenti un commento a caldo sugli esiti delle elezioni israeliane. Della Pergola ha dato un contributo

Democrazia: “arma segreta” di Israele

Israele


del fatto che Israele possieda un’arma segreta. Uno strumento straordinario che consente allo Stato ebraico di tenere a bada nemici folli e bestiali, enormemente superiori nelle forze e nei numeri. Si è parlato di tecnologia militare d’avanguardia, di bomba atomica, si è fatto il mito di uno dei migliori servizi di intelligence al mondo, si sono descritti mirabolanti e avveniristici sistemi di sicurezza, come gli strumenti antimissile che secondo alcuni sarebbero montati a bordo degli apparecchi di linea della compagnia di bandiera ElAl. Viene poi il momento in cui l’unica democrazia del Medio Oriente sfodera la sua vera arma segreta. Lo fa, di consueto, di martedì. Senza turbare i normali ritmi di lavoro, senza mandare a spasso per giorni e giorni intere scolaresche, senza fermare il Paese. Lo fa, di consueto, con una passione che non cede al caos, con un calore che non lascia spazio alle prevaricazioni. Perché la vera arma segreta di Israele, la vera bomba della democrazia ebraica, è chiamare i cittadini ad imbracciare la scheda elettorale.

Una svolta per gli insediamenti

Mondo

ha pubblicato un articolo di Gershom Gorenberg, un israeliano che stando alle sue stesse parole si è dedicato con tutte le sue forze allo studio della documentazione relativa al progetto degli insediamenti.

Vercelli: inaugurazione dell’antico Aron ha-kodesh

Mondo

ha visto convenire a Vercelli, il 2 marzo, numerosi ebrei, insieme a rappresentanti dell’UCEI, a cittadini e autorità di Vercelli, per un evento davvero significativo: l’inaugurazione dell’antico Aron ha-kodesh restaurato ha coinciso con l’apposizione sul muro esterno del Tempio

Massimo Della Pergola, ebraismo e sport

Israele


il 12 marzo Massimo Della Pergola. Triestino, figlio di rabbino, sionista convinto, si è adoperato per molti anni a diffondare con le Maccabiadi quello spirito sportivo che doveva contribuire a far conoscere, tramite la presenza degli atleti israeliani, lo Stato d’Israele nel mondo. Dal 1960 è stato presidente della Federazione italiana Maccabi e organizzatore

Rav Di Segni visita la moschea di Roma

Italia


molti giri di parole, per comprendere bene l’importanza della visita che il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni ha compiuto alla moschea della capitale. Si è trattato di un avvenimento di grande significato simbolico, che le scadenze elettorali alle porte e i rischi ad esse connessi di ogni genere di strumentalizzazione non sono riuscite ad offuscare.
E si è trattato anche di raccogliere i frutti del lavoro di un’amministrazione comunale, quella romana, avveduta ed intelligente nell’affrontare i grandi temi della multiculturalità e della diversificazione che tormentano la società italiana contemporanea.

Donazione di organi

Mondo

del 1° aprile 1999 n. 91 si chiedeva ai cittadini italiani di esprimere la propria volontà a proposito della donazione di organi a scopo di trapianto. In quell’occasione l’Assemblea dei Rabbini d’Italia si pronunciò a favore di quel gesto di generosità, rifacendosi tuttavia, nel documento, all’orientamento del Rabbinato centrale