di Redazione
Ghazi Hamad ha aggiunto nell’intervista alla LBC che “Israele non ha posto nella nostra terra. Dobbiamo rimuovere il Paese perché costituisce una catastrofe militare, politica e per la sicurezza”.
Attualità e news
Esiste una società, una “cultura” che ha la volontà di sopprimere gli ebrei, dissacrarli, disumanizzarli
di Paolo Salom
[Voci dal lontano Occidente] Scrivere dal lontano Occidente è sempre più doloroso. Le immagini del brutale attacco dei terroristi di Hamas contro i civili israeliani saranno impossibili da dimenticare.
Lo Yad Vashem lancia un appello: “Fermate l’antisemitismo dilagante”
di Redazione
Yad Vashem implora i leader politici, culturali, religiosi e accademici di intraprendere azioni significative contro l’antisemitismo e di opporsi con fermezza e chiarezza a coloro che sposano l’odio verso Israele e gli ebrei. La comunità globale deve unirsi per affrontare questa terribile minaccia e salvaguardare gli ebrei ovunque.
Vienna, Parigi, Roma: gli episodi di antisemitismo si moltiplicano in Europa
di Redazione
Dopo la strage perpetrata da Hamas nel sud di Israele il 7 ottobre, e la risposta militare israeliana contro i covi dei terroristi a Gaza, che purtroppo coinvolge anche i civili, l’antisemitismo in Europa sembra aver ricevuto un impulso drastico e difficile da arginare.
Ebrei progressisti e sinistra radicale globale: una spaccatura nel contesto del conflitto in Medio Oriente
di Marina Gersony
Nel contesto recente del conflitto in Medio Oriente, gli ultimi sondaggi rivelano una crescente divisione all’interno della sinistra globale. Questa divisione si sta amplificando tra le fazioni democratiche, liberali e socialiste da un lato e la sinistra radicale, terzomondista e antioccidentale dall’altro.
Reza Ciro Pahlavi: «Il mio sogno è liberare il mio paese dai suoi tiranni»
di David Zebuloni
Intervista all’erede al trono del Pavone, Reza Ciro Pahlavi: «Non ho alcuna fantasia di tornare in Iran e mettermi la corona. La mia missione di vita è garantire che il mio popolo possa andare a votare democraticamente e scegliere il proprio destino».
Milano: in piazza Duomo passeggini in ricordo dei bambini israeliani rapiti da Hamas
Nella mattina di mercoledì 1 novembre sono stati posizionati davanti al Duiomo di Milano trenta passeggini con le foto dei bambini israeliani rapiti da Hamas il 7 ottobre 2023.
Genesi e sviluppo dell’antisemitismo negli USA: intervista a Robert Friedmann
di Nathan Greppi
Nelle ultime settimane, è diventato chiaro come negli atenei americani vi sia un serio problema di antisemitismo: “è come un vulcano: il fuoco è sempre presente, ma non scoppia tutti i giorni, solo in certi periodi”, spiega a Mosaico il criminologo Robert R. Friedmann: docente emerito di Giustizia Penale all’Università Statale della Georgia. Il pericoloso concetto di “intersezionalità”.
500 km di tunnel e nessun rifugio antiaereo per i civili. Il funzionario: “Sono per noi di Hamas”
di Sofia Tranchina
È stata resa pubblica da MEMRI (il Middle East Media Research Institute, ovvero l’istituto di ricerca mediatica del Medio Oriente) un’intervista a Musa Abu Marzouk, alto funzionario di Hamas, riguardo alla gestione della sicurezza dei civili da parte di Hamas.
Un unico popolo, tanta solidarietà: gli israeliani si uniscono nella tragedia
di Ilaria Myr
Mentre gli israeliani seppelliscono i propri morti e aspettano notizie sugli ostaggi e cresce l’orrore per i dettagli che man mano emergono sulle brutalità commesse dai terroristi il 7 ottobre riscalda il cuore leggere e ascoltare le infinite storie di solidarietà fra israeliani che da nord a sud si prodigano per aiutare i propri concittadini.
I clown medici israeliani e la medicina del sorriso in tempo di guerra
di Pietro Baragiola
Fondata nel 2002, quella dei Dream Doctors è un’organizzazione no-profit è composta da 121 volontari che operano in 32 ospedali israeliani, affiancandosi ai team medici in più di 40 diversi tipi di procedure. “Il nostro scopo non è far ridere ma giocare con bambini e adulti per aiutarli a sconfiggere i loro traumi” afferma Iris Lia Sofer.
7 ottobre 2023: una mappa interattiva ricostruisce la geografia dei massacri
di Redazione
Navigando sulla mappa, si può ‘entrare’ in ognuna delle località colpite e sapere i numeri e i nomi delle persone prese in ostaggio o uccise dai terroristi. Ad oggi il bilancio del massacro è di più di 1400 morti, 239 ostaggi, 40 dispersi più di 5350 feriti: fra i morti e gli ostaggi ci sono anche cittadini di altre 39 nazioni.