di Redazione
Mercoledì 25 ottobre gli studenti ebrei del Cooper Union College di New York City si sono trovati presi di mira da una folla aggressiva e piena di odio di compagni studenti che si erano radunati per sostenere i terroristi di Hamas. La folla antisemita li ha intrappolati gli studenti ebrei in una biblioteca della scuola.
Attualità e news
Le startup israeliane resistono nonostante un quinto dei dipendenti sia stato richiamato tra i riservisti
di Francesco Paolo La Bionda
Secondo Avi Hasson, CEO di Start-Up Nation Central, molte di queste startup “stanno modificando le loro strategie aziendali, esplorando soluzioni di finanziamento alternative come il crowdfunding o le partnership strategiche, e alcune stanno riconvertendo le loro tecnologie per affrontare le sfide immediate legate alla sicurezza, alla comunicazione e alla salute derivanti dalla situazione”.
Un ex abitante di Gaza: “In ogni casa c’è un terrorista”
di Redazione
All’inizio di questa settimana, in un’intervista con News 12, Yaron Avraham ha parlato con Dor Shahar, nato Ayman Sobah a Khan Yunis e scappato di casa quando aveva solo 13 anni. “A scuola ci insegnavano a uccidere gli ebrei perché gli ebrei hanno preso la terra di tuo nonno. Chi uccide un ebreo va dritto in paradiso, è un martire”.
Ancora bufera dopo le dichiarazioni di Guterres. Israele nega i visti ai funzionari ONU
di Redazione
È ancora bufera dopo le parole di Antonio Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite, durante la riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di martedì 24 ottobre. Dichiarazioni che non sono affatto piaciute a Israele che ha preso contromisure vietando i visti ai rappresentanti delle Nazioni Unite.
«Abbiamo cominciato a correre, i terroristi ci inseguivano»
di David Zebuloni
La testimonianza inedita di Sagi Gabay, sopravvissuto alla strage del Nova Festival: «Questa strage passerà alla storia. E io sto realizzando solo ora di averla vissuta in prima persona».
“Ne ho uccisi dieci con le mie mani”: la telefonata di un terrorista del 7 ottobre ai suoi genitori
di Redazione
Nella chiamata si sente l’uomo raccontare con entusiasmo ai suoi genitori che si trova a Mefalsim, un kibbutz vicino al confine di Gaza, e che da solo ha ucciso 10 ebrei. “Guarda quanti ne ho uccisi con le mie stesse mani! Tuo figlio ha ucciso gli ebrei!” dice, secondo una traduzione inglese. Mamma, tuo figlio è un eroe”, aggiunge poi.
Massacro del 7 ottobre. Kibbutz Holit: le storie dietro ai numeri
di Sofia Tranchina
La testimonianza di Giulia Temin, milanese trapiantata in Israele, che racconta del kibbutz in cui è cresciuto suo marito, dove lei stessa ha vissuto per un certo periodo, e dove ha visto suoceri, parenti e amici l’ultima volta poco prima del pogrom.
Su Instagram le storie dei sopravvissuti ai massacri di Hamas
di Nathan Greppi
Le pagine Instagram e TikTok ‘Survived to Tell’ raccolgono le testimonianze dei sopravvissuti ai massacri compiuti da Hamas e dei parenti delle vittime e degli ostaggi che si trovano tuttora nella Striscia di Gaza. su Instagram esiste anche una versione con sottotitoli in italiano, ‘Sopravvissuto Per Raccontarlo’.
A Roma verrà costruito il Museo italiano della Shoah: approvato il disegno di legge
di Pietro Baragiola
Mercoledì 18 ottobre il governo italiano ha approvato all’unanimità la costruzione del primo museo dell’Olocausto a Roma. Arenato per oltre 15 anni a causa di ritardi burocratici e finanziari, il disegno di legge ha ricevuto finalmente il via libera dalla Camera dei Deputati con 283 voti a favore e nessuno contrario, scatenando un’ovazione generale a Montecitorio.
La Fondazione Edmond de Rothschild dona 5 milioni di euro per il sostegno psicologico ai sopravvissuti del 7 ottobre
di Michael Soncin
Il vicepresidente della fondazione Michael Kliger ha evidenziato come la Edmond de Rothschild sia stata vicina allo Stato d’Israele, particolarmente nei comenti difficili, oggi come in passato.
Oltre 1000 celebrità di Hollywood firmano la lettera aperta per ordinare a Hamas il rilascio dei prigionieri israeliani
di Pietro Baragiola
Pubblicata sul sito web dell’organizzazione no-profit Creative Community For Peace (CCFP), la lettera vuole esortare l’intera industria cinematografica a “parlare con forza contro Hamas e a fare tutto ciò che è in suo potere per spingere l’organizzazione terroristica a restituire gli ostaggi alle loro famiglie”.
La verità sul missile sull’ospedale a Gaza e l’atteggiamento controverso dei media internazionali
di Redazione
Nel periodo successivo all’esplosione verificatasi lo scorso 17 ottobre presso l’ospedale Al-Ahli Arabi Baptist nel centro di Gaza City, che ha causato la morte di civili, le accuse sulla responsabilità del tragico evento continuano a suscitare forti tensioni tra militanti palestinesi e governo israeliano.