di Redazione
Un esempio di questa solidarietà è l’azione di migliaia diHaredim (ultraortodossi) che si sono offerti volontari per prestare servizio nell’esercito israeliano in seguito all’attacco ormai tristemente storico di Hamas.
Attualità e news
Hamas aveva pianificato l’attacco del 7 ottobre con agenti chimici contro cittadini israeliani. Lo rivela il Presidente Herzog
di Redazione
Il contenuto di una chiavetta USB trovata addosso a un membro di Hamas, copiato da al-Qaeda, conteneva dettagliate «istruzioni sulla produzione di armi chimiche», compresa una guida precisa per la preparazione di un dispositivo per la dispersione di agenti chimici (cianuro), secondo quanto affermato dal portavoce del Presidente.
“I bambini non sono pedine nel teatro di guerra”: l’appello all’Onu di 86 Premi Nobel
di Redazione
“Durante l’attacco Hamas ha rapito centinaia di soldati israeliani e civili, compresi i bambini di età compresa tra 6 mesi e 18 anni. I bambini non dovrebbero mai essere considerati pedine sul teatro della guerra”. Mentre sembra che almeno 21 bambini israeliani siano rimasti dopo l’attacco orfani di almeno un genitore, se non di entrambi.
Della Pergola: «Una data che ha cambiato il corso della storia. Hamas deve essere distrutto»
di Fiona Diwan
Un’analisi del conflitto in corso tra Israele e Hamas. Il 7 ottobre è un punto di non ritorno. «Chiediamo al mondo di scegliere da che parte stare, senza ipocrisie». Intervista a Sergio Della Pergola.
Uccisa a Detroit la presidente della Sinagoga della Comunità ebraica
di Roberto Zadik
Detroit, uccisa a coltellate Samatha Woll, quarant’anni, personalità di spicco della Comunità ebraica locale. A Parigi bruciata la porta di un appartamento, abitato da ebrei, da un musulmano che ha confessato.
Crescenti tensioni al confine libanese. Evacuazione degli abitanti di Kiryat Shmona
di Redazione
Questa decisione è stata presa in risposta ai continui attacchi con razzi contro veicoli corazzati, condotti da Hezbollah – l’organizzazione paramilitare islamista sciita e antisionista libanese – nonché da altri gruppi armati palestinesi nel sud del Libano.
Chanel e altre case di moda hanno donato importanti somme per aiutare gli israeliani colpiti dal terrorismo
di Michael Soncin
Sono diverse le case e gruppi di moda che hanno dimostrato la loro vicinanza ad Israele, attraverso donazioni per aiutare la popolazione tragicamente colpita in seguito all’attacco di Hamas, quando il 7 ottobre 2023 i terroristi si sono infiltrati uccidendo e ferendo un numero impressionante di persone.
Arabi israeliani contro gli attacchi del 7 ottobre. Lo rivela un sondaggio
di Nathan Greppi
Il 77% degli arabi residenti in Israele dichiara di essere contrario all’attacco di Hamas del 7 ottobre, e l’85% si dichiara contrario al rapimento dei civili. A ciò, si aggiunge il fatto che due terzi degli arabi israeliani vorrebbero delle prese di posizione nette contro il terrorismo da parte dei loro rappresentanti politici.
La Fiera del Libro di Francoforte rimanda la premiazione della scrittrice palestinese Adania Shibli: “promuove l’antisemitismo”
di Pietro Baragiola
Terzo racconto della scrittrice palestinese Adania Shibli, il libro è accusato di promuovere un messaggio antisemita per essersi basato sulla storia vera di una beduina palestinese violentata e uccisa nel deserto del Negev da alcuni soldati israeliani. “In questi tempi, un romanzo che descrive Israele come una macchina per uccidere può essere premiato?” ha scritto il Die Tageszeitung.
Diplomazia a Gerusalemme: Sunak e Netanyahu rafforzano solidarietà e aiuti umanitari nella lotta contro Hamas
di Redazione
«Affermo il nostro impegno come amico; saremo al vostro fianco con solidarietà», ha dichiarato Sunak accanto al Primo Ministro israeliano. «Siamo dalla parte del vostro popolo e desideriamo la vostra vittoria», ha aggiunto, condannando «gli indicibili e orribili atti di terrorismo».
I cittadini israeliani offrono rifugio ai cani abbandonati durante la furia dei missili di Hamas
di Pietro Baragiola
Sono molti infatti gli israeliani che, cercando di mettersi in salvo verso un rifugio sicuro, sono costretti ad abbandonare le proprie case con dentro i loro amici a quattro zampe. Per questo motivo diverse organizzazioni di emergenza stanno lavorando instancabilmente per raccogliere più informazioni possibili al fine d’individuare, riconoscere e salvare gli animali abbandonati.
Campagna di disinformazione di Hamas sui social
di Nathan Greppi
Secondo una ricerca del Blavatnik Interdisciplinary Cyber Research Center (ICRC), centro di ricerca sul mondo digitale e la cybersicurezza legato all’Università di Tel Aviv, sono stati utilizzati diversi bot sui social per diffondere bufale e notizie false, al fine di alimentare il panico tra gli israeliani e influenzare l’opinione pubblica mondiale.