di Redazione
Israele emana l’ordine di evacuare oltre un milione di residenti nel nord di Gaza. In corso un massiccio esodo in risposta all’ordinanza. ONU: notifica impossibile per evitare una catastrofe. Hamas esorta i cittadini a non obbedire agli ordini di «propaganda». Diplomazia in azione. Tajani: «Priorità dell’Italia il salvataggio degli ostaggi». La comunità internazionale osserva con apprensione gli sviluppi in corso.
Attualità e news
La grande solidarietà per Israele, davanti al Castello Sforzesco di Milano, durante l’evento organizzato da Il Foglio
di Michael Soncin
La serata ha visto una folta partecipazione di diversi esponenti dei partiti politici, destra e sinistra, tutti insieme, tutti uniti per Israele. Presenti anche dei giovani iraniani che hanno preso parola esprimendo fortemente il loro sentimento di vicinanza. L’evento è stato organizzato da IL FOGLIO assieme alla Comunità Ebraica di Milano con Azione – Italia Viva e +Europa.
Tsahi Halevi, interprete di Naor in “Fauda”, si unisce ad un raid della polizia israeliana tra le strade di Lod
di Pietro Baragiola
Tsahi Halevi, una delle star principali del thriller politico di successo “Fauda”, ha partecipato ad un raid della polizia israeliana in un complesso residenziale della città di Lod. Il blitz si è concluso con il sequestro di armi illegali, droga e con l’arresto di quattro sospettati.
Il ruolo del Magen David Adom nell’aiutare la popolazione israeliana colpita dall’attacco terroristico
di Michael Soncin
Continuare a donare è di fondamentale importanza per sostenere il durissimo lavoro di tutto il personale sanitario: «In questo momento la cosa più vitale è sostenere il Maghen David Adom. Non possiamo permetterci che questa organizzazione fondamentale per Israele, quasi quanto l’esercito, manchi di qualche cosa. Devono avere tutto il necessario, per continuare a fare il loro intervento.
Bandiera dell’ISIS tra le attrezzature di Hamas nel kibbutz Sufa: rivelazioni IDF shock
di Redazione
L’annuncio è stato fatto giovedì dal portavoce capo dell’IDF, il contrammiraglio Daniel Hagari, che ha rivelato ulteriori dettagli in merito. Hagari ha dichiarato che le bandiere dell’Isis sono state trovate anche sulle uniformi dei terroristi uccisi, ribadendo le parole del presidente americano Joe Biden secondo cui «Hamas è peggio dell’Isis».
“Il nome di Dio non può legittimare la violenza”: la condanna dell’associazione interreligiosa ‘Insieme per prenderci cura’
di Redazione
“Il dialogo interreligioso e culturale è alla base del nostro operare e della nostra pluriennale esperienza. È per questo che la situazione in atto in Israele e a Gaza ci lascia particolarmente sgomenti. Quanto è avvenuto sabato scorso nei kibbutz di frontiera è stato un esplicito e dichiarato atto di terrorismo”.
L’impatto del discorso del presidente Biden ed il ruolo degli Stati Uniti nella guerra contro Hamas
di Anna Balestrieri
In una situazione instabile, gli Stati Uniti cercano certezza e stabilità, pur simpatizzando con la reazione di Israele. Il discorso del presidente Biden è stato un sincero messaggio di sostegno, ma sarà ancora più importante la missione di Blinken, che atterra in queste ore nel paese sconvolto dalla guerra.
Il racconto di un testimone dell’attacco al Kibbutz Nir Yitzhak. «Abbiamo sentito i nostri vicini mentre li rapivano»
di Ilaria Myr
Daniel Lanternari è un ebreo romano che dal 1995 vive nel Kibbutz Nir Yitzhak, uno dei villaggi agricoli situati nella zona intorno a gaza, la cosiddetta ‘envelope’ nei 7 km intorno alla striscia governata da Hamas. Nell’attacco sono morti tre residenti, e 9 persone sono tutt’oggi disperse. Lo abbiamo contattato a Eilat, dove si trova con la sua famiglia, la moglie, i tre figli (9,12 e 15 anni) e due cani.
Il silenzio non è un’opzione: in piazza Castello in centinaia per dimostrare solidarietà a Israele
di Sofia Tranchina
In risposta al terrorismo che sta colpendo Israele e all’antisemitismo verso le comunità ebraiche di tutto il mondo, mercoledì 11 ottobre è stato organizzato un presidio in Piazza Castello, a Milano. Manifestazioni di calore e supporto sono arrivate da tutto il mondo: non mancavano cartelli quali “Francia”, “Australia”, “L’Inghilterra supporta Israele”… E non mancava la bandiera dell’Iran.
Israele, nasce il governo di unità nazionale contro Hamas
di Redazione
L’accordo tra il Primo Ministro d’Israele e l’ex Ministro della Difesa Gantz, leader del partito centrista Blu e Bianco, rappresenta un passo significativo di un nuovo governo che avrà il compito di gestire in modo più collaborativo le fasi future del conflitto. Lapid rimane all’opposizione dopo che Netanyahu ha rifiutato la sua richiesta di rimuovere i ministri di estrema destra Smotrich e Ben Gvir.
Rav Alfonso Arbib: “Il popolo ebraico non può essere diviso al suo interno”
di Sofia Tranchina
Durante un incontro per leggere i Tehillin per i soldati, i feriti, i rapiti e le vittime in Israele, il rabbino capo di Milano si è rivolto alla comunità, per guidarla verso una reazione attiva: la riflessione sull’odio antiebraico, l’aiuto da rivolgere verso gli altri come presa di coscienza della responsabilità individuale, e la preghiera.
Morti, feriti e rapiti: le vittime degli attacchi in Israele
di Pietro Baragiola
Sono passati quattro giorni da quando i miliziani di Hamas hanno varcato i confini di Israele in quello che è stato dichiarato l’assalto più coordinato e letale nella storia del Paese. Ad oggi, 11 ottobre, il numero degli israeliani uccisi negli attacchi ha superato i 1200.