di Redazione
La squadra israeliana di ginnastica ritmica ha vinto la medaglia d’argento nell’evento all-around alle Olimpiadi di Parigi 2024 sabato 10 agosto. La squadra, composta da Romi Paritzki, Ofir Shaham, Diana Svertsov, Adar Friedmann e Shani Bakanov, ha ottenuto un punteggio combinato di 68,850 in due routine, guadagnando per Israele la sua settima medaglia a Parigi e la prima medaglia olimpica in questo campo.
Attualità e news
La CCFP richiede la revoca della candidatura agli Emmy della giornalista palestinese Bisan Atef Owda, membro del gruppo terroristico PFLP
di Pietro Baragiola
L’organizzazione no-profit Creative Community for Peace (CCFP) ha richiesto alla National Academy of Television Arts & Sciences (NATAS) di revocare la nomination agli Emmy Awards 2024 per Bisan Atef Owda, la giornalista palestinese legata al Popular Front for the Liberation of Palestine (PFLP).
Kamala Harris e la sfida Shapiro: perché ha scelto Walz?
di Redazione
La scelta di Kamala Harris di nominare Tim Walz, governatore del Minnesota, come suo candidato vicepresidente, è una decisione che ha deluso i sostenitori del governatore della Pennsylvania, Josh Shapiro. Nonostante questa battuta d’arresto, il futuro di Shapiro resta promettente.
Lo stragista Sinwar scelto da Hamas per sostituire Ismail Haniyeh
di Redazione
Yahya Sinwar, il fantasma che si nasconde nei tunnel sotto Gaza, tunnel che proteggono i terroristi e i loro denari ma chiusi alla popolazione civile, capo militare di Hamas e ideatore con Haniyeh del massacro del 7 ottobre, e stato scelto per sostituire il leader “politico” ucciso a Teheran.
Israele e Taiwan, una storia comune di sopravvivenza
di Nathan Greppi
Le relazioni sino-israeliane sono sempre state assai ambigue: se sul piano economico la Cina è il principale partner commerciale d’Israele in Asia, sul piano politico il governo di Pechino ha fortemente attaccato l’intervento israeliano a Gaza. Taiwan invece sembra essersi avvicinata ad Israele dopo il 7 ottobre
Tragedia a Holon: una serie di accoltellamenti ha lasciato due morti e due feriti
di Anna Balestrieri
In una sconvolgente sequenza di eventi, due israeliani hanno perso la vita e altri due sono rimasti feriti in una serie di accoltellamenti a Holon, un sobborgo di Tel Aviv
Ai Giochi di Parigi Israele conquista (finora) 6 medaglie: Oro e argento nel Surf, due argenti e un bronzo nel Judo, argento nella ginnastica
di Redazione
Ai Giochi Olimpici Parigi 2024, gli Judoka israeliani Inbar Lanir e Raz Hershko vincono l’argento, Peter Paltchik il bronzo, i windsurfisti Sharon Kantor e Tom Reuveny rispettivamente argento e oro, mentre il ginnasta Artem Dolgopyat conquista l’argento
J’accuse: come un titolo può cambiare la realtà. Percezione e propaganda nella stampa internazionale
di Sofia Tranchina
Accuso i media che, per motivi politici o per disattenzione, hanno condotto una campagna abominevole, ingannando l’opinione pubblica e oscurando la cronologia dei fatti. Accuso le testate che svendono la verità per un titolo accattivante ma fuorviante, senza preoccuparsi di ciò che il lettore comprende. Accuso i giornalisti che scelgono sinonimi ingannevoli
Libertà religiosa sotto attacco: rabbino arrestato in Irlanda per circoncisione. Un ritorno agli spettri del passato nazista?
di Redazione
Un rabbino britannico è stato arrestato martedì scorso in Irlanda per aver eseguito una circoncisione su un bambino. L’episodio invia un chiaro messaggio: gli ebrei non sono più i benvenuti in Irlanda
L’esperto Kobi Michael: Israele è pronta per questo tipo di guerra e sente che può vincerla
di Ludovica Iacovacci
Ismail Haniyeh, il capo politico di Hamas è stato ucciso da un ordigno piazzato nella sua residenza a Teheran. La notizia è particolarmente importante perché gli israeliani (che non hanno rivendicato) sarebbero riusciti a colpire il responsabile del pogrom del 7 ottobre, ma anche perché ciò è avvenuto in Iran
L’assassinio di Ismail Haniyeh: una scommessa rischiosa con possibili scenari di de-escalation
di Redazione
L’uccisione di Ismail Haniyeh, leader politico di Hamas, seguita dall’eliminazione del comandante militare di Hezbollah, Fuad Shukr, da parte di Israele, segna una mossa audace e rischiosa che potrebbe avere effetti disastrosi o, al contrario, avviare un processo di de-escalation in un Medio Oriente già carico di tensioni.
Colpiti i vertici di Hamas e Hezbollah: Israele si avvicinerà alla testa del serpente?
di Sofia Tranchina
I tentacoli della piovra e la testa del serpente: eliminati nel giro di due giorni i due leader del terrorismo Ismail Haniyeh (Hamas) e Fuad Shukr (Hezbollah), Israele avanza nella sua rivalsa contro la Repubblica Islamica. Dopo aver giurato al mondo di chiudere la partita con Hamas solo una volta eliminati i leader responsabili del massacro del 7 ottobre.