Un negozio così ci si aspetterebbe di trovarlo in Arabia Saudita
Comunità
Vince la Comunità della gente
di risultati elettorali sempre giocati sul filo di una piccola differenza percentuale nei consensi raccolti dagli schieramenti contrapposti, gli esiti delle elezioni per il Consiglio della Comunità ebraica di Milano e quelli per lelezione dei delegati al prossimo congresso dellUnione delle comunità ebraiche italiane ci offrono per una volta un responso chiaro. Raramente segnare un confine fra il successo e linsuccesso è stato tanto agevole. Quella della lista Per Israele, una delle tre in competizione per il consiglio della comunità milanese, ha costituito unaffermazione molto significativa.
Tutti i voti
ottenuti da ogni singolo candidato di ogni lista, sono stati proclamati ufficialmente nel seggio centrale di via Guastalla alle 15.30 di lunedì 29 maggio. Rispetto ai dati ufficiosi che davano 11 seggi a Per Israele, 4 a Kadima e 4 a Chai, i riscontri finali hanno assegnato un ulteriore seggio a Chai e uno in meno a Per Israele, che resta comunque, con la maggioranza assoluta di Consiglieri, la lista vincitrice di questa competizione. Quindi: 10 seggi a Per Israele, 5 a Chai, 4 a Kadima.
I candidati alle Amministrative del 28 maggio
un altro appuntamento attende i cittadini milanesi il 28 maggio. Si vota per il rinnovo del Consiglio Comunale e per i parlamentini di zona. Candidati ebrei sono presenti nei due schieramenti. Ecco i nomi inviati alla redazione. Chi, iscritto alla Comunità e candidato, volesse aggiungere il proprio, può segnalarlo alla redazione.
Vota la tua Comunità
gli ebrei milanesi saranno chiamati alle urne. Voteranno per scegliere gli 11 delegati che li rappresenteranno al V° Congresso dellUcei che si terrà a Roma dal 2 al 4 luglio; i nuovi eletti si aggiungeranno ai 7 delegati già designati dal Consiglio. Gli elettori milanesi sono però chiamati contemporaneamente a scegliere i 19 consiglieri che li rappresenteranno nel governo della Comunità per i prossimi quattro anni.
25 aprile. Pochi fischi e molti applausi alla Brigata Ebraica
aggressione delle bandiere israeliane bruciate in piazza gli ebrei italiani, a cominciare da quelli di Milano che una nuova volta hanno portato in piazza il 25 aprile i colori della Brigata Ebraica, hanno incassato molti attestati di solidarietà. Resta da chiedersi se allo stato attuale è possibile accontentarsi dellesecrazione formale venuta da esponenti di quasi tutte le formazioni politiche o se non ci si trovi di fronte a una situazione che richiede un salto di qualità.
La scelta 5 x mille
con la dichiarazione dei redditi, i contribuenti sono chiamati a scegliere nella propria dichiarazioni la destinazione, oltre che dell8 per mille, anche del 5 per mille. Mentre però per l8 per mille basta apporre la propria firma nella casella prescelta, nel caso del 5 per mille lindicazione deve comprendere anche il numero di codice fiscale dellassociazione prescelta. La scelta di destinazione del 5 per mille e quella dell8 per mille non sono in alcun modo alternative fra loro. Per l8 per mille si suggerisce di firmare Ucei; il contributo è indipendente dal proprio reddito perché è solo il numero delle firme
A luglio il Congresso dell’Unione
si terrà a Roma il 5° Congresso ordinario dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane.
LUnione (UCEI) è lente rappresentativo degli ebrei in Italia. Tra i suoi compiti rappresentare e tutelare le Comunità e lebraismo italiano in genere di fronte al Governo e alle altre autorità; provvedere alla conservazione delle tradizioni ebraiche; tutelare limmagine dellebraismo; provvedere alla preparazione dei rabbini, di funzionari di culto e di insegnanti di ebraismo; promuovere rapporti con Israele e con la diaspora; rappresentare lebraismo italiano negli enti a carattere internazionale.
Gala per il Centro Luigi Einaudi di Gerusalemme
per il Centro Luigi Einaudi di Gerusalemme.
Informazione ebraica
informazione comunitaria: di fronte allo strapotere dei media e allemergere dei nuovi strumenti di informazione elettronica, la minoranza ebraica italiana deve cercare di adeguarsi alle sfide del momento per raggiungere e tenere in collegamento i propri iscritti e per rispondere alle continue sollecitazioni che provengono dallesterno.
Che cosa vuole dire fare informazione ebraica oggi? Quali obiettivi sono ancora da raggiungere? In che direzione dovranno evolversi i mezzi di comunicazione?
Il caso della Voce di Mantova: incontro stampa
tirando fuori il vecchio stereotipo dell’ebreo, vuole colpire quei valori che noi rappresentiamo, e cioè la laicità e il diritto alla diversità. Quindi, non è a noi che si deve chiedere scusa, ma all’intera città”. Lo ha detto il presidente dell’UCEI, Claudio Morpurgo, a Mantova, dopo le vicende che hanno coinvolto uno dei due giornali locali, la Voce di Mantova .
Claudio Morpurgo: il più giovane presidente Ucei
dellUnione delle Comunità Ebraiche Italiane. È stato eletto nella riunione di Consiglio del 26 febbraio dopo le dimissioni date da Amos Luzzatto per gravi motivi di salute. I Consiglieri Ucei avevano respinto le dimissioni del presidente Luzzatto, ipotizzando