Comunità
Da Mashad a Milano, vi spiego chi sono i Persiani
di David Nassimiha, Presidente del Vaad Noam Milano
Ho aspettato che terminasse Pesach prima di valutare la necessità di rispondere ad alcuni post apparsi su Facebook, dove si tentava di fare dileggio dei “Persiani”. In prima battuta le avevo considerate alla stregua di battute stereotipe. (Con un chiarimento di Marco Krivacek)
CYBER-BULLISMO: come combattere i vigliacchi dei social (e dei corridoi della scuola). La copertina di Bet Magazine di aprile
di Ilaria Myr
Umiliare, vessare, prendere in giro, deridere, escludere, mettere all’indice. La ferocia del gruppo può esprimersi con parole, sguardi, gesti… La pandemia ha aggravato il problema: troppo tempo passato in rete, stress e solitudine mettono a rischio bambini e adolescenti, che possono essere vittime di condizionamenti e maltrattamenti. Sta agli educatori far capire che ciò che accade online ha conseguenze nella vita reale. Alla Scuola ebraica si sta avviando un progetto su bullismo e safe-internet
Per Pesach i movimenti giovanili di Milano vicini alle famiglie
di Redazione
Per un nuovo Pesach purtroppo in lockdown i movimenti giovanili della Comunità ebraica di Milano, Bené Akiva e Hashomer Hatzair, hanno ideato delle iniziative per fare sentire i propri ragazzi e le loro famiglie vicini, nonostante la lontananza.
Sabato 27 marzo è la vigilia di Pesach. Pesach Kasher veSameach a tutti dalla redazione di Mosaico!!
di Redazione
Sabato 27 marzo 2021 (15 Nissan 5781) è la vigilia della festa di Pesach, che ricorda l’uscita degli ebrei dalla schiavitù d’Egitto e venerdì 26 marzo è Shabbat HaGadol.
Questo è il Sabato che precede Pesach e si legge una haftarà speciale. L’origine del nome non è certa: forse significa “il Sabato del grande (miracolo)” oppure il Sabato in cui si va ad ascoltare il discorso del “grande” (nel senso del più colto) rabbino della Comunità. Il motivo di questo nome deriva anche dal fatto che subito prima dell’uscita dall’Egitto, il 10 di Nissan, venne comandato al popolo d’Israele di prendere un agnello o un capretto da offrire come korban Pesach (sacrificio pasquale) la vigilia di Pesach (Shemot 12, 3-13). L’uscita dall’Egitto avvenne la sera del 15 di Nissan che era un giovedì (Seder Olam, 5) e quindi il 10 di Nissan era Shabbat. Dopo aver preso gli agnelli o i capretti, gli ebrei li condussero nelle proprie abitazioni e li legarono al letto. Gli egiziani chiesero cosa stessero facendo e la risposta fu che Ha-Kadosh Baruch-Hu aveva comandato di offrirli come sacrificio. Sentendo che intendevano sacrificare il proprio dio, gli egiziani digrignarono i denti, ma non poterono far nulla. E per il fatto che venne loro miracolosamente impedito di reagire, chiamiamo lo Shabbat che precede Pesach, Shabbat Ha-Gadol (Tur 430, 1; Kol-Bo 47; Shibole’ Ha-Leket 205).
(Testo di Michele Cogoi)
La redazione di Mosaico augura a tutti un Pesach Kasher veSameach: la pubblicazione delle notizie riprenderà martedì30 marzo e continuerà nei giorni di mezza festa, fino a venerdì 2 aprile.
Qui il dettaglio delle preghiere e degli orari della festa.
Pesach 5781: gli auguri di Rav Alfonso Arbib alla Comunità
di Rav Alfonso Arbib
A Pèsach l’intero popolo ebraico esce in pochissimo tempo da secoli di schiavitù verso la libertà. È un momento straordinario da molti punti di vista e il profeta Geremia ricorda questo momento come un grande merito di Am Israel che ha seguito Dio e Moshè nel deserto verso un futuro ignoto, dimostrando una grande emunà.
Pesach 5781: gli auguri del Presidente Milo Hasbani
di Milo Hasbani
È passato un anno e siamo purtroppo ancora qui a parlare di distanziamento. Io vi chiedo di seguire le regole per il bene di tutti, sono sicuro che ne usciremo e torneremo a fare il Seder con tanti parenti e amici insieme in grandi e allegre tavolate come una volta. Pesach kasher Ve Sameach a tutti voi e alle vostre famiglie!
Addio a Kiko Picciotto: il vuoto che lascia dice il posto che aveva nel cuore…
di Liliana Picciotto
Affettuoso, simpatico, amicone con tutti, Kiko era una sponda e una spalla per chi aveva bisogno di lui. Non giudicava mai, ascoltava e coglieva sempre il meglio di ognuno.
La Fondazione Scuola lancia una raccolta Fondi in ricordo del suo consigliere Micky Sciama
In accordo con la famiglia, la raccolta avrà come obiettivo la realizzazione di uno dei molteplici progetti a favore della Scuola Ebraica sostenuti dalla Fondazione e volto a contribuire in maniera concreta alla qualità dell’apprendimento e della docenza.
Lettera aperta di Wellcommunity alla redazione di Mosaico (che risponde)
di Wellcommunity
Gent. le Redazione, vogliamo esprimere il nostro disappunto in riferimento all’articolo di Ilaria Myr apparso il 19/3 su Mosaico a copertura della seduta di Consiglio tenutasi la sera precedente che riteniamo essere particolarmente fazioso nel suo rappresentare chi sono i “buoni” e chi i “cattivi”
Assessorato ai Giovani: scambio di vedute tra Foà e Golran (dimissionario)
di Olympia Foà
La lettera che segue era stata redatta dopo le dimissioni del vice assessore Golran. Per buona pace dei rapporti intra-consiliari avevamo deciso di non pubblicarla. Poiché i consiglieri di Wellcommunity si sono dimessi e adducono, tra le altre cose, il mio operato quale motivo delle loro dimissioni, ho deciso di pubblicarla. Segue la risposta di Elia Golran.
UGEI: eletto il nuovo Consiglio
di Nathan Greppi
A causa delle restrizioni dovute al coronavirus, per la prima volta in 26 anni il Congresso annuale dell’associazione si è tenuto su Zoom, da sabato 20 (dopo Shabbat) a domenica 21 marzo.