di Esterina Dana
Il libro di Nathan Greppi rappresenta un felice connubio tra il rigore del ricercatore e la passione per il giornalismo. Analizza con puntualità la nascita e lo sviluppo della stampa ebraica nella penisola italiana dal Risorgimento ai giorni recenti. Diviso in capitoli introdotti da sintesi sul contesto storico, il libro mappa le testate ebraiche nate nelle varie regioni, cogliendone i caratteri, le problematiche e i protagonisti. Il libro verrà presentato il 6 giugno.
Libri
Dalla benevolenza implicita alla malevolenza subliminale: le evoluzioni dello sguardo occidentale sulla Gerusalemme ebraica
di Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] Nei paesi occidentali (Europa, America, Australia) l’opinione pubblica sulla questione di Gerusalemme ha conosciuto una svolta significativa durante gli ultimi decenni. Inizialmente la scelta predefinita della gente illuminata appartenente allo spettro politico centrista
Ipocrisie e doppiopesismi nel giudicare Israele
di Nathan Greppi
Chi ha provato a delineare i contorni di questo malcelato astio nei confronti dello Stato Ebraico è il giornalista Gianni Scipione Rossi, già direttore di Rai Parlamento e autore di numerosi saggi storici e politici. Il suo ultimo libro, che raccoglie diversi articoli pubblicati sul suo blog tra l’ottobre 2023 e il marzo 2024, si intitola “Anche Israele, però…”, rimarcando la reazione giustificazionista di molti dopo i massacri.
Un ragazzino a Milano che amava l’Hatikva, i Beatles e i Rolling Stones
di Fiona Diwan
Presentazione del libro Ultimo sedile in fondo, Milano, 21 maggio, ore 18.30, Teatro Franco Parenti. Dario Diaz, ex pubblicitario, copywriter e direttore creativo nelle grandi agenzie internazionali, ex docente di comunicazione all’Università di Milano, con Ultimo sedile in fondo narra l’epopea della sua infanzia da zero a 25 anni. Un Io fanciullesco intriso di freschezza e benevolenza.
Come smontare le bugie su Israele, secondo Fiamma Nirenstein
di Nathan Greppi
In occasione dei 75 anni delle relazioni diplomatiche fra Italia e Israele e con la guerra contro Hamas ancora in corso, il volume, in origine pubblicato nel 2016 in allegato a Il Giornale, torna in una versione rivista alla luce degli ultimi avvenimenti. Esso si propone di sfatare i principali pregiudizi e luoghi comuni antisraeliani che vengono costantemente diffusi sia sui social che attraverso i media tradizionali. Qui scaricabile il pdf.
Sinistra e ebraismo: viaggio in Russia con Israel Joshua Singer (e la cronaca di una verità difficile di accettare)
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] Ci sono almeno due ragioni per cui è molto interessante leggere il libro di Israel Joshua Singer appena pubblicato da Adelphi col titolo La nuova Russia. La prima è letteraria: Israel Joshua Singer, fratello maggiore del Premio Nobel Isaac Bashevis Singer, non è scrittore minore di lui
Lungo il sentiero della memoria
di Nathan Greppi
Quando si crea un buco nella trasmissione della memoria famigliare, spesso i figli o i nipoti di chi ha nascosto il proprio passato si ritrovano pieni di interrogativi, e sentono il bisogno di cercare delle risposte. Questo sembra essere il presupposto alla base de La figlia inutile, ultimo romanzo della scrittrice e drammaturga fiorentina Laura Forti.
“Fàlfal”, il racconto inedito di Guido Lopez sorprende per la sua attualità
di Michael Soncin
Dal 2014 l’archivio di Guido Lopez (1924 – 2010) è riconosciuto di particolare interesse storico. Proprio da questa cesta di carte è stato prelevato “Fàlfal”, racconto mai pubblicato prima, inedito assoluto, appena dato alle stampe in occasione del centenario della nascita dello scrittore.
Il concetto di ingiustizia secondo Judith Shklar
di Nathan Greppi
Per riscoprire il pensiero della filosofa lettone, è stato recentemente ripubblicato il suo libro I volti dell’ingiustizia, in un’edizione curata da Spartaco Pupo, docente di Storia delle dottrine politiche all’Università della Calabria. Pubblicato per la prima volta nel 1990, il volume raccoglie i testi degli interventi che l’autrice tenne in tre conferenze alla Yale Law School nell’ottobre 1988.
Il teatro è l’arte dell’empatia, uno spazio di liberazione e di dialogo
di Esterina Dana
Con la pièce teatrale Chi come me, ispirata ad una reale esperienza presso il reparto giovanile del Centro di salute mentale “Abravanel” di Bat Yam, lo scrittore e drammaturgo israeliano Roy Chen, autore di Anime, ci introduce in quello spazio attraverso un’operazione di metateatro.
Per capire la guerra in corso, bisogna comprendere le sfide di Israele e i pericoli dell’ideologia “intersezionale”
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] Leggere sui giornali, guardare la televisione e consultare i post di internet per seguire la guerra in Medio Oriente è diventata un’attività quotidiana per molti ebrei e amici di Israele, ma non basta.
La sovranità israeliana secondo il diritto internazionale
di Nathan Greppi
Ricco di dati sui mutamenti della demografia ebraica e araba in quelle terre nel corso dei decenni, Elber fa notare come ai tempi della dominazione turca il termine “Palestina” non sia mai stato utilizzato, né per indicare un’area amministrativa né nel gergo comune, se non da parte di pellegrini e viaggiatori provenienti dall’Europa. A reintrodurre l’utilizzo di questo termine, prima del 1948, furono gli inglesi, quando conquistarono il territorio.