di Anna Coen
A Milano, la scuola comunitaria di via Eupili e il tecnico “Finzi”. Un saggio di Daniel Fishman sulle scuole ebraiche
in Italia dopo le leggi razziste (1938-1943)
Libri
Olocaustico: cosa accadrà quando l’ultimo dei testimoni ci avrà lasciati?
di David Zebuloni
La storia è quella di David Piperno, lo stereotipo del ventenne italiano in Israele che vive con il joystick della playstation in mano e si ciba di birra e junk food. A distinguere Piperno dalla massa è il suo lavoro: immortalare per conto dello Yad Vashem le testimonianze degli ultimi superstiti dell’Olocausto.
Assaf Gavron: «Tra Israele e Inghilterra vi è un conflitto identitario che esiste anche dentro di me»
di Michael Soncin
«Leggendo i suoi romanzi non ce n’è uno che assomigli all’altro, sono tutti diversi; è dotato di una capacità di giocare e spaziare tra i diversi generi letterari, dal racconto distopico in Idromania, passando a un confronto con l’attualità scottante in La collina. Il suo ultimo lavoro – Le diciotto frustate – ha una struttura giallistica”.
La partita della Democrazia, tra Imperialismo e idea di Nazione
di Fiona Diwan
Che accezione diamo oggi al termine Nazionalismo? Una parola dalla sfumatura opaca, sporca, un vecchio arnese da gettare alle ortiche, l’idea di una dimensione piccina e ombelicale che evoca fiumi di sangue versato per un’idea di nazione
Assaf Gavron a Milano presenta “Le diciotto frustate”
di Fiona Diwan
Mercoledì 11 dicembre, ore 19.00, alla libreria Verso di Milano, Corso di Porta Ticinese 40, Assaf Gavron presenterà il suo ultimo libro “Le diciotto frustate”. La vita è più forte dell’amore ma alla fine viviamo per quei pochi istanti in cui l’amore brilla e illumina la nostra intera esistenza.
In cerca di frammenti di felicità…
di Fiona Diwan
Poesia: Giovanna Rosadini ha vinto il prestigioso Premio Camaiore e festeggia con un nuovo libro, una antologia personale.
Israele come capro espiatorio della crisi europea
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] Spesso, fra quelli che si occupano attivamente di politica e cultura come fra quelli che invece ne sono spettatori, si percepisce un senso di disorientamento e confusione.
Vivere? Un gioco molto serio, a volte comico
di Ilaria Myr
“L’ultima intervista”, il nuovo libro di Eshkol Nevo. Il più coraggioso, il più sincero, e allo stesso tempo il più divertente e triste dei suoi libri.
Da perfidi judei a fratelli “maggiori” nella fede
di Ester Moscati
“Testimoni della nostra iniquità. La Chiesa e gli ebrei” di Augusto Sartorelli è un’opera fondamentale per la conoscenza storica di eventi bimillenari, dal Vicino Oriente all’Europa, e per la loro interpretazione alla luce del pensiero filosofico e teologico.
Il baricentro dell’enorme costruzione del pensiero ebraico sta nell’incessante costruzione della halachà
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] Spesso, parlando con amici non ebrei interessati alla nostra cultura, capita di sentirsi interrogare su grandi temi come la struttura dell’universo o l’oltretomba. Altrettanto spesso si vede che per pensiero ebraico essi intendono le elaborazioni di Lévinas o di Buber, Scholem o Cohen.
Al via la digitalizzazione di 120mila libri della Biblioteca d’Israele
di Redazione
La raccolta include libri non protetti da copyright non ancora digitalizzati. Circa il 45 per cento dei testi è in ebraico, yiddish e ladino, il resto in lingue tra cui latino, inglese, tedesco, francese, arabo e russo. La collaborazione fa parte del progetto Google Libri, che comprende più di 40 milioni di libri di oltre 70 importanti biblioteche negli Stati Uniti, in oltre 400 lingue, fra cui l’ebraico.
Il premio letterario è il fiore all’occhiello dell’attività culturale dell’Adei Wizo
di Annie Sacerdoti
«Il premio letterario è il fiore all’occhiello dell’attività culturale dell’Adei Wizo», ha dichiarato la Presidente nazionale Susanna Sciaky presentandone la 19° edizione, il 12 novembre, nel Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara.