di R.I.
I romanzi di Denise Pardo e Gila Almagor si rivelano i preferiti delle due Giurie. Assegnato il Premio Speciale per “la scrittura colta e raffinata” andato a Sarai Shavit per il romanzo Lettera d’amore e d’assenza. Ora premiati e finalisti sono attesi l’8 maggio al Circolo dei lettori di Torino e all’incontro con le scuole.
Libri
Trasmigrazione delle anime come sottofondo della storia ebraica: Neshamot/Anime di Roy Chen
di Cyril Aslanov
[Ebraica: letteratura come vita] Con Neshamot/Anime, pubblicato nel 2020 nell’originale ebraico e nel 2023 in traduzione italiana, Roy Chen riprende la formula dell’affresco storico Mar Mani (Il signor Mani) di Abraham B. Yehoshua, introducendoci due innovazioni
Piccola guida per orientarsi nel tumulto dell’attualità, tra guerra e pace
di Esterina Dana e Nathan Greppi
Vetrine di librerie dove campeggiano solo titoli Propal. Con lo scoppio della guerra a Gaza, nelle librerie si moltiplicano i libri sul conflitto mediorientale: tavoli zeppi di testi che non tengono conto della complessità del contesto e della realtà israeliana, dalla sua nascita a oggi. Per saperne di più abbiamo deciso di offrire ai lettori una selezione di libri che analizzano in modo approfondito la nascita dello Stato di Israele, la sua evoluzione nei decenni, le sue ricadute sul presente.
Due storie parallele fra i baratri del Novecento
di Anna Balestrieri
Il filo delle esistenze dei due protagonisti, che già si affacciano agli anni Sessanta quando la narrazione rievoca le loro adolescenze felici irreparabilmente travolte dal nazifascismo, si intreccia nell’immediato dopoguerra.
Al Memoriale presentata la storia a fumetti di Emanuele Di Porto
di Nathan Greppi
La storia del ragazzo che si salvò dalla retata del ghetto di Roma nascondendosi su un tram è diventata una graphic novel, presentata il 25 marzo al Memoriale della Shoah di Milano dallo stesso protagonista e da uno dei due autori.
Paura e coraggio nella Francia di Vichy
di Nathan Greppi
Il protagonista, Constantin Millon, è un tipografo che vede la sua città trasformarsi, poiché dietro una libertà di facciata in realtà il governo obbediva alle richieste del Terzo Reich, soprattutto per quanto riguardava l’invito alla popolazione a denunciare gli ebrei alle autorità.
La storia attuale di Golda, la donna che fondò Israele
di David Fiorentini
Colpisce il tempismo con il quale il libro è stato scritto e pubblicato, nel bel mezzo del conflitto scaturito in seguito al sanguinario pogrom del 7 ottobre, che non può che portare in mente la sorpresa dell’attacco delle truppe siriane ed egiziane all’alba dello Yom Kippur del 1973, quando proprio Golda era al comando dello Stato.
Israele: la visione di pace di David Grossman. Illuminare le tenebre nel caos delle coscienze e dei conflitti globali
di Marina Gersony
Questo piccolo ma potente pamphlet, in cui sono stati raccolti alcuni interventi dello scrittore sulla parabola politica di Israele e sulle dinamiche che alimentano la violenza, fino all’attacco terroristico del 7 Ottobre da parte di Hamas, è un’opera densa di significato.
Da Aleppo a Milano, storia di una ragazza tra riscatto e perdono
di Fiona Diwan
E poi Beirut, Sao Paulo, Tel Aviv… In un appassionato memoir, Claudine Chayo racconta il travaglio di una giovane donna che è anche l’epopea di una generazione, tra identità ebraica, lealtà verso le proprie origini famigliari e religiose, l’urgenza di ascoltare la propria voce interiore. Tra fedeltà e tradimento
Lo speziale, il gentiluomo e un Medioevo tinto di giallo
di Anna Coen
Un borgo toscano. Inquisitori e accuse di stregoneria, un delitto e un farmacista giudeo indagato… Suspence e intrigo in un Medioevo boccaccesco ben ricostruito nel primo romanzo di Peter Hubscher.
L’evoluzione delle parole riflette il mutamento della società. E il termine “religione”, “dat” in ebraico, non fa eccezione
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] Tutte le lingue cambiano, lentamente ma di continuo. Muta la pronuncia, cambia la forma delle parole (dal latino civitas all’italiano città, da domina a donna, dal latino medievale sclavos al nostro schiavo fino a ciao), ma muta soprattutto il senso
Da Nizza ad Auschwitz: esce la biografia completa di Simone Veil
di Nathan Greppi
Di recente, è stato tradotto in italiano un libro che riporta la trascrizione completa della sua testimonianza, Solo la speranza lenisce il dolore. La Veil narra la sua vita a partire dall’infanzia a Nizza, dove nacque da una famiglia di ebrei non praticanti da diverse generazioni. Sebbene all’inizio non potevano immaginare cosa sarebbe successo, ben presto la loro situazione divenne sempre più precaria, finché non furono deportati nei campi di concentramento, dove sua madre morì.