di Gabriele Nissim
Vi ringrazio per la vostra lettera perché mi offre l’occasione di fare alcune considerazioni. Iniziamo col chiarire una cosa, speriamo una volta per tutte: Vittorio Arrigoni non è un Giusto per Gariwo. Non lo è perché che chi nega il sacrosanto diritto di Israele a esistere come Stato, e non cerca la difficile condivisione e la pace tra i due popoli, per noi non può essere considerato un esempio di Giusto.
Opinioni
I Giusti, la memoria, i giardini. Una domanda a Gariwo
di Wellcommunity
Da qualche settimana è sorto un dibattito intorno al Giardino dei Giusti fondato da Gabriele Nissim. L’idea di ricordare chi ha perso la vita per salvare ebrei e universalizzarla però, come denunciato per esempio dai rabbini Capo di Roma e di Milano, non è esente da rischi.
Riflessioni sul Giorno della Memoria
di Paola Fargion
Sono ormai molti anni che vengo invitata da Biblioteche, Amministrazioni pubbliche o Enti privati in occasione, e non solo, del “cosiddetto” Giorno della Memoria.
“Troppo frequenti” le elezioni in Israele. Ma nei territori dell’Anp non si vota da decenni. Perché nessuno lo rileva?
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Il prossimo 23 marzo è la data in cui si terranno le elezioni in Israele, la quarta volta in due anni. È stata la notizia su Israele più diffusa sui nostri media in questi ultimi mesi
Israele come specchio, libertà come partecipazione e responsabilità. Anche nella campagna vaccinale
di Claudio Vercelli
[Storia e controstorie] Israele sta vaccinando la sua intera popolazione. La previsione realistica, ancora più che ottimistica, è che entro la data delle elezioni a venire, a fine marzo, un tale obiettivo sia stato raggiunto.
Il perdono: una cosa troppo seria per lasciarla ai confessori
di Vittorio Robiati Bendaud
Una risposta ebraica a Ferdinando Camon, che nel suo articolo su Avvenire (Leggi QUI) ci parla della richiesta, da parte del comandate di Auschwitz Rudolf Höβ, di confessarsi prima di essere impiccato
Memoria è oggi: gli ebrei non sono pezzi da museo
di Roberta Vital
Tra pochi giorni il nostro Sindaco, così come tutte le Istituzioni impegnate nella difesa della Memoria, ricorderanno l’orrore che ha macchiato l’Europa. Il 27 Gennaio, è la data scelta dalla nostra Repubblica per ricordare la Shoah, Il Giorno della Memoria.
Perché la definizione di antisemitismo concepita da IHRA non diventa una vera legge?
di Angelo Pezzana
La definizione IHRA spiega come riconoscere l’antisemitismo in quanto odio contro gli ebrei insieme alla delegittimazione dell’esistenza stessa di Israele attraverso l’uso del doppio standard, ad esempio il sostegno al BDS.
Il senso storico delle parole tradizione e identità. Saper interpretare il presente per essere pronti al futuro
di Claudio Vercelli
[Storia e controstorie] Sull’uso delle parole ci vuole sempre una cautela supplementare. Tanto più in un’epoca come la nostra, dove i molti parlano poiché spesso hanno ben poco di significativo da dire.
Terrore nella capitale austriaca. Ma davvero è così improbabile che l’obiettivo fosse la sinagoga?
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] L’attentato del 2 novembre scorso a Vienna avrebbe dovuto suscitare alcune curiosità, purtroppo non una è stata presa in considerazione. È stata classificata strage e tanto basta. Il terrorista, eliminato quasi subito dalle forze dell’ordine austriache, è stato identificato come un militante Isis
La condizione pandemica: siamo confinati e immobili, ma intorno tutto cambia. Lavoro, ruoli sociali. Come ne usciremo?
di Claudio Vercelli
[Storia e controstorie] Viviamo tempi d’incertezza poiché il registro che connota la nostra contemporaneità è il mutamento, mentre siamo inchiodati ad una sorta di involontario immobilismo, quello impostoci dalla pandemia.
Niente Nobel per la Pace. Le ambasciate restano a Tel Aviv. Si può essere amici di Israele senza dimostrarlo mai?
di Angelo Pezzana
Sin dalla fondazione Israele non ha mai dichiarato nessuna guerra, anche se ne avrebbe avuto pieno diritto, essendo stato da sempre circondato da Stati nemici che volevano la sua distruzione. Eppure questo piccolo Stato ha sempre scelto dal 1948 in poi la difesa,