Ostaggi ebrei in Europa? Le parole inquietanti di Antonio Polito

Opinioni

di Emanuele Calò
Antonio Polito scrive sul Corriere della Sera del 26 gennaio 2024: “Se Israele vuole ancora, e certo lo vuole, che i cittadini ebrei d’Italia, Francia, Germania, e di tutte le altre nazioni che da secoli ospitano la diaspora, non siano di nuovo vittime di ondate di antisemitismo, mascherato o no; allora, per amor di D-o, fermatevi”. Ora, se Israele non esistesse, gli ebrei della Diaspora, sarebbero più forti o più deboli? Sicuramente più deboli.

L’imparzialità non è più una virtù

Opinioni

di Emanuele Calò
Ho visto una locandina di un convegno milanese su Gaza, organizzato di recente da chi intitola la propria esistenza alla battaglia per la legalità, tenuto presso un istituto scolastico. È un po’ la fotocopia di migliaia di convegni precedenti e di altrettante migliaia di convegni a seguire.

Sette ottobre 2023: il prezzo del pudore 

Opinioni
di Emanuele Calò
Guido Olimpio è un apprezzato giornalista del Corriere della Sera. A pagina 5 dell’edizione di giovedì 4 gennaio 2024 scrive “La nuova Monaco“, nell’occhiello, “Le unità speciali danno la caccia a Sinwar & Co. a Gaza, i Servizi si dedicano ai rappresentanti di Hamas in esilio“.

Da Ashkelon, la voce di una ex-alunna della nostra Scuola

Opinioni

di Tamida Bruckmayer
Ex Alunna della Scuola Ebraica di Milano che vive ad Ashkelon in Israele da anni
Si parla di “ritorno alla quotidianità al Sud di Israele”. Un allarme o due al giorno, in una grande città come Ashkelon o Ashdod, sono parti della Quotidianità. E se due volte al giorno ci fossero allarmi a Milano o a Roma, avremmo chiamato così la nostra vita: una semplice “quotidianità”?