Cultura e Società

“È una rappresentazione della legittimità del popolo ebraico”: arriva a New York la serie di dipinti di Salvador Dalì dedicata alla fondazione di Israele

Arte

di Pietro Baragiola
Nel 1966 Samuel Shore, direttore della casa editrice Shorewood di New York, ha commissionato a Dalì un progetto per commemorare l’imminente 20° anniversario della fondazione dello Stato d’Israele. La serie, il cui titolo “Aliyah” significa “Migrazione verso la terra d’Israele”, è costituita da 25 litografie che evidenziano importanti momenti religiosi, storici e politici della storia ebraica.

Toscana ebraica: una meta ricca di storia e di bellezza. In amicizia

Kesher

di Kesher
Un viaggio ricco di spunti, suggestioni e memorie: le sinagoghe di Pisa, Livorno e Firenze; il cimitero storico di Pisa, il quartiere ebraico di Siena e quello di Monte San Savino, con il suo mikvé millenario. E poi, la magia di San Gimignano e della campagna toscana. Bella gente, guide preparate e le “perle” ebraiche di Alfonso Sassun

“Conserveremo per sempre l’eterna primavera”: il ponte tra Israele e la Cina è di porcellana

Personaggi e Storie

di Ludovica Iacovacci
Secondo gli esperti, l’oggetto è stato realizzato tra il 1520 e il 1570, durante la dinastia Ming, ed è il primo ritrovamento di porcellana cinese in Israele che reca un’iscrizione. Gli scritti storici indicano strette relazioni commerciali del XVI secolo tra l’Impero cinese e l’Impero Ottomano, che allora governava la Terra di Israele.

“Grandi passi indietro nel dialogo ebraico-cristiano”: Papa Francesco inaugura il presepe palestinese con Gesù bambino avvolto in una kefiah

Eventi

di Pietro Baragiola
Sabato 7 dicembre Papa Francesco ha accolto le delegazioni dei donatori dell’annuale Albero di Natale e dei presepi per il Vaticano. Uno tra questi è stato presentato da diversi funzionari palestinesi e raffigura Gesù bambino sdraiato su una kefiah, la tradizionale sciarpa simbolo nazionale della Palestina. Per rendere omaggio a questo dono, il pontefice ha invitato tutti i credenti a “ricordare i fratelli e sorelle che, proprio lì (a Betlemme) e in altre parti del mondo, soffrono per le tragedie della guerra”.

L’Occidente e Israele, un rapporto compromesso?

Libri

di Nathan Greppi
Subito dopo i fatti del 7 ottobre, la solidarietà nei confronti delle vittime israeliane è stata in breve tempo rimpiazzata da un’ostilità diffusa nei confronti dello Stato Ebraico, additato da ampi settori delle società occidentali come il principale responsabile dei problemi in Medio Oriente.

Kafka / riflessioni, riletture, nuove traduzioni, saggi, ristampe…

Libri

di Michael Soncin
Alcune delle ultime novità editoriali sullo scrittore più commentato, interpretato, chiosato del XX secolo. Una lettura inedita per l’Italia a firma dell’amico intimo Felix Weltsch, filosofo e giornalista nativo di Praga, uno dei più importanti sionisti della Boemia.

Discuto ergo sum… scrivi, scrivi, qualcosa resterà. La stampa ebraica in Italia

Eventi

di Anna Coen
POLEMIZZO, DISSENTO, AFFERMO, RIBADISCO… Patriottico o sionista? Ebreo o israelita? Insomma di che ebraismo sei? L’avventura della stampa italiana in un convegno a Roma e i 100 anni de La Rassegna Mensile d’Israel. La stampa ebraica italiana cerca di farsi testimone del presente, farsi interprete della sensibilità collettiva

Lo sapevate che? Chiudere il cerchio, tra qabala e aleph-bet

Personaggi e Storie

di Ilaria Myr
Quante volte nella vita abbiamo usato l’espressione “chiudere il cerchio” per indicare che abbiamo portato a termine un processo, senza lasciarlo incompiuto?
Ecco, probabilmente l’abbiamo pronunciata senza sapere che all’origine di questo modo di dire vi è l’alfabeto ebraico.