Cultura e Società

I terroristi jihadisti e l’Intelligenza Artificiale. Una crescente minaccia globale

Tecnologia

di Redazione
Durante l’attuale conflitto a Gaza una delle nuove minacce emergenti è l’uso dell’IA per scopi di disinformazione. Hamas, ad esempio, utilizza video deep-fake e grafica avanzata per diffondere propaganda e incitare attacchi del “lupo solitario”, ottenendo sostegno tra i palestinesi. Ma gli usi pericolosi delle tecnologie sono tanti altri.

Un rarissimo manoscritto di 600 anni documenta l’ormai perduta Provenza ebraica

Libri

di Michael Soncin
Unico nel suo genere, è stato acquisito dalla Biblioteca Nazionale d’Israele, andando così ad arricchire la sua collezione di Judaica. Intitolato Mezukak Shivatayim, fonde nel suo insieme halachà, teologia, filosofia aristotelica e medievale. Prezioso perché testimonia la scomparsa comunità ebraica francese della Provenza.

Identità ebraica, Talmud e antisemitismo nei musical: i vincitori dei Tony Awards 2024

Spettacolo

di Pietro Baragiola
La stagione dei Tony Awards 2024, il premio peril mondo del teatro e dei musical, s i è ufficialmente conclusa e anche quest’anno ha visto tra i suoi vincitori una lunga serie di artisti e progetti ebraici. Uno dei principali protagonisti di questa 77° edizione è stato Merrily We Roll Along, il revival di successo del musical di Stephen Sondheim che segue la storia di tre amici e l’evolversi del loro rapporto nell’arco di vent’anni.

La fucina di Weimar, evento di Kesher sul contributo ebraico al cinema espressionista tedesco prima dell’abisso del nazismo

Kesher
di Redazione
Prima di sprofondare nella barbarie nazista, la Germania è stato uno dei Paesi più importanti per il cinema mondiale, soprattutto grazie al movimento espressionista tedesco e ad autori ebrei tedeschi e austriaci. Su questo argomento, lo scorso 9 giugno su Zoom si è tenuto l’evento Kesher ‘La fucina di Weimar’ condotto dal saggista, analista politico e direttore del sito ‘L’informale’ Niram Ferretti e dal giornalista e conduttore Roberto Zadik.

Pride 2024: tra inclusione e contraddizioni (etiche) e politiche. Una opinione

Opinioni

di Gianluca Celentano
Ho contattato un organizzatore del Pride Milano, che avrà luogo sabato 29 giugno, ponendo alcune domande sullo spazio al Pride per i pro Palestina, e la risposta è stata un riferimento al 1° articolo della dichiarazione dei diritti dell’uomo, sulle libertà confessionali e di manifestazione. Quindi gli ebrei non sfileranno sentendosi bersagli.

Nei reportage di Albert Londres, gli echi di un mondo perduto

Libri

di Nathan Greppi
Nell’ottobre 1929, Londres pubblicò sul giornale parigino Le Petit Parisien 27 reportage sulle comunità ebraiche in Russia, Romania e Polonia per arrivare in Palestina. In seguito, i reportage sono stati raccolti in un unico volume, ‘L’Ebreo errante è arrivato’ e recentemente ripubblicato in una nuova edizione italiana.