quella per intenderci che si fa col rosso duovo
Cultura e Società
Anna Linda Callow Traduco e imparo l’ebraico
Giuntina, pp. 170, 18
Iniziando una rubrica di recensioni di libri di argomento ebraico, è quasi dobbligo iniziare con un volume pubblicato dalla casa editrice Giuntina, il cui nome è da decenni sinonimo di stampa e diffusione di libri di carattere ebraico. E stata unimpresa di grande valore e merito, che ha contribuito molto ad una miglior conoscenza del mondo ebraico da parte di un largo pubblico. Ora la Giuntina ha pubblicato questo
Mendelssohn e la luce del Nord
La luce del Nord ha brillato in unapertura di stagione con Felix Mendelssohn. La sua sinfonia Scozzese e louverture Le Ebridi (chiamata anche la Grotta di Fingal) hanno fra laltro contrassegnato una serata memorabile nella sala Verdi del Conservatorio di Milano al secondo appuntamento dei concerti della Società del Quartetto. Ma altre composizioni dellautore tedesco sono in programma in giro per lItalia nelle altre sale da concerto. Nato ad Amburgo, nipote del celebre filosofo ebreo Moses
I nuovi ebrei – Un secolo di arte in Israele.
Questo il titolo della mostra inaugurata al Martin Gropius Bau di Berlino e organizzata dall’Israel Museum di Gerusalemme e dal Festspiele berlinese. La manifestazione vuole celebrare i 40 anni di relazioni diplomatiche fra Israele e la Germania.
Henry Mechoulan – Gli Ebrei e l’inquisizione Spagnola – Ecig, pp. 234, 16,00
Henri Mechoulan è un importante storico del 600 e dellebraismo dellepoca, in particolare. Non si può non essere lieti della traduzione di sue opere. Questo volume è dedicato ai cripto-ebrei nella Spagna del siglo de oro. Cripto-ebrei o marrani ? Allinizio del suo libro Mechoulan dà un chiarimento lessicale molto opportuno:: il cripto-ebreo è un ebreo che ha subito il battesimo contro la sua volontà
Caino a Roma. I complici romani della Shoah
Ecco la scheda di alcuni lavori significativi apparsi di recente in libreria. Uno dei miti più difficili da sfatare a proposito della Shoah in Italia è quello degli italiani brava gente. E quindi quanto mai opportuno questo libro che ricostruisce le responsabilità dei nostri connazionali nella persecuzione della più numerosa comunità ebraica italiana, quella di Roma.Scorrendo queste pagine, frutto di un lavoro di ricerca sulle fonti dellepoca, in particolare gli archivi dei tribunali, dei processi nel dopoguerra contro i collaborazionisti e i delatori