di Nathan Greppi
Tra il 1918 e il 1921, nei territori dell’attuale Ucraina avvennero ben 1.100 pogrom, nel quale vennero sterminati tra i 50.000 e i 200.000 ebrei. Oggi un libro li riporta alla luce.
Personaggi e Storie
Gli archivi della comunità di Salonicco tornano alla luce
di Roberto Zadik
Il prestigio della Comunità ebraica di Salonicco e delle Comunità greche, sterminate nella Shoah, “rivive” nel ritrovamento degli archivi, rimasti in possesso delle autorità russe per quasi 80 anni, oggi restituiti.
Alla ricerca dell’ebraismo di André Aciman
di Michael Soncin
Parla il cantore delle emozioni. «Niente “lucchetto” al mal d’amore. Aver amato senza avere il cuore infranto almeno una volta significa che non hai fatto niente, che non ti sei mai aperto davvero. E allora che cosa rimarrebbe dell’amore?» Un’intervista esclusiva
Mozart e gli ebrei, a 230 anni dalla morte. Fondamentali i suoi legami con i coniugi Von Arenstein
di Roberto Zadik
Mozart e gli ebrei, a 230 anni dalla morte. Fondamentali i suoi legami con i coniugi Von Arenstein e con il librettista Lorenzo Da Ponte con cui scrisse capolavori come il Don Giovanni
Bambina di 11 anni trova una rara moneta di 2000 anni nella Città di David a Gerusalemme
di Ilaria Ester Ramazzotti
Da un lato presenta una coppa e le iscrizioni ‘Israeli shekel’ e ‘secondo anno’, riferendosi al secondo anno della rivolta giudaica del 67-68 dC. Dall’altro lato, la scritta ‘Santa Gerusalemme’ in caratteri ebraici antichi è accompagnata da un’altra parola che secondo gli esperti si riferisce alla sede del Sommo Sacerdote nel Tempio.
Manoscritti del Mar Morto: esce in volume il Pesher Habakkuk, una macchina del tempo, un testo rivelatore oggi fruibile da tutti
di Fiona Diwan
Presentata a Milano alle Gallerie d’Italia per presentare la pubblicazione d’eccezione del Pesher Habakkuk in una preziosa versione cartacea dalla prestigiosa casa editrice spagnola Arte Scritta all’interno del The Dead Sea Scrolls Project. Il tutto sotto l’egida degli Amici Italiani del Museo d’Israele e del suo Presidente Davide Blei, e della Fondazione Goren Monti Ferrari nonché del nuovo Centro di Judaica dell’USI di Lugano.
Le otto luci di Chanukkà della Biblioteca Nazionale d’Israele
di Ilaria Ester Ramazzotti
La Biblioteca Nazionale di Israele invita a scoprire su internet, negli otto giorni di Chanukkà, otto video in otto lingue diverse, ognuno dedicato a un pezzo custodito nella Biblioteca centrale israeliana, legato alla festa ebraica.
Israele, fortezza ellenistica svela prove delle storie di Hanukkah
di Ilaria Ester Ramazzotti
Secondo gli archeologi, che dirigono gli scavi ancora in corso e tuttora oggetto di studio, i reperti confermano oggi la storicità delle vicende di Hanukkah. La festività celebra infatti la riconsacrazione del rito ebraico all’interno del Tempio di Gerusalemme a seguito della vittoria dei Maccabei, guidati dalla famiglia degli Asmonei, contro la dinastia dei Seleucidi nel II secolo a.C.
Etgar Keret torna con un cortometraggio sulla bolla della pandemia. L’intervista
di Nathan Greppi
Lo scrittore e regista israeliano il 21 novembre sarà al Castello Sforzesco di Milano per presentare il suo cortometraggio Outside. In bvista dell’incontro, ha concesso un’intervista a Mosaico.
Quando il XIV Dalai Lama disse «Devi essere un buon ebreo»
di Marco Restelli
Il Dalai Lama, la Nonviolenza, i viaggi in Israele e l’amicizia con Elie Wiesel. Esce in Italia
la più completa biografia del leader del buddhismo tibetano, premio Nobel per la pace
Sir Frank Lowy: da figlio della Shoah a filantropo internazionale
Marina Gersony
Dall’Ungheria a Israele all’Australia. Dopo un’infanzia di fughe, persecuzione e sofferenze, è iniziato il formidabile percorso verso il successo. Frank Lowy è stato nominato Cavaliere del Regno Unito dalla Regina Elisabetta.
Baghdad, il pogrom contro gli ebrei del 1941e il ghetto: il racconto di un testimone
di Marina Gersony
Daniel Sasson racconta la storia poco nota del ghetto iracheno di ispirazione nazista. Nel maggio 1941 le autorità irachene sotto l’influenza di Hitler, costrinsero gli ebrei locali a vivere in condizioni spaventose nella piccola città di Diwaniya. Fu l’inizio di un massacro e della scomparsa della vibrante comunità ebraica babilonese di 2.500 anni