di Michael Soncin
«Se prima era fantascienza ora è realtà». A dirlo è Polina Stepensky, direttrice del dipartimento di immunoterapia e trapianto di midollo osseo, che ha sviluppato la cura assieme a Cyril Cohen, responsabile del laboratorio di immunologia e immunoterapia del cancro dell’Università Bar Ilan. «Sappiamo di non poter curare il mieloma, ma di poterlo trasformare in una malattia cronica».
Salute
Come cancellare le zampe di gallina? Con il botox!
Lettere a Dvora, a cura di Dott.ssa Dvora Ancona
Buongiorno Dott.ssa Dvora, mi chiamo Elisa, ho 37 anni e sono un’agente immobiliare. Da qualche anno ho notato dei segni che mi disturbano nella zona del contorno occhi e fra le due sopracciglia.
Sviluppato in Israele un microrobot per studiare le cellule danneggiate
di Michael Soncin
La prospettiva è di una notevole progressione nello studio delle caratteristiche della singola cellula, con ricadute nel settore della diagnosi medica, dello screening dei farmaci, della chirurgia e della protezione ambientale. La nuova tecnologia presenta inoltre una maggiore operatività ed efficienza in termini di meccanismo del movimento rispetto a quelle finora precedentemente ideate.
Salute e benessere: lettere a Dvora
di Dvora Ancona
– Tonificare con Magnetix –
“Buongiorno, cara dottoressa Dvora, mi chiamo Lucrezia e ho 46 anni. Lavoro a Milano come bibliotecaria e per questo passo molte ore seduta.
Negli ultimi anni ho cominciato a notare dei cedimenti…”.
Trattamento innovativo per il tumore della pelle messo in pratica presso un ospedale israeliano
di Michael Soncin
La sinergia del trattamento non solo rende minori gli effetti collaterali, ma migliora anche l’efficacia del trattamento. Le tecniche sono state apprese dal Dr. Ido Lisi in Italia, preparando il protocollo del trattamento in collaborazione con l’oncologo Dr. Hadar Dressler.
Nuove ricerche sul cancro al pancreas, condotte in Israele
di Michael Soncin
La ricerca ha individuato come responsabile dei processi metastatici dell’adenocarcinoma duttale pancreatico, una modifica nell’elaborazione delle molecole di RNA. Sarebbe il primo studio a spiegare le origini di questo tipo di meccanismo, una svolta che permette di fornire informazioni importanti per i soggetti che sperano in una terapia migliore.
Lettere a Dvora: salute e benessere
di Dvora Ancona
Il trattamento israeliano è una terapia d’urto valida e può essere considerato un’alternativa al taglio chirurgico per chi non vuole sottoporsi a interventi invasivi. (contenuto sponsorizzato)
Alcune innovazioni israeliane contro l’antibiotico-resistenza
di Luciano Bassani
L’antibiotico resistenza è la conseguenza di un’errata indicazione ed eccesso di prescrizione di antibiotici e rappresenta una delle emergenze globali di questo secolo, portando alla morte di più di 700.000 persone all’anno nel mondo. I ricercatori israeliani stanno affrontando il problema con nuovi prodotti frutto di ricerche innovative e avanzate.
Dvora Ancona: «Voglio aiutare le donne a recuperare l’autostima e la sicurezza»
di Redazione
Salute e impegno sociale: intervista a Dvora Ancona. Ogni mercoledì, grazie a un team altamente qualificato, offre aiuto gratuito alle donne che portano i segni delle aggressioni
Neuroscienziati israeliani testano un nuovo approccio contro l’Alzheimer
di Michael Soncin
Degli scienziati israeliani dell’Università Ben-Gurion hanno potuto constatare il pieno ripristino delle facoltà cognitive, in 30 topi affetti da Alzheimer, ai quali era stata somministrata una nuova molecola da loro creata, chiamata VBIT-4. La ricerca peer-reviewed è stata pubblicata sulla rivista “Translational Neurodegeneration”.
Lettere a Dvora: Via il rossore dal viso con Israelnew
Via il rossore dal viso con Israelnew
Buongiorno cara dottoressa Dvora, mi chiamo Crizia, ho 54 anni e ho abitato per tanti anni in Israele per questo ho un viso un po’ macchiato dal sole e nello stesso tempo la mia pelle è diventata più sottile e nella zona dei contorno occhi e delle labbra ho dei puntini rossi e piccole rughe. (contenuto sponsorizzato)
I sogni, tra Bibbia, psicoanalisi e fantascienza
di Viviana Kasam
La Torah dedica ampio spazio ai sogni. Ne parlò anche la psicanalisi (creata non a caso da un ebreo) e oggi se ne occupano le neuroscienze. Ma una nuova teoria, appena pubblicata sulla prestigiosa rivista Lancet, offre una spiegazione davvero curiosa. Ovvero che i sogni servirebbero a “riscaldare” il cervello.