Finalmente ci siamo! La sera di Sabato 28 settembre si apre a Milano la prima edizione del Festival Jewish and the City, dedicata al tema Shabbat/Spazio al Tempo. Conferenze, incontri, work-shop, concerti, musica e teatro… Un programma ricchissimo con ospiti internazionali, filosofi, maestri, artisti per un evento che si sviluppa, grazie a una collaborazione tra Comunità Ebraica, Comune di Milano, Fondazione Corriere della Sera, Teatro Franco Parenti, Società Umanitaria, in diverse sedi nel cuore della città.
Jewish in the City
Festival Jewish and the City / Sabato sera si parte!
Finalmente ci siamo! La sera di Sabato 28 settembre si apre a Milano la prima edizione del Festival Jewish and the City, dedicata al tema Shabbat/Spazio al Tempo. Conferenze, incontri, work-shop, concerti, musica e teatro… Un programma ricchissimo con ospiti internazionali, filosofi, maestri, artisti per un evento che si sviluppa, grazie a una collaborazione tra Comunità Ebraica, Comune di Milano, Fondazione Corriere della Sera, Teatro Franco Parenti, Società Umanitaria, in diverse sedi nel cuore della città.
Festival / “Sono ateo e osservo lo shabbat, perché sono ebreo fin nel midollo delle ossa”
Le parole sono di Arturo Schwarz, protagonista di uno degli incontri più intriganti in programma al Festival della Cultura ebraica di Milano, “Perché un ateo dall’età di 15 anni osserva lo shabbat”. L’appuntamento è per lunedì 30 settembre, alle 19, allo spazio Open Care.
Festival / “Sono ateo e osservo lo shabbat, perché sono ebreo fin nel midollo delle ossa”
Le parole sono di Arturo Schwarz, protagonista di uno degli incontri più intriganti in programma al Festival della Cultura ebraica di Milano, “Perché un ateo dall’età di 15 anni osserva lo shabbat”. L’appuntamento è per lunedì 30 settembre, alle 19, allo spazio Open Care.
Festival / Shabbat, non solo cholent….
di Joan Rundo
Ricette e delizie da tutto il mondo per festeggiare lo shabbat. Alcune di questi insieme ad altri piatti tipici, si potranno degustare domenica 29 settembre durante “Shabbat in tavola”, il convivio organizzato nell’ambito del Festival di Cultura Ebraica di Milano.
Festival/«Lo Shabbat è come la musica, ci vogliono impegno e passione»
di Ilaria Myr
Lo Shabbat è il tempo per riequilibrare le nostre vite, per sospendere l’agire utilitaristico e compulsivo, per dare spazio alla vita vera, come fossimo nel primo giorno della Creazione. Parola di Clive Lawton. Pensatore e studioso, Lawton sarà uno degli ospiti del prossimo Festival di Cultura Ebraica di Milano, ospite domenica 29 settembre alla Società Umanitaria dell’incontro dedicato a “Il nostro Shabbat: racconti dal mondo”. Insieme a Lawton interverranno, Amos Luzzatto, Angelica Edna Calò Livnè e Miriam Camerini.
Aspettando il Festival/Shabbat nella mia vita
In attesa dell’evento culturale Jewish and the City, Shabbat Spazio al Tempo (Milano, 28 Settembre – 1 Ottobre 2013) , prosegue la pubblicazione di testimonianze e voci dedicate proprio all’importanza dello Shabbat nella vita degli ebrei.
Festival/Basta routine, viva il riposo creativo
di Donatella Di Cesare
Pervasiva e totalizzante, la dimensione del lavoro sembra oggi invadere tutto. Riscoprire lo Shabbat significa combattere “l’ingrigimento del calendario”, ovvero quel flusso sempre uguale che ingloba e opacizza il Sé più vero, la capacità di ascolto, le relazioni
Festival/Basta routine, viva il riposo creativo
di Donatella Di Cesare
Pervasiva e totalizzante, la dimensione del lavoro sembra oggi invadere tutto. Riscoprire lo Shabbat significa combattere “l’ingrigimento del calendario”, ovvero quel flusso sempre uguale che ingloba e opacizza il Sé più vero, la capacità di ascolto, le relazioni
Festival/Lo Shabbat della Natura, la schmità e il riposo dei campi
di Fiona Diwan
Può essere Dio nella natura? o, al contrario, completamente separato da essa? Il tema del rapporto tra natura -hateva- e tradizione ebraica, è al centro della Giornata europea della Cultura ebraica 2013. Parla il filosofo e pensatore Haim Baharier
Festival/Lo Shabbat della Natura, la schmità e il riposo dei campi
di Fiona Diwan
Può essere Dio nella natura? o, al contrario, completamente separato da essa? Il tema del rapporto tra natura -hateva- e tradizione ebraica, è al centro della Giornata europea della Cultura ebraica 2013. Parla il filosofo e pensatore Haim Baharier
Festival / Alla ricerca della ricetta perduta…
Shabbat, si sa, è sinonimo anche di tavola imbandita. Così il Festival di Cultura ebraica del prossimo settembre sarà l’occasione, fra le altre cose, per un grande pranzo di shabbat condiviso con tutta la città. Mandate le vostre ricette – anche quelle della nonna dimenticate in un cassetto: i cuochi del Festival le cucineranno per (ri)gustarle ancora una volta, tutti insieme.