Vita Ebraica

Il Capodanno degli alberi: Tu BiShvat

Ebraismo

di Sofia Tranchina
Con il giungere al termine della stagione delle piogge, quando il suolo è ben umido e i primi frutti iniziano ad apparire sugli alberi, gli ebrei festeggiano il capodanno degli alberi: Tu Bishvat. Il 15 del mese di Shevat, infatti, quando le piogge cessano, gli alberi si risvegliano dal riposo invernale e ricominciano a fruttificare.

Parashat Bo. La fede e l’appartenenza cominciano nelle famiglie

Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Il lungo cammino verso la libertà, suggerisce la parashà di questa settimana, non è solo una questione di storia e politica, per non parlare dei miracoli. Ha a che fare con il rapporto tra genitori e figli. Si tratta di raccontare la storia e trasmetterla attraverso le generazioni. Si tratta di un senso della presenza di Dio nelle nostre vite.

Hagar, madre per procura. Ma è anche una storia d’amore

Feste/Eventi, Kesher

di Ester Moscati
Una vicenda angosciante e dolorosa, difficile da spiegare. Avraham e Sarah, fondatori del monoteismo, pieni di generosità e virtù, cacciano la principessa-schiava Hagar e il figlio che ha dato al Patriarca. Ma la Torà va letta non per giudicare, bensì per trarne insegnamenti di vita. Una lezione di Rav Della Rocca a Kesher

Il 22 gennaio un evento sulla letteratura ebraica americana

Appuntamenti

Domenica 22 Gennaio Ore 17.00 si terrà su Zoom l’evento dedicato alla ‘Letteratura Ebraico-Americana- Dalle origini alla Shoa’. Nel Nuovo Mondo con scrittrici e scrittori, dalla poesia di Emma Lazarus alla narrativa di Isaac Bashevis Singer, a cura di Elèna Mortara Di Veroli

Parasha

Parashat Vaerà. Per l’ebraismo il benessere fisico è fondamentale per raggiungere quello spirituale

Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Alleviare la povertà, curare le malattie, garantire lo stato di diritto e il rispetto dei diritti umani: questi sono compiti spirituali non meno della preghiera e dello studio della Torà. Certo, questi ultimi sono più alti, ma i primi sono precedenti. Le persone non possono ascoltare il messaggio di Dio se il loro spirito è spezzato e il loro lavoro è duro.