di Anna Balestrieri
Nel parlarci di Elie Wiesel e Primo Levi, Nizza evidenzia una moltitudine di parallelismi nelle tematiche affrontate dai due autori. La vigilia prima della deportazione, la partenza, la stazione di Auschwitz, l’arrivo e la selezione tra chi avrebbe lavorato e chi sarebbe stato eliminato, la fame (in Wiesel nella realtà in Levi nel sogno).
Vita Ebraica
Pirké Avot. Lezione 8 (10 gennaio 2023)
Video della prima lezione del 2023 sui Pirké Avot tenuta da rav Alfonso Arbib, rabbino capo di Milano, il 10 gennaio 2023.
Parashat Shemot. Trasformare la debolezza in forza è una virtù del popolo ebraico
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
La storia ebraica non è semplicemente una storia di ebrei che sopportano catastrofi che avrebbero potuto segnare la fine di gruppi meno tenaci. Dopo ogni disastro, gli ebrei si sono rinnovati. Hanno scoperto una riserva di spirito fino ad allora nascosta, che ha alimentato nuove forme di autoespressione collettiva come portatori del messaggio di Dio al mondo.
‘Elie Wiesel e Primo Levi: due scritture per una stessa esperienza’. Il 15 gennaio un evento
L’evento, organizzato da Kesher per l’assessorato alla cultura della comunità ebraica di Milano, è realizzato in collaborazione con la Hevrat Yehude Italia e sarà tenuto da Cecilia Nizza.
La vita delle persone LGBTQIA+ all’interno della Comunità Ebraiche nel mondo
Oggi giovedì 12 gennaio alle ore 18:00 su zoom si terrà l’evento “Jewish Voice for inclusion – LGBT in Jewish Communities” assieme a 15 gruppi LGBTQIA+ del mondo, dove si parlerà dell’inclusione delle persone LGBTQIA+ all’interno delle Comunità Ebraiche
Spielberg, Kubrick, Schlesinger e il Male nel cinema ebraico al Beth Shlomo
di Redazione
Al Beth Shlomo, Niram Ferretti e Roberto Zadik condurranno una serata su Spielberg, Kubrick, Schlesinger e il Male nel cinema ebraico, fra arte ed etica. Mercoledì 25 gennaio, dalle 20.00.
Un corso online di cucina ebraica (e cultura ebraica del cibo) in 10 incontri, dal 12 febbraio 2023.
di Redazione
Conoscere la cucina ebraica approfondendo il valore culturale che ha sempre caratterizzato la storia del popolo ebraico. Un mondo culinario che è soprattutto riflesso e sinonimo di sapere. È questo il tema al centro del corso online “Cucina Cultura Piacere – CCP”, organizzato dall’Associazione Culturale Nodedim”, in partenza dal 12 febbraio 2023.
Corso di ebraismo online: ‘L’incenso del tempio. Una benedizione potentissima’ (9.1.2022)
Video del corso di ebraismo online intitolato ‘L’incenso del tempio. Una benedizione potentissima’ tenutosi su Zoom il 9.1.2023 dal morè Alfonso Sassun.
Ricette ebraiche: Riso e Patata beLamun (patate con limone e curcuma)
di Ilaria Myr
Questo piatto, che mi cucinava mia nonna Rosy, mi ha sempre fatto impazzire: il riso pilaf, con la sua bella crosticina, con sopra le patate condite con la curcuma e il limone, è un tripudio di gusti e di colore (e di carboidrati…)
Parashat Vayechi. Siamo liberi perché siamo fatti a immagine di D-o
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Siamo liberi perché non siamo semplici oggetti. Siamo sudditi. Rispondiamo non solo agli eventi fisici, ma anche al modo in cui li percepiamo. Abbiamo menti, non solo cervelli. Abbiamo pensieri, non solo sensazioni. Reagiamo ma possiamo anche scegliere di non reagire. C’è qualcosa in noi che è irriducibile a cause ed effetti materiali, fisici.
Parashat Vayggash. Non possiamo cambiare il passato, ma cambiando il modo in cui pensiamo al passato, possiamo cambiare il futuro.
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Josef aveva rielaborato tutto il suo passato. Non si vedeva più come un uomo offeso dai suoi fratelli. Era giunto a considerarsi un uomo incaricato da Dio di una missione salvifica. Tutto ciò che gli era successo era necessario affinché potesse raggiungere il suo scopo nella vita: salvare un’intera regione dalla fame durante una carestia e fornire un rifugio sicuro alla sua famiglia.
Parashat Mikketz: il tumultuoso viaggio della giovane vita di Giuseppe
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Qualcosa di straordinario accade tra la parashà precedente e questa. È quasi come se la pausa di una settimana tra loro fosse essa stessa parte della storia. Una promessa divina non sostituisce la responsabilità umana.