Vita Ebraica

Gruppo di lettura dedicato alla Letteratura Israeliana

Appuntamenti

di Associazione Italia-Israele di Milano
Siamo felici di poterci ritrovare anche quest’anno per coltivare la nostra passione per la vivace e ricca di tensioni narrativa israeliana, riprendendo i nostri incontri del Gruppo di lettura della Letteratura israeliana condotti da Sara Ferrari.

Il mondo dopo la pandemia. Un dibattito del Bené Berith

Feste/Eventi

di Nathan Greppi
Giovedì 1 ottobre si è tenuto su Zoom il dibattito organizzato dal Bené Berith dal titolo Covid e… Cosa ci aspetta nel 5781?. Il dibattito, moderato da Claudia Bagnarelli, presidente della commissione culturale del Bené Berith, intendeva prevedere gli scenari futuri da 4 prospettive: medicina, architettura, diritto ed economia.

Ferrara: torna la Festa del Libro ebraico

Appuntamenti

di Redazione
Torna la Festa del Libro Ebraico, l’annuale appuntamento del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah dedicato alla letteratura italiana e internazionale con approfondimenti, presentazioni ed incontri.

Pioggia

Parashat Ha’azinu. Che gli insegnamenti vengano assorbiti come pioggia

Parashà della settimana

Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Nella sua introduzione al poema di Ha’azinu, Moshe proclama: “Ya’arof ka-matar likchi” – “Possa il mio insegnamento riversarsi come pioggia” (32:2).  Il semplice significato di questa analogia è che Moshe spera che le sue parole pronunciate in questa poesia saranno efficaci nel produrre il risultato desiderato.

Una litografia del primo Tempio di Gerusalemme

Le regole per il Digiuno di Ghedalià

Ebraismo

di Redazione
Mercoledì 3 settembre (2 Tishrì) si celebra il Digiuno di Ghedalià. Ricorda l’uccisione di Ghedalia ben Ahikam, l’ultimo governatore di Israele, assassinato nel 3 Tishrei di 3339, due mesi dopo la distruzione del primo Tempio di Gerusalemme da parte dei Babilonesi, e questo fatto causò la dispersione degli Ebrei superstiti.

Shabbat Rosh ha Shanà

Parashà della settimana

Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Rosh Hashanà parla del futuro. Si tratta di Shanà tovà. Quindi, una volta che abbiamo pregato per il futuro e pensato al futuro e alle nostre responsabilità per esso, una volta che ci siamo assicurati il ​​futuro, a Yom Kippur possiamo ricordare e lamentarci del passato.